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Numero 7 del 1973

(nr 7/10) Speciale 8 Marzo: “siamo tutte meridionali”, come vivono le donne dal nord al sud Italia. Esempi di donne nel mondo. Contraccezione e diritto all’aborto, una battaglia in evoluzione. 8 Marzo 1943 scoppiavano i primi scioperi nella fabbrica

 Domande sul sesso poste dai bambini: come rispondere? Laura Conti ne scrive nel suo libro “Sesso ed educazione” offerto in omaggio alle abbonate di NoiDonne.

Cronaca e inchieste

“Topolini per tutti, libri per pochi”: studio statistico basato sulle risposte dei giovani alunni della Terza F di una scuola di Torino. Ne emerge che la maggior parte dei ragazzi tende a leggere per lo più giornalini e fumetti. Nelle case degli italiani entra ancora troppo raramente il quotidiano, dati più confortanti sono quelli sui libri. I giovani partono dalle letture dei loro genitori, quelle che hanno in casa (quando ci sono) o nelle biblioteche della scuola. (Articolo di Lucio Lombardo Radice)

“Aiutiamo a ricostruire la fabbrica ‘8 marzo’”: appello per trovare aiuti utili alla ricostruzione di una fabbrica tessile in Vietnam distrutta dai bombardamenti del 1972. La fabbrica era stata costruita grazie anche alla partecipazione dell’Unione delle donne del Nord Vietnam, forniva lavoro a quasi mille operaie ed era diretta da una donna.

“La donna boomerang”: natura duplice del ruolo e del posto della donna all’interno della società. Dopo la narrazione tradizionale che la vede solo come angelo del focolare, la donna comincia un percorso di emancipazione: se da una parte le vengono proibite alcune vie e viene relegata all’interno di uno spazio costretto, dall’altra le donne cominciano a prendere consapevolezza di sé e a battersi per loro stesse. (Articolo di Giglia Tedesco)

“Lettera alla madre di Roberto”: lettera aperta scritta da Milla Pastorino alla madre di Roberto Franceschi, studente della Bocconi di Milano ucciso durante gli scontri con la polizia. Il testo è dedicato a tutte le madri, a tutte coloro che sono sempre più preoccupate, che non sanno se i loro figli torneranno sani dopo una giornata di scuola. Le lotte studentesche stanno diventando sempre più una “guerra civile” italiana, combattuta tra studenti di posizione politiche diverse e contro gli insegnanti.

“Le italiane non prendono la pillola”: dopo un anno dall’abrogazione dell’articolo 530 (contro la propaganda dei contraccettivi) e in un mondo in cui l’aborto è ancora un tabù, le italiane ancora non prendono la pillola. Noidonne indaga tra le donne romane e scopre che per disinformazione o per paura, questo metodo contraccettivo è ancora troppo poco diffuso. Il prof. Giovanni Lena risponde alle domande più frequenti e ai falsi miti più comuni. (Articolo di Sandra Pierucci)

“Il miliardario di Vigevano”: Pietro Torielli torna a casa dopo 53 giorni di sequestro e un riscatto stellare, che però il Fisco non sapeva potersi permettere dato che risultava, quasi, un morto di fame. (Articolo di Enzo Rava)

“Tutti addosso alla lolita”: Gabriella Fodde, 13 anni, è coinvolta in un giro di prostituzione a Cagliari. È accusata di aver tentato e raggirato con le sue “doti” i poveri uomini malcapitati, i quali sono supportati dal Pubblico Ministero, dai magistrati e dagli avvocati. Essi riescono a minare la credibilità della bambina, affermando che ella sia il diavolo in persona e “marcia” dentro. La giovane ha dovuto, insieme alla sorella, vendere il proprio corpo per poter sopravvivere e per poter sfamare i suoi fratellini, abbandonati come lei dai genitori. I quindici indagati sono stati scagionati ed hanno addirittura ricevuto delle scuse per le offese arrecate. (Articolo di Patrizia Carrano)

