Cronaca e inchieste
“La luna dell’uomo, è l’uomo”: i successi della stazione orbitante sovietica fanno sorgere molti interrogativi sull’allunaggio e sulle innovazioni delle tecnologie aerospaziali. Articolo di Enzo Rava.
“Un pensionato tutto d’oro”: anche i pensionati lottano per una migliore assistenza, anche domiciliare, e per non rimanere emarginati dalla società. Le mancanze dell’Opera nazionale pensionati italiani e del suo presidente Roberto Cuzzaniti sono state poste all’attenzione della Camera. Articolo di Mario Ugazzi.
“Il referendum della discordia”: la raccolta firme per il referendum sull’abrogazione del divorzio è l’ennesimo tentativo della destra reazionaria di usare il pretesto della difesa della famiglia per ancorare gli italiani al passato. Eppure lo schieramento contrario al referendum è composto da moltissime voci, dai laici agli ecclesiastici, dagli atei ai cristiani. A cura di Bruna Bellonzi.
“Mille e una lacerazione”: la campagna portata avanti dagli antidivorzisti ha diviso anche il mondo cattolico, che oscilla tra coloro che si stanno facendo portavoce del referendum e coloro che scelgono di restarne fuori. Un’inutile prova di forza che blocca il Paese a causa di polemiche sterili. Articolo di Paolo Pratesi con il fumetto di Giuliana Serano. “Dal divorzio al referendum”: calendario della violenza esercitata dai gruppi della destra contro l’introduzione del divorzio.
“Io, cattolico, non ho firmato”: a Viterbo un gruppo di donne e di giovani cattolici spiegano le ragioni che li hanno spinti a non firmare per il referendum. È la possibilità di divorziare a ridare valore all’istituto familiare, responsabilizzandolo; ma è proprio questa presa di responsabilità che spaventa certi ambienti ultraconservatori. Articolo di Maria Tedeschi.
“Cattolici e democristiani contro”: i contribuiti di Carlo Bo, Carlo Arturo Jemolo, dell’onorevole Maria Eletta Martini, del comitato regionale della Democrazia cristiana dell’Emilia Romagna e del Movimento femminile della DC milanese, contrari al referendum sul divorzio pur essendo cattolici.
“Predicevano la frana familiare”: intervista all’avvocata Anna Maria Seganti che, avendo patrocinato molte cause di divorzio, può smentire il pregiudizio secondo il quale, dal momento dell’approvazione della legge, sarebbe avvenuta una corsa allo scioglimento dei matrimoni: su questo pericolo, rivelatosi infondato, gli antidivorzisti avevano condotto la loro battaglia. Articolo di Mirella Alloisio, con la vignetta di Giuliana Serano.
“La madre ricattata”: il racconto di una donna romana mette in luce le modalità disoneste con cui sono state raccolte le firme per chiedere il referendum: accanto a alle firme spontanee ce ne sono moltissime che sono il frutto di un sistema di pressione che mina il fondamento democratico dell’istituto referendario. Articolo di Andrea Barbato.
“Di che ha bisogno la famiglia”: affinché la famiglia sopravviva non serve il divieto di divorziare ma leggi adeguate ai bisogni reali delle donne e dei bambini. Con la somma che lo Stato spenderebbe per organizzare il referendum si potrebbero costruire ben 325 asili nido. Articolo di Giglia Tedesco.
“Nozze col gorilla”: Tricia Nixon, figlia del presidente degli Stati Uniti, ha sposato Eddie Finch Cox, figlio di una delle famiglie più in vista del Paese. Sin dal viaggio i coniugi saranno accompagnati dalle guardie del corpo del Presidente, che resteranno con loro circa per i prossimi trent’anni. Articolo di Patrizia Carrano.
Cinema e spettacolo
“Frankenstein nel duemila”: il film “La fabbrica dell’uomo” offre interessanti spunti per riflettere su come la scienza influenzerà il futuro dell’umanità, a partire dalla procreazione medicalmente assistita. Il progresso scientifico infatti si allontana sempre di più dai laboratori per avvicinarsi costantemente alla nostra quotidianità. Articolo di Simona Argentieri.
“La badessa di Castro”: dopo il riassunto della puntata precedente, un nuovo estratto del lungo racconto di Henry Stendhal. 4° puntata.
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