Cronaca e inchieste
“Una pallottola nel cuore dei neri”: George Jackson, trentenne leader del Movimento rivoluzionario nero d’America, è stato ucciso dagli agenti nel carcere di San Quintino, in California. Il suo nome si aggiunge alla tragica lista di persone uccise a causa del razzismo, in un’America sempre più violenta nei confronti delle persone nere. Articolo di Mario Ugazzi.
“I dietro-front della moda”: alla disperata ricerca di nuove idee, gli stilisti hanno proposto alle donne degli anacronistici ritorni al passato, riproponendo drappeggi e bottoncini tipici degli anni Venti e Quaranta che però sono assolutamente inadatti allo stile di vita delle donne contemporanee.
“Solo sette le grandi firme”: dal dopoguerra, le grandi innovazioni rispetto al vestiario femminile sono state poche, tutte prodotte da case di moda importanti. Tra queste, Chanel che ha creato i tailleur femminili; Dior, padre della maxi gonna; Courreges, chiamato “l’architetto” per il suo stile spoglio e austero; Paco Rabanne, che ha introdotto nuovi materiali con cui produrre vestiti; Mary Quant, inventrice della minigonna; Yves Saint Laurent, che per primo portò in passerella i tessuti trasparenti e i pantaloni svasati da indossare con i tacchi alti. A cura di Giulietta Ascoli.
“In crisi l’industria della vanità”: l’alta moda, accessibile solo per poche ricchissime donne, è stata costretta a cedere il passo alla confezione in serie, che però devono ancora perfezionarsi, a partire dal fornire una maggiore possibilità di scelta nelle taglie. Articolo di Mirella Alloisio.
“Il Vietnam-look e altre stramberie”: la moda militare ha avuto un gran successo nel corso dell’ultimo anno. Sempre più donne hanno indossato tessuti mimetici e assunto uno stile simile a quello dei militari. Articolo di Andrea Barbato.
“Quando le donne avevano il seno”: il corpo femminile, nella storia della moda e del costume, è sempre stato camuffato e in alcuni casi anche alterato. La parte del corpo che forse ne ha subito maggiormente le conseguenze è stata ed è il seno: sin dalla giovanissima età, infatti, alle donne sono imposte delle vere e proprie gabbie che, la scienza sta dimostrando oggi, sembra possano causare danni alla salute delle donne. Articolo di Simona Argentieri, con le vignette di Giuliana Serano.
“Il maxi della Divina”: la costumista Giulia Mafai in un’intervista spiega che il cinema non detta più legge nel campo della moda. Le cause sarebbero due: innanzitutto, l’avvento di un cinema più realista; in secondo luogo, la crisi dell’idea di “Diva”, che ha lasciato il posto alle normali attrici, non più muse da copiare. Intervista a cura di Silvana Santarelli.
“Due corpi, un pantalone”: i ragazzi e le ragazze sono sempre più vicini e vicine all’abbigliamento unisex, mettendo in crisi i benpensanti, scandalizzati da questa nuova moda. Articolo di Patrizia Carrano.
“Quando arriva la cicogna”: cosa accade nel corpo di una donna nel periodo della gravidanza e del parto: sei consigli per tutelare la salute di mamma e bambino. Spiegazione sull’importanza di seguire il corso preparto e sulle modalità con cui la medicina può aiutare le donne ad affrontare questo evento delicato, anche nel caso di un parto cesareo. Articolo del dottor Giovanni Lena.
Arte e spettacolo
“Il mistero è di moda”: ogni settimana NoiDonne propone un racconto di mistero. “La nave maledetta”, di William H. Hodgson.
“Il corredo prima dell’amore”: il libro di Luca Pinna, “Famiglia esclusiva”, svela il ruolo contradditorio delle donne nella Sardegna degli anni Sessanta: esse infatti crescevano preparandosi sin da piccolissime al matrimonio, per sposare un uomo scelto dal padre di cui però finivano per amministrare il patrimonio. Articolo di Enzo Rava.
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