Numero 4 del 2011
Noi uomini sull'orlo di una crisi
Testi pagina 8
celebrazione dei Patti Latera—
nensi si è tenuta quest’anno in
tono minore. Il Vaticano si è li-
protocollo, al fine di sottoli-
neare il disagio della Chiesa
dopo la richiesta del Tribunale di pro-
cessare Berlusconi per il caso Ruby. Ma
ancora una volta, pur muovendosi con
machiavellica diplomazia, la Chiesa, fa—
cendo sedere i suoi massimi rappre-
sentanti accanto al Cavaliere sorriden-
te, attraverso i media compiacenti ha in-
viato al paese un messaggio di indul-
genza non privo di valore politico. È
vero: alla cerimonia hanno assistito sia
il Cardinal Bertone (segretario di Sta-
to, rappresentante della Città del Vati-
cano, stato straniero) sia Bagnasco,
(presidente della C.E.I, un ente che è
sì un organismo che opera all’interno
della società italiana, ma è anche il braccio spirituale del
Vaticano). Grazie a Mussolini e a Craxi, dunque, lo Sta-
to italiano si deve confrontare con la doppia faccia del-
la Chiesa di Roma: una insostenibile stortura del diritto
che, dopo la scomparsa della Democrazia Cristiana, ha pro-
gressivamente permesso al clero, col beneplacito della clas-
0 noidonne | aprile | 2011
“COME NON VEDERE
UN PARALLELISMO
mitato al rispetto formale del FRA L' I NVADENZA
SEMPRE PIÙ AUDACE
ED IMPUDICA IN TEMA
DI SESSUALITÀ,
PROCREAZIONE,
FAMIGLIA E IL
CONTEMPORANEO
AFFERMARSI DI UNA
CULTURA NON
RISPETTOSA DELLA
DIGNITÀ E DELLA
LIBERTÀ FEMMINILE?"
MAGISTERI
FALLIBILI
tra
a: , 45
di Stefania Friggeri
se politica, di operare come una lobby
investita di potere spirituale (Ruini, ad
esempio, in occasione del referendum
sulla legge 40 ha dato precise indica-
zioni di non-voto). Come non vedere
un parallelismo fra l’invadenza sempre
più audace ed impudica del magistero
in tema di sessualità , procreazione e fa-
miglia (temi che parlano delle/ alle
donne) e il contemporaneo affermar-
si di una cultura non rispettosa della di—
gnità e della libertà femminile? Una cul-
tura machista, rozzamente prevarica-
trice e licenziosa, di cui Berlusconi è il
simbolo, contro la quale nella Chiesa,
il 13 febbraio (giorno delle manifesta-
zioni delle donne all’insegna dello slo—
gan “Se non ora, quandOPâ€, ndr), pa-
role chiare sono venute solo da una
donna, ovvero da una rappresentante
di quel sesso (“ianua diaboliâ€: porta
dell’inferno) che la Chiesa cattolica ritiene indegna del sa-
cerdozio, della facoltà di trasformare il pane e il vino in
carne e sangue di Cristo. Perché suor Eugenia Bonetti nel-
la Chiesa può svolgere solo compiti educativi, assistenziali,
e poco più. È vero che nella visione manichea dell’im—
maginario cattolico (o Maria 0 Maddalena) Berlusconi ha
ASECOLARE“
foto di Luca Benassi