Numero 33 del 1971

Comunione dei beni: cosa cambia tra moglie e marito con la riforma del codice civile – La scienza dei trapianti smonta altri pregiudizi razzisti – Cinema: la nuova sensibilità verso il tema della vita in carcere

Cronaca e inchieste

“La razza e il cuore”: la scienza dei trapianti ha appurato che le persone possono vivere con organi provenienti da corpi con origini diverse, demolendo così un odioso pregiudizio razziale e ribadendo che il concetto di razza non proviene dalla natura ma è un prodotto della cultura. Articolo di Simona Argentieri.

“Né mio, né tuo: nostro”: con la riforma del Codice Civile, la donna viene riconosciuta proprietaria dei beni accumulati e amministrati insieme a suo marito. In questo modo, viene sancita l’autonomia delle donne in ambito familiare e cessa di esistere la figura del marito padrone a cui la moglie deve essere sottomessa. Inchiesta sul futuro della famiglia e sulla condizione delle donne alla luce di questi cambiamenti. A cura di Mirella Alloisio.

“Salta l’ostacolo della proprietà”: con la comunione dei beni coniugi vengono equiparati e la moglie assume nuova dignità. Il nuovo modello di famiglia configurato dalla riforma ripudia le concezioni gerarchiche e autoritarie del passato. Tra le novità apportate dalla riforma ci sarà l’abolizione della dote e il regime della comunione dei beni per le aziende a conduzione familiare. Articolo di Mirella Alloisio con le vignette di Giuliana Serano.

“La donna è come un cavallo”: nella piccola azienda contadina, le donne hanno sempre lavorato come o più degli uomini, senza mai essere padrone di nulla. Intervista ad alcuni braccianti del modenese, che con le loro storie testimoniano le disuguaglianze che influenzano la vita di uomini e donne che lavorano nelle campagne. Articolo di Bruna Bellonzi.

“Cesira: la padrona è lei”: la storia di Cesira e Antonio Zanin che, emigrato in Belgio, ha intestato tutte il terreno e tutti i loro beni alla moglie, per consentirle di amministrare la loro proprietà. Una soluzione del tutto innovativa, soprattutto in un ambiente in cui la famiglia patriarcale è considerato l’unico tipo di famiglia possibile. Articolo di Roberto Rizonico. “Conterà la firma delle vedove bianche”: sono circa un milione in Italia le mogli degli emigrati rimaste sole a crescere i figli e a gestire l’azienda agricola, senza avere nessun potere legale. Grazie alla riforma, anche loro avranno finalmente un riconoscimento.

“Guadagna, ma non lo sa”: intervista alla signora Enrica, che con il marito gestisce il bar di famiglia. Solo con la riforma del codice civile i suoi sforzi e la sua dedizione nei confronti di questo lavoro vedranno un riconoscimento giuridico. Articolo di Mario Ugazzi. “Educatrice, amministratrice ed operaia dei fornelli”: il testo della riforma del codice civile stabilisce che moglie e marito, con il matrimonio, acquisiscano gli stessi diritti e doveri e che entrambi debbano condividere in egual modo gli oneri riguardo al lavoro casalingo e all’educazione dei figli.

“La comunione dei beni”: alcuni articoli del testo di legge sulla “Riforma del diritto di famiglia” sul tema della comunione dei beni tra coniugi portano sostanziali innovazioni in tema di parità. Tra questi: l’art. 166-bis sul divieto di costituzione di dote, l’art. 180 sull’amministrazione della comunione, che ora spetta “disgiuntamente ad entrambi i coniugi” e l’art. 182 sull’amministrazione affidata a uno solo dei due coniugi, che d’ora in poi può avvenire solo tramite procura. Con le vignette di Giuliana Serano.

“Acque amare” – educazione sanitaria, 8° parte. Per ogni persona che vive in città sono necessari 800litri d’acqua ma mari e fiumi sono sempre più inquinati, a causa di fogne, scarichi delle fabbriche e detersivi. Le proteste dei cittadini aumentano e in alcuni casi hanno dato il via ad opere di depurazione: servono però adeguate leggi che garantiscano la messa in salvo delle nostre acque e dunque della nostra salute. “Alcune leggi ci sono già, facciamole rispettare”. “L’acqua e le malattie”. A cura di Mirella Alloisio.

