Numero 2 del 2014
Piccoli stereotipi screscono
Testi pagina 6
4 Febbraio 2014
Rossana Rossanda è l’esempio più importante (e
istruttivo) del prezzo che pagano le società, nate tutte
patriarcali, per continuare a negarsi il contributo delle
donne, omologate o non omologate che siano. Rossa-
na ha appena raccontato Il film del secolo (Bompia-
ni) in cui la centralità della presenza femminile non ha
trovato protagonismo storico. In
Quando si pensava in grande (Ei-
naudi) ha anche raccolto venti “col-
loqui” già pubblicati sul Manifesto,
tutti con importanti testimoni del No-
vecento: “gli interrogati sono tutti
uomini, come se non avessi incon-
trato nessuna donna coinvolta nella
politica ‘classica’. Dico ‘classica’
perché i personaggi femminili più
impegnati che ho avuto la fortuna di
conoscere lavoravano su quella
questione fondamentale che poteri,
storia e diritto hanno sempre tenuto
sottotraccia, cioè il rapporto e il con-
flitto di genere che percorre tutta la
vicenda umana”.
Era logico che una donna interessa-
ta al mondo in cui è nata, in cui ha occupato ampi
spazi del territorio che chiamiamo “neutro” e che è
vissuta tra ideologia e politica in termini di rivoluzioni,
riforme, modi di produzione, democrazie e fascismi,
privilegiasse il ragionare del genere egemone, den-
tro il quale stavano (e stanno) le convenzioni. Anco-
ra oggi ragazzi e ragazze dai libri
scolastici e dall’università imparano
la neutralità del pensare, perfino
quando incontrano elementi “di ge-
nere”: non si insegna che alle donne
spettano non erogazioni di benefici,
ma attuazione di diritti specifici. Per
avere accesso all’universale non è
ancora stato rotto il principio dell’U-
no: così le donne stanno a disagio
dentro le religioni per l’impossibilità
di riconoscersi nel nome inesorabil-
mente maschile assegnato al divino
da chi lo vede a propria immagine;
e stanno a disagio sia nelle società
gerarchiche inventrici dei ruoli, che
sono superiori e inferiori a partire dal
confronto uomo/donna, sia nelle lo-
CHIAMARSI
ROSSANA
E NON ESSERE
(STATA)
FEMMINISTA
Una riflessione sul protagonismo delle donne e sui ‘territori neutri’.
A partire da Rossana Rossanda che quest’anno compie 90 anni
e ha appena pubblicato due libri
di Giancarla Codrignani