Numero 3 del 2011
Professione donna
Testi pagina 20
I: SONDAGGIO DI FEBBRAIO ]
PROFESSIONE
DONNA: CIOE?
di Rosa M. Amorevole
Preoccupata (31%). stressata (28%), impegnata (25%). così si de-
scrivono le donne impegnate fra casa e lavoro nel rispondere al
sondaggio del mese. E questo perché tante sono le cose di cui si
sentono responsabili e pesano sulle loro spalle: la gestione familiare,
le burocrazie, l’educazione dei figli, la cura degli anziani. Senza
dimenticare, ovviamente, la propria realizzazione professionale
e l'impegno sociale. Testimoniano situazioni molto differenti: “sono
rimasta incastrata nel mio ruolo di donna serva, unico sostegno
di una famiglia pesantissima. â€, “mi pesa quando mi attribuisco-
no la ’titolarità ’ di ciò che manca in casa, quando fanno riferimento
a ’qualcuno a caso’ che si è dimenticata. â€,‘ed anche “in casa sono
aiutata da mio marito", “in casa c’è una buona ripartizione dei com-
piti: lui cucina e si occupa delle pulizie, i0 lavo stiro e mi occupo
della gestione burocratica (pagamenti, imposte,.)â€. In alcuni casi
emerge la consapevolezza di quanto la partecipazione da parte
di tutti i componenti della famiglia alle attività sia importante: “sto
imparando a non caricarmi tutto sulle spalle... faccio quel che pos-
so... figli e marito si dovranno aggiustare da soliâ€. Soprattutto quan-
do si condivide, si diventa più critiche nell’osservare i comporta-
menti degli uomini al lavoro: “mi pesa la scarsa serietà di molti
uomini, non tutti per fortuna, sempre pronti a de-
legare o a svolgere ipropri compiti in maniera su-
perficiale". C'è poi chi afferma che per farsi valere
nel lavoro è costretta ad assumere un atteggiamento
maschile, modalità fondamentale soprattutto “se si
è so/e’CA questo proposito vorrei ricordare che è usci-
to (dopo 8 anni di osservazione dei giovani che ave-
vano frequentato il master in business administra-
tion) uno studio della George Mason University in Vir-
ginia, nel quale si afferma che mentre per gli uomini
il tipo di carattere non influenzerebbe la carriera, per
le donne così non sarebbe. Dall’indagine risulterebbe
noidonne | marzo | 2011
FAMKHJA
AMHHZEE
INTERESSI
PROGETTI
IN QUESTO MOMENTO
che le donne più irruenti e combattive siano di fatto destinate ad
una grande carriera. || tutto per affermare che le donne debba-
no comportarsi da signore, perché la femminilità è vincente. Non
sappiamo quanto questo studio possa essere significativo, e so-
prattutto quanto il medesimo risultato possa considerarsi stati-
sticamente valido anche alle nostre latitudini. Certo è che il so-
spetto che possa trattarsi di una “spiegazione di comodo" rima-
ne. Nel lavoro indubbiamente non basta esser solo signore. E le
donne che vogliono mantenere la loro condizione lavorativa (e ma-
gari migliorarla, assumendo anche ruoli dirigenziali) sanno che
hanno bisogno di alcuni importanti cambiamenti: nel welfare, nel-
la sfera culturale e in quella comportamentale. Nel welfare, affinché
si possa delegare parte della cura ai servizi tradizionali ed inno-
vativi, in grado di rispondere alla crescente flessibilità di orari e
tipologie lavorative. Asili nido, orari prolungati dei servizi scola-
stici, servizi sociali, servizi integrativi, ecc. Nella sfera culturale,
— — — — _ _ _ _ _ _ _ _ _ ‘ attraverso la realizza-
NELL'807, DEI (à sAlzlìà NDEONNA SIALZA \ zione di una diffusa
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di parità e pari oppor-
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I anni 1970-80, infatti,
I che il ruolo femminile è
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E L'uomo?
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PORTA FUORI IL CANE POI UN'ORA DI
radicalmente cambia-
to: con l'incremento
nell'accesso all'istru-
zione e alla formazione
professionale da parte delle donne, da quando il matrimonio ha
cessato di essere il loro unico o il massimo traguardo. || lavoro è
diventato parte dell'identità femminile, garanzia di autonomia. Nel-
la sfera comportamentale, perché oggi occorre “smetterla con il
vittimismo... occorre instaurare con I ’altro sesso un rapporto pa-
ritario e rispettoso delle differenze". Per non dover più sentirsi dire,
dopo 23 anni di apprezzato lavoro, alla richiesta di un orario fles-
sibile che forse sarebbe stato meglio “cambiare ufficio". Siamo
certe che la signora abbia fatto valere i suoi diritti.
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LAVORO
CASA
PREOCCUPATA
SERENA
STRESSATA
SPERANZOSA
IMPEGNATA
i-—-—-—-——'
TI SENTI...
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