Numero 4 del 2014
Poker Doppio. Otto ministre su 16, ma non è democrazia paritaria
Testi pagina 20
18 Aprile 2014
Tantissime le donne che a diverso titolo e ruolo
- lavoratrici, socie, utenti, dirigenti - sono nel movimento
cooperativo: sono il 52% degli addetti (cioè oltre 600mila)
ma sono anche oltre la metà dei 12 milioni di soci e rap-
presentano una delle componenti più attive rispetto ai vari
settori su cui le imprese cooperative si stanno misurando
oggi. Pensiamo alla creazione e valorizzazione del lavoro
attraverso forme di imprese partecipative, alla capacità di
dare risposte valide anche sul piano economico a nuovi
bisogni sociali e culturali con un’idea più ampia di welfare,
ma anche a percorsi innovativi per affrontare concretamen-
te una delle questioni che più profondamente pesano sul
pieno dispiegarsi della presenza delle donne nel mondo
del lavoro: la diversa distribuzione dei carichi di
cura tra uomini e donne, la cosiddet-
ta conciliazione tra tempo di vita e di
lavoro. Ed è intorno soprattutto a que-
sto asse che si è dipanata la Mostra
“NOIDONNE Cooperattive” realizza-
ta da NOIDONNE nell’ambito del pro-
getto “Lavoro, donne, cooperazione”
promosso dalla Commissione Pari
Opportunità Legacoop in collaborazio-
ne con il nostro giornale e la Fondazio-
ne Nilde Iotti. La Mostra cross-mediale
è stata esposta a Roma presso la Casa
dell’Architettura (4-12 marzo 2014) e in
occasione dell’inaugurazione si è tenuta
una Tavola Rotonda su “Tempi di vita e
tempi di lavoro in Italia e in Europa oggi” con i contributi
di esperte del tema quali: Laura Linda Sabbadini, Livia
Turco, Donata Gottardi, Rita Ghedini, Maria Luisa Mira-
bile e Dora Iacobelli. L’appuntamento è stato l’occasione
per fare il bilancio, in positivo e in negativo, degli esiti delle
azioni e delle norme previste sulla conciliazione ma anche
di rilanciare l’urgenza di un problema che continua a te-
nere fuori dal mercato del lavoro tantissime donne. Con il
progetto “Lavoro, donne, cooperazione”, che si concre-
tizza appunto in una mostra itinerante e in un percorso di
ricerca sulle esperienze a livello nazionale ed europeo e
sulle linee di azioni possibili in materia di conciliazione che
verrà presen- tata in un Convegno in autunno, le donne
e l’insieme del sistema Legacoop hanno
voluto dare un segnale importante in que-
sta fase di crisi in cui c’è grande bisogno
di idee, proposte e esperienze che siano
portatrici di innovazione. Il nostro giornale
ha avuto il bellissimo compito - attraver-
so testi e foto tratti in gran parte dalle
collezioni e dal nostro archivio storico e
attraverso video con interviste e testi-
monianze sull’oggi - di dare conto delle
tappe salienti del lungo percorso delle
donne nella cooperazione nel contesto
più generale dei passaggi cruciali della
vita e della storia delle donne del nostro
paese per conquistare diritti e leggi e
per cambiare le condizioni di vita e di
La mostra “NOIDONNE Cooperattive”, e il progetto della Commissione Pari
Opportunità Legacoop, ha suscitato dibattito e interesse. È l ’avvio di un percorso
al femminile a vantaggio di tutti
Tempi di viTa
e di lavoro
Una qUestione aperta
di Costanza Fanelli