“Il figlio di Adamo”: l’anatomia e la fisiologia dell’apparato genitale maschile, di cui gli uomini hanno scarsa consapevolezza e conoscenza, anche a causa di falsi miti che solo recentemente sono stati smontati dalla ricerca scientifica (come quello per cui la sterilità di una coppia fosse attribuibile esclusivamente alla donna). A cura del dottor Giovanni Lena.

Cinema e spettacolo

“L’obiettivo a scacchi”: le continue rivolte nelle carceri hanno sensibilizzato anche il cinema su questo tema. Presto infatti arriveranno sul grande schermo tre film ambientati nei penitenziari italiani: “L’istruttoria è chiusa. Dimentichi” di Damiano Damiani, “Detenuto in attesa di giudizio”, di Nanni Loy e un film girato da Giancarlo Cobelli nel penitenziario di Pianosa. Articolo di Patrizia Carrano.

“Alla conquista del maschio”: il bestseller “La donna sensuale” dell’autrice sotto pseudonimo J da amari e ironici consigli su come le donne dovrebbero curare, modificare e usare il loro corpo per conquistare gli uomini. Articolo di Enzo Rava.

“Il mistero è di moda”: ogni settimana NoiDonne propone un racconto di mistero. “Il sortilegio”, di Ina Trimmer.

Rubriche

Donne nel mondo, a cura di Giulietta Ascoli: Sudafrica: la signora Winnie Mandela, moglie del leader del partito nazionale africano, è stata arrestata dalla polizia nella sua abitazione nel ghetto di Johannesburg. La causa dell’arresto non è stata resa nota. San Lazzaro: si è svolta una festa organizzata dal nostro settimanale, per celebrare l’impegno politico verso l’emancipazione femminile. Francia: la scrittrice Fanny Deschamps ha denunciato il grande pericolo dell’inquinamento, dopo che il prefetto del dipartimento dell’Allier ha proibito i bagni in mare e nel fiume. Modena: le donne modenesi sono in prima linea nella lotta per i nuovi contratti dei lavoratori della terra. Forlì: l’amministrazione provinciale ha avviato un’inchiesta sulle condizioni degli asili.
In cucina con Lisa Biondi: le verdure in estate.
Dall’A alla Z: i consigli della Prestige italiana: N come novità nei coltelli. 
Persone e fatti: Strasburgo: nei sette paesi della CEE sono state adottate misure per ridurre il numero degli incidenti automobilistici. Roma: il 27 luglio è stato approvato in Senato il disegno di legge che introduce l’obiezione di coscienza nei confronti del servizio militare; questo disegno di legge manca però di coraggio, rendendo estremamente difficile per i giovani beneficiarne. USA: quattro medici hanno scoperto una strana malattia che colpisce gusto e olfatto. USA: gli astronauti David Scott e James Irwin sono stati i primi esseri umani a passare un intero weekend sulla luna.
Il volto della settimana: il tribunale militare israeliano ha accusato tre ragazze di appartenere al Fronte di Liberazione della Palestina e di essere entrate in Israele per commettere degli attentati, dopo averle trovate con dell’esplosivo nascosto nei bagagli e addosso. I giornali italiani, però, sono rimasti colpiti più del fatto che le tre donne abbiano aderito al Fronte per amore che non che esse stessero effettivamente progettando un attentato.
I Libri, a cura di Ivana Musiani: “L’enzima matusalemme”, di Fred Mustard Stewart, “Uomini, erbe, salute”, di Maurice Messaguè.
I nostri dubbi, a cura dello psicologo Yorik: la dote non c’entra, non più vittima, l’immagine sepolta.
La salute a cura di Simona Argentieri: la testa del neonato, lenti rigate, la verruca, indirizzi privati.
Le pensioni, a cura di Gennaro Onesti: parità tra operai e impiegati per le pensioni di invalidità.  
Rubrica di salute riproduttiva, a cura del dottor Giovanni Lena.
Parliamone insieme: Giuliana Dal Pozzo risponde alle lettere delle lettrici.
La pagina dei bambini: fumetto “Il grande viaggio di Atomino”.
Moda: un accenno d’autunno.   

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