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Numero 3 del 2006

Libera di scegliere. Speciale 60 anni voto alle donne


Foto: Libera di scegliere. Speciale 60 anni voto alle donne
PAGINA 21

Testi pagina 21

noidonne marzo 2006
noidonne pag 21
Il mondo della finanza è certamente complesso e richiede unpo' di competenza, tuttavia non sarebbe così difficile avvi-
cinarsi ad esso se almeno qualche termine e qualche sigla fos-
sero spiegate ai non addetti ai lavori in modo semplice e chia-
ro. Con questo numero diamo il via a una nuova rubrica e a
un nuovo servizio personalizzato per le nostre lettrici: la
rubrica, come vedete, è molto snella e sintetica. Si pone solo
l'obiettivo di tradurre qualche termine straniero e di spiegare
qualche semplice concetto di economia e finanza.
Il servizio personalizzato consiste nel rispondere invece alle
vostre domande specifiche in materia economico-finanziaria,
sia da queste pagine del giornale, sia via e-mail se ci fate
sapere il vostro indirizzo. Anzi, fateci sapere il vostro indiriz-
zo mail anche se non avete domande specifiche da porre. In
ogni caso vi terremo informate sulle più importanti iniziative
a difesa dei risparmiatori.
CAPITALIZZAZIONE DI BORSA - Serve a comprendere quanto è
importante un titolo quotato rispetto agli altri. Infatti si calcola sem-
plicemente moltiplicando la quotazione del giorno per il numero di
azioni quotate. Il totale corrisponde all'incirca, in via del tutto teorica,
a quanti soldi occorrerebbero per possedere tutta la società quotata.
FED (Federal Riserve) - Banca Centrale degli USA, influenza in
realtà tutte le economie mondiali, poiché stabilisce il tasso del dol-
laro USA, cui sono in realtà collegate tutte le valute del mondo. Fa
parte del sistema di dodici istituzioni creditizie (il cosiddetto
Federal Reserve System) che si trovano a New York, Chicago,
Philadelphia, Cleveland, Atlanta, Richmond, Saint Louis,
Minneapolis, Kansas City, Dallas e San Francisco.
FMI - Fondo Monetario Internazionale: studia la situazione inter-
nazionale delle valute ed interviene soprattutto nei Paesi del Terzo
Mondo con controlli approfonditi ed eventuali aiuti.
GOLDEN SHARE -(inglese quota d'oro) Titolo azionario che rac-
chiude poteri speciali. Si verifica spesso che lo Stato, quando mette
in vendita ai privati le azioni di società precedentemente pubbli-
che, detenga una quota speciale con potere di voto maggiore, per
poter intervenire ancora nelle politiche di quella società.
GREY MARKET - (inglese mercato grigio) Mercato finanziario dove
vengono trattati le azioni prima dello sbarco sul mercato ufficiale.
HOLDING - Società puramente finanziaria che controlla altre
società, normalmente operative.
INSIDER TRADING - Reato penale che si verifica quando una
persona in possesso di informazioni riservate ottenute in virtù della
sua posizione in una società quotata o in un incarico pubblico, uti-
lizza tali informazioni in anticipo rispetto al pubblico, per ricava-
re un guadagno personale illecito a danno della trasparenza del
mercato.
MERGER - Fusione tra due o più società.
MIB30 - Paniere composto dai 30 titoli azionari italiani a maggior
capitalizzazione.
MIBTEL - Paniere composto da tutti i titoli azionari italiani quo-
tati sul listino telematico ufficiale.
MTS - Mercato telematico dei titoli di stato, dove ad es. si acqui-
stano CCT, BoT, ecc..
NASDAQ - Mercato azionario dei titoli tecnologici statunitensi.
OPA - Offerta Pubblica di Acquisto. Sottoposta a precise regole di
trasparenza, si verifica quando ufficialmente una società offre agli
azionisti di minoranza l'opportunità di cedere le proprie azioni ad
un prezzo normalmente più alto di quello rilevato in Borsa, allo
scopo di acquisire nello stesso momento il controllo della società
oggetto dell'OPA. Si parla di OPA ostile se i manager della società
oggetto dell'offerta cercano di opporsi a tale acquisto, o amichevo-
le nel caso contrario.
Paolo Glaviano
Agenzia di Stampa ActionNews
www.actionnews.it redazione@noidonne.org
La recente Assemblea di Donne Impresaha affrontato le tematiche relative
"all'impresa delle donne nel mercato glo-
bale", mettendo in evidenza alcune aspetti che penalizzano,
in particolare, l'impresa al femminile quali l'innovazione e le
difficoltà della conciliazione. Dall'indagine esperita
dall'Osservatorio sulla impresa artigiana al femminile, risulta
infatti che, nell'ultimo biennio, quasi la metà delle imprese
guidate da donne non ha effettuato alcuna innovazione e
questo soprattutto per gli alti costi che questa comporta ma
anche per una conoscenza approssimativa di tali processi.
L'innovazione è quindi uno dei punti deboli dell'impresa al
femminile a cui si associa anche una scarsa cultura delle reti
che potrebbero permettere alle imprenditrici artigiane di misu-
rarsi su una cultura imprenditoriale più ampia, portando
all'interno del processo produttivo la possibilità di superare il
locale e di misurarsi con la complessità di mercati più ampi.
In tal senso Donne Impresa lavorerà perchè la cultura dell'in-
novazione possa divenire patrimonio della cultura imprendi-
toriale femminile promuovendo, fra l'altro, una imprenditoria
non tradizionale, tecnologica, ambientale che nelle donne
può trovare attenzione e sensibilità non altrove riscontrabili.
D'altronde fare impresa al femminile significa anche con-
frontarsi con le problematiche della conciliazione che, se pur
complesse nel lavoro dipendente, divengono più pesanti
quando si tratta di impresa. E' chiaro che se si vuole rendere
più competitivo l'intero mondo del lavoro al femminile, è
necessario ipotizzare un welfare che riesca maggiormente a
conciliare lavoro e famiglia considerando, fra l'altro, che fra
i giovani la maggioranza femminile è molto accentuata e che
le donne possono dare con i loro saperi un forte rinnovamen-
to all'economia del Paese, in forza non solo della loro creati-
vità, ma anche del grande grado di istruzione conseguito
negli ultimi dieci anni. Tagliare i fondi al welfare, come è
stato fatto da alcuni anni, ha il significato di muoversi anco-
ra con strumenti superati dalla effettiva realtà che vive il
Paese ignorando più o meno volutamente che un welfare più
consistente e mirato agli effettivi bisogni dei cittadini e delle
donne è un investimento, come hanno dimostrato i Paesi nor-
dici, e che una conciliazione che consideri più attentamente
le specificità dell'impresa avrà ricadute importanti e stimo-
lanti sull'economia del Paese.
Innovazione e Welfare per far crescere l'impresa delle donne
Spieghiamo la finanza
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