Numero 4 del 2011

Testi pagina 22

UDI UNIONE DONNE IN ITALIA

E IN AUTUNNO...
ILXV CONGRESSO

L’UDI ha 65 anni e prepara il suo XV Congresso.
fluesta frase si legge sulla tessera del 2011

e descrive l'orizzonte politico in cui si sta muovendo
l'Associazione. Il XV Congresso nazionale si svolgerà nei giorni
21-22-23 ottobre 2011. coincidenti con la data in cui si è tenuto
il 1° Congresso nazionale, e avrà queste parole d'ordine:

UDI, soggetto collettivo in movimento

lla mia mente il ter—
mine “congresso”
rievoca realtà lontane
da me, congressi .-
scientifici o di partiti... È cer-
tamente un mio limite e ora mi 3’
chiedo come sarà questo, che è anche il “mio” congres—
so. Nella sua storia l’Udi ne conta ormai parecchi e tut-
ti hanno segnato tappe importanti nell’elaborazione del
pensiero e della pratica politica dell’Associazione.
Scopro che la domanda mi accomuna a molte donne, so-
prattutto a quelle arrivate, come me, dopo il XIV. Abbiamo
in mano la tessera con l’annuncio orgoglioso di un even—
to che ci mette faccia a faccia con la nostra storia e ci chie-
diamo: come si fa un Congresso?
Rivolgo la domanda a Pina Nuzzo, la cui attività politi—
ca ha attraversato tutti quelli che si sono succeduti dal-
l’XI in poi. “L’esperienza mi dice - risponde Pina - che,
per fortuna, non c’è un modo che si ripete automatica—
mente. Ogni volta un congresso risponde alle domande
del presente e risente fortemente delle donne in carne e
ossa che lo realizzano. Serve, però, conoscere come e per—
ché si sono mosse le donne venute prima.”
E in effetti andiamo verso il XV Congresso passando at-
traverso il XIV: in tante ne stiamo rileggendo criticamente
i documenti e riconosciamo in quelle parole i germogli del-
la politica che sarebbe poi fiorita, i semi per quelle che
sarebbero state le future Campagne, quelle che noi oggi
stiamo vivendo.
Le parole d’ordine fanno emergere i temi intorno ai qua-
li si articolerà la nostra riflessione: soggetto, collettivo, m0-
vimento.
Lo chiedo sempre a Pina: perché proprio queste?

noidonne | aprile | 2011






pagine autogestito
dall'UDI a cura di
Claudia Lisi

La domanda è forse ingenua, ma la risposta è chiarificatri-
ce: “Sono le tre parole intorno a cui ruotano le esperienze
che abbiamo fatto in questi anni in cui abbiamo cambiato
il linguaggio, abbiamo fatto opinione, abbiamo fatto poli-
tica, siamo state protagoniste di un nuovo soggetto collet—
tivo in movimento. Ovunque, in nome delle Campagne, ab-
biamo mostrato sapienza politica nello stabilire alleanze, in-
ventare iniziative che hanno coinvolto tantissime donne. Per
andare a Congresso dobbiamo ripartire da qui e da quello
che abbiamo messo in movimento, nelle nostre vite e nel-
la realtà che ci circonda”. Lo scopo del Congresso è, dun-
que, quello di dare continuità e prospettiva politica alle
tante relazioni che abbiamo avviato.

Si discuterà certo anche di altro, a partire dal rapporto
con la politica e i media. Anzi il dibattito precongressuale
a dir poco appassionato è già cominciato.

Il Gruppo organizzativo si riunisce da gennaio e come la
Delegata e le Garanti proporrà a breve una propria trac-
cia di discussione. La pratica è quella consolidata dal-
l’esperienza: incontri territoriali, autonomamente gesti-
ti, aperti a donne di altre associazioni, a donne che agi-
scono nelle istituzioni e/o singole con cui in questi anni
abbiamo collaborato.

Ogni gruppo, sede, singola donna, potrà riempire come
crede le parole d’ordine.

Sul sito www.udinazi0nale.0rg uno spazio dedicato spe—
cificamente al Congresso permetterà a tutte di seguire il
calendario degli incontri e il dibattito in corso attraver-
so la pubblicazione dei resoconti.

L’Assemblea precongressuale è convocata per sabato 21
maggio a Roma per annunciare in modo solenne e pub-
blico il XV Congresso nazionale.

Infine è aperto un bando di concorso per il disegnare il
manifesto del Congresso. I