Numero 3 del 2016
L'8 marzo allo specchio, interviste a Maraini, Nicolini, Urbinati
Testi pagina 49
LIFE COACHING
[ Undicesima puntata] di Catia Iori
SMASCHERARE
CHI SI FINGE
AMICA
utti noi abbiamo delle nemiche, anche se spesso
non lo sappiamo o cerchiamo di non pensa ci
troppo. Persone a cui diamo fastidio per il nostro
modo di essere o per i nostri successi o semplicemente
per invidia. Spesso, almeno le donne, non si accorgo—
no del loro rancore nell’immediato, perché nell’ab'to
mentale femminile si vuole essere amate o apprezzate
e perciò cerchiamo di non vedere i sintomi di mala ai—
mo nei nostri riguardi. É tuttavia questi segnali ci sono
sempre, anche sotto pelle, perché nessuna di noi, an-
che la più brava commediante, può malcelare il prop io
sentire “vero".
Un sintomo di aggressività più o meno manifesta è
il fatto di non fare mai un complimento o un elogio
particolare perché è come se tutto di te fosse scontato
e immutabile. Quando una nostra amica riesce in un
NOIDONNE
Marz02016
Approdi
lavoro o si fidanza felicemente io sono felice, le facc'
festa, l’abbraccio. É se posso, lo faccio sapere perch
sono contenta per lei e di lei. Se una che conosciam
una nostra collega o una conoscenza che ci frequen
e che si dichiara nostra amica non
fa mai, o solitamente mai, vuol dire
che nutre nei nostri riguardi, a vol e
anche in maniera inconsapevole, Ln
sotterraneo rancore.
Quando i rapporti non sono chiari
e felici, fateci caso, quando ci si i1-
contra, l’altra spesso si lamenta o p'ù
spesso vi rimprovera per una vost a
presunta manchevolezza. “Non hai
fatto questo, non hai fatto que lo".
No' cerchiamo di giustificarci, le co '1-
ceciamo tutto ciò che chiede, p e1-
diano impegni futuri, cerchiamo di
rab oonirla. Ma non serve quasi a ’11, l-
la. La volta successiva avrà '1uovi rim-
proveri e nuovi mugugni.
Alt i manifestano il loro
dandoci cattive notizie o r'ferendoci,
con dovizia di particolari, e peggio-
ri naldicenze che hanno ascol a’o
su di noi o sul nostro entourage. Noi
stiamo a sentire per sando che forse lo facc'ano per il
nostro bene, mettendoci in guarda da eventuali pe i-
coli. Non è vero. Lo "anno per il piacere di umiliarci, di
vederci a disagio, a rabbiati o di cattivo urrore. Tut e
desideriamo essere accettate e apprezzate con i nosri
limiti e questo infier're SL aspetti vulnerabili del nost o
carattere non e di certo uq segno di amicale vicinanza.
Quando a qualcuno siete indigeste, fa’eci caso, si cre-
ano continuamente degl' ostacoli nel perseguimen’o
di un obiettivo. Non badate alle spiegazioni. L’altra si
giustifichera citando leggi, regolamen:i, diritti, dove i,
mancanza di tempo, priorità da rispettare. Sono tLt-
te scuse. Chi ci vuole be qe davvero troverà sempre il
modo di aiutarci. Se invece si oppone, itarda, ostaco a,
è perché e piena di rancore, di frustrazio ne persona e,
comunque di sentimenti negativi nei rostri confront'.
Un ultimo sintomo del malcelato non affetto è la me 1-
zogna. Chi non vi rispetta e non vuo e cimostrarlo, è
costretto a fingersi di esservi amico. Para dichiarazio ai
di simpatia, promesse, prenderà impegn' solenni. lVa
poi non li rispetterà . Quando glielo fa e rotare trove a
mille scuse, fingera di essere oberato, sto dito, disteso,
impegnato lì per li, smemorato. Invece ricorda tutto be-
nissimo e ha pianificato ogni cosa freddamente. State e
alla larga, uomo o donna che sia. Bene non ci farà .
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malan'rr o
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