Numero 2 del 2014
Piccoli stereotipi screscono
Testi pagina 46
40 Febbraio 2014
di Guendalina Di Sabatino
Sguardi S-velati a teatro:
al via la quarta edizione
Anche quest’anno le brave Annalisa Siciliano e Ambra Postiglio-
ne hanno portato a casa il risultato. È infatti partita il 10 gennaio la
quarta stagione della rassegna capitolina Sguardi S-velati dedicata
alle migliori proposte teatrali con tematiche al femminile, organizzata
dal Teatro Due di Roma con la collaborazione dell’Assessorato alla
Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio e
con il patrocinio del MIBAC, Roma Capita-
le, Casa Internazionale delle Donne, Acca-
demia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio
D’Amico, e altri enti del settore. Nel palin-
sesto tante opere che in comune hanno la
provenienza off, dato che, anche per questa
nuova edizione, l’obiettivo è quello di offri-
reuno spazio di concreta visibilità a giovani
compagnie emergenti operanti ed attive nel
“sottosuolo” della scena nazionale al fine di
valorizzare le proposte più originali ed inno-
vative. In programma una grande varietà di
spettacoli: dalla messa in scena della vita
di Billie Holiday ad uno spettacolo su donne e mafia, passando per
un tributo ad Alda Merini. Oltre un mese di programmazione ricca
e coinvolgente, fino al 13 febbraio al Teatro Due a Vicolo dei Due
Macelli 37, nel cuore di Roma.
S.V.
In preparazIone le nuove puntate
della prIma web-serIe sul mondo
omosessuale femmInIle.
LSB the SerieS è un progetto
dI due gIovanI creatIve
di Silvia Vaccaro
le ragazze
non dormono!
Q
ual è la vita delle ragazze lesbiche?
A questa domanda risponde la prima
web-serie italiana sul mondo delle ra-
gazze che amano altre ragazze. LSB
the series di Floriana Buonomo e Ge-
raldine Ottier, è il progetto che non c’era, la storia
che non era stata ancora raccontata. “L’idea nasce
dall’esigenza di parlare nel nostro piccolo di omo-
sessualità femminile: nel resto del mondo c’è una ric-
ca produzione di film, serie tv e web sul tema. In Italia
abbiamo invece pochi casi di produzione mainstre-
am a tematica lesbica. Quindi era naturale rimane-
re nel ‘circuito indipendente’, tant’è che LSB è stato
prodotto, nonché scritto e girato, interamente da me
e Geraldine. Lo scopo era quello di arrivare a tutti, e
per questo abbiamo scelto il formato ‘web serie’, e
la narrazione di storie vicine a noi, storie di ragazze
della porta accanto, in cui immedesimarsi facilmen-
te”. Così racconta Floriana, contenta degli oltre 6.500
iscritti al canale Youtube e delle 100mila visualizza-
zioni totalizzate dall’ultima puntata della serie. Una
narrazione che non ha convinto tutta la comunità
lesbica, ma che ha sicuramente incuriosito. “Il pub-
blico si è diviso: c’è chi ha ben accolto il progetto
ed ogni settimana aspettava con ansia l’uscita online
delle puntate, chi dopo aver visto qualche puntata
con qualche titubanza, si è poi appassionato alle
storie e c’è chi ci ha molto criticato perché non si è
sentita rappresentata. Inaspettatamente però abbia-
mo comunque avuto un buon numero di ‘spettatori’.
ARTE LGBT
E tanti sono i fan che ci seguono dall’estero”.A fare
da colonna sonora la bella “Le ragazze non dormo-
no”, della cantautrice romana Giulia Anania che ha
sposato il progetto. “Ora stiamo scrivendo la nuove
puntate – continua Floriana – e ci stiamo occupando
di trovare i fondi per produrle. E se riusciamo, questa
volta vogliamo fare meglio: nella prima stagione sul
set eravamo quasi sempre in due a occuparci di ogni
aspetto tecnico, adesso una piccola troupe sarà fon-
damentale. Arricchiremo anche le storie, inserendo
nuovi personaggi e nuove dinamiche che non hanno
trovato spazio nella prima stagione”. Per sostenere
la realizzazione di questa seconda produzione, Flo
e Gera, come si fanno chiamare sui social, hanno
aperto il progetto ad una piattaforma di crowdfun-
ding, aggiornando il loro pubblico attraverso il sito
della serie sull’andamento delle donazioni. In bocca
al lupo a queste due giovani creative! b