Noi Donne Home La Nostra Storia Archivio Materiali Contatti

Ricerca nell'Archivio

Numero 6 del 2014

Cultura e futuro, Addio


Foto: Cultura e futuro, Addio
PAGINA 50

Testi pagina 50

44 Giugno 2014
Cara Bruna,
sono un ex insegnate di 68 anni e ti mando uno schizzo del mio albero
preferito, un olivo. La mia vita è chiara e l’unica contorsione che amo è
quella dell’olivo! Non è facile sintetizzare un’esistenza, ma ci terrei a una
tua lettura del mio albero.
Nik
Caro Nik,
è chiaro che si tratta dell’albero di un artista! Per il resto hai un passato che
occupa il tuo presente in ogni passaggio della vita, proprio come le radici che
vorrebbero sostituirsi al tronco, un po’ come avviene nella pianta reale, così
differente da tutte le altre per la sua autonomia. Albero essenziale per l’uomo,
simbolo della pace e della vita. L’elemento saliente del tuo albero è la tensio-
ne, lo stato spasmodico, che rifl ette una sorta di autocostrizione - nel senso di
adattamento voluto -. In sintonia con il movimento delle tue radici emerge dal di-
segno una mistura di timidezza, irrigidimento - con tendenze ossessive -, testar-
daggine, rimozione, che portano a rifuggire dagli affetti, pur avendo bisogno di
corresponsione e considerazione. L’aspetto traumatico è presente nel corso
della tua vita, particolarmente negli anni 11, 20, 27. Il tuo albero, pur essendo
carico di contenuti, con un signifi cativo desiderio di socialità (dall’incrocio dei
rami), rivela anche ambivalenza e lotta tra affettività e autocontrollo. Quasi come
l’albero di Van Gogh, il tronco contorto evidenzia una vita emotiva tormentata
e sofferta, ma allo stesso tempo la chioma aperta e aerea è espressione del
peculiare talento artistico. L’olivo, simbolo d’eternità, “albero divino”, anche nel
senso di benevolenza divina verso l’umanità, asse cosmico e albero della co-
noscenza, sopravvive a qualsiasi avversità. La funzione protettiva nei confronti
dell’infanzia era già nota dall’antica Grecia, quindi è una buona scelta quella di
amare la contorsione dell’olivo!
Da un punto di vista biografi co, dopo i 63 anni ci liberiamo sempre più dell’in-
treccio del nostro destino, e questa fase può essere vissuta come una seconda
nascita. La coscienza può ampliarsi all’infi nito per raggiungere nuovi punti di
vista. Aiuta molto la capacità di meravigliarsi, tipica dell’infanzia, alla quale oc-
correrebbe attingere per ritrovare il senso della gratitudine, soprattutto per far
rinascere in noi il bambino che siamo stati. Pazienza e autodisciplina possono
essere d’aiuto nel superamento di ostacoli e momenti diffi cili.
VERsO
UNa sECONDa
NasCITa
LeGGere L’ALBERO
DI BrUNA BALDAssArre
I prezzi aumentano e la spesa essenziale di una famiglia nel 2014 costa 124,04 Euro a settima-na, il +3% rispetto al 2013. Come emerge dalle
principali rilevazioni economiche, la grave crisi
dei consumi ha intaccato ormai persino il settore
alimentare. Si tratta di un segnale estremamente
allarmante, dal momento che la domanda relati-
va al comparto agroalimentare è, per defi nizione,
l’ultima ad essere colpita in una situazione di crisi.
Secondo le stime dell’O.N.F. (Osservatorio Nazio-
nale Federconsumatori), in assenza di un serio
intervento teso a risollevare il potere di acquisto
della famiglie, specialmente quelle a reddito fi s-
so (lavoratori e pensionati), nel 2014 una famiglia
di 4 persone ridurrà la propria spesa alimenta-
re di circa 376 Euro. Un andamento dovuto non
solo alla contrazione della capacità di acquisto,
ma anche all’aumento spesso ingiustifi cato dei
prezzi. Dalle rilevazioni è emerso, infatti, che la
spesa minima per i prodotti alimentari di una fa-
miglia tipo composta da 4 persone (2 ragazzi e
2 adulti), è di 124,04 Euro alla settimana, il +3%
rispetto al 2013. Purtroppo l’impossibilità a soste-
nere tali spese comporta cambiamenti sempre più
radicali nelle abitudini alimentari delle famiglie: si
acquista sempre meno carne (soprattutto rossa) e
pesce, prediligendo invece piatti a base di uova
o carboidrati (sicuramente più economici). Inoltre,
si è tornati alla vecchia abitudine di produrre in
casa pane, pasta e dolci (per le merende dei ra-
gazzi), abbattendo così i costi anche dei oltre il
68%. Ecco la tabella con i costi in dettaglio per la
spesa settimanale per una famiglia composta da
4 (2 adulti + 2 ragazzi) per 7 giorni:
pER MaNgIaRE
SPENDIAMO IL 3% IN PIù
di Viola Conti
DONNE
E CONSUMI
Latte fresco l. 1 € 1,55
Pane al Kg. € 23,03
Pasta 500g € 6,30
Uova conf. da 10 € 2,99
Fettine di vitello al kg. € 26,50
Nasello al kg € 21,00
Pomodori pachino € 3,90
Zucchine al kg. € 3,30
Patate al kg. € 1,45
Banane al kg. € 2,40
Mele Golden al kg. € 2,60
Passata di pomodoro € 3,87
Prosciutto crudo/hg € 7,00
Cereali da colazione € 3,69
Olio € 2,70
Caffè € 1,76
TOTALE € 124,04
\


©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®