Speciale “Siamo tutte meridionali”: “Il parallelo che ci spezza in due” (Giuliana Dal Pozzo), descrizione delle differenze e dei pregiudizi che separano il nord dal meridione, anche la donna cittadina più avanzata non potrà mai dirsi davvero emancipata fino a che la sua sorella contadina non avrà i suoi stessi diritti. “Un pezzo di sud vicino a Milano”, inchiesta di Mirella Alloisio nel lodigiano, dove gli stereotipi arretrati tendenzialmente associati al sud sono visibili anche nel settentrione. “Un’isola nella Lucania” inchiesta di Gabriella Lapasini nella fabbrica dell’Anic, dove lavorano circa 700 operaie. Nonostante possano lavorare fino ai trent’anni, dipendano dal marito, abbiano paura di prendere una posizione politica e siano relegate ai lavori più “femminili” la vita in fabbrica cambia la quotidianità delle donne meridionali. “Meridionali sotto le due torri” di Bologna, a San Donato, città che accoglie un gran numero di emigranti dal sud. Giulietta Ascoli racconta le storie delle operaie della Marvel, fabbrica di biancheria intima, delle loro sensazioni riguardo questi temi, delle loro relazioni. “Otto donne con le ‘bionde’” (Gabriella Lapasini), a Rosarno nasce una cooperativa di produzione, dall’iniziativa popolare e in opposizione al “regime” di baroni e latifondisti ancora in vigore, contro la speculazione privata. “Con amore e con rabbia” raccolta di voci di artisti del sud come Rocco Scotellaro (Primo sciopero, E ci mettiamo a maledire insieme, Mia sorella sposata), Salvatore Quasimodo (Lamento per il sud, Le morte chitarre) e Alfonso Gatto (Alla mia terra).

“Gli scioperi del ‘43”: scoppiati l’8 marzo, hanno fatto sì che il regime fascista cominciasse a non essere più stabile. Anna Fenoglio racconta di come gli scioperi sono nati all’interno della fabbrica Mirafiori e di come hanno manifestato tutti, ma soprattutto tutte, anche operai e operaie provenienti da altre fabbriche. Due erano gli scopi principali: basta alla guerra e no alle 12 ore di lavoro. Dall’episodio delle “Rupi di Gallina” le proteste virarono anche sul comportamento del regime. Le donne sono insorte sotto i palazzi del potere e contro i gerarchi, che spesso dovettero far intervenire le forze dell’ordine per non vedersela brutta. (Articolo di Bruna Bellonzi).

“Patrizio, fidanzato illibato”: articolo satirico di Silvana Santarelli che inverte le parti di Claudio Villa e Patrizia Baldi, la sua fidanzata. Lui, “Patrizio”, è un giovane sedicenne puro e fresco, lei, “Claudia”, diva della canzone italiana e con una sicurezza sociale ed economica invidiale. La ricetta per la relazione perfetta.

Educazione sanitaria: “l’esaurimento nervoso non esiste”, esistono però diverse situazioni e malattie che mettono a serio rischio la salute mentale di moltissime persone, come lo stress e l’ansia. Vi sono dei rimedi e degli aiuti che permettono al paziente di riemergere da quello che spesso è solo un episodio; nei casi più estremi, e rari, si può essere ricoverati nelle strutture psichiatriche apposite. (Articolo di Simona Argenteri).

“Un diario che fa discutere”: Vittorio De Seta, regista di Uomo a metà e Banditi a Orgosolo, arriva alla RAI con un film basato su uno dei libri di Albino Bernardini, Diario di un maestro. Viene trattato il tema della scuola, del rapporto tra istruzione e società. (Articolo di Dario Natoli).

Rubriche

I nostri dubbi a cura dello psicologo Yorik.

La salute a cura del medico Simona Argentieri.

Parliamone insieme: domande e risposte a cura di Giuliana Dal Pozzo.

Libri a cura di Sara Cardia: “Chi ha ucciso Ben Barka?” inchiesta del giornalista Guido Gerosa sul sequestro da parte dei servizi segreti francesi, e poi dell’assassinio a Parigi, del leader della rivoluzione marocchina nel 1965. “Il principe costante” romanzo d’avanguardia che riprende il celebre drammaturgo Calderon della Barca in chiave esotica e ultramoderna da Alberto Arbasino. “Lo schiavo americano” di George P. Rawick, professore universitario che tenta di dimostrare come la comunità nera abbia in realtà giocato un ruolo autonomo e creativo all’interno della società americana durante gli anni dello schiavismo. “Vado, l’arresto e torno” di Alfredo Chiàppori è un fumetto satirico, dalla comicità cupa, che denuncia la violenza della polizia e dello Stato. “Educatori o giudici?” analisi di Renzo Gallo sul sistema di valutazione numerico all’interno della scuola.

Igiene sessuale a cura del ginecologo Giovanni Lena.

Persone e fatti: presentata al Senato una proposta di legge per l’apertura dei consultori per il controllo delle nascite gestititi dalle amministrazioni comunali. Cinquecento medici firmano un autoaccusa di interventi abortivi, un manifesto per richiedere l’aborto legale e gratuito. Ad Arezzo donne operaie occupano la fabbrica Bianchi per difendere il loro posto di lavoro. In Svizzera nasce la “casalinga diplomata”.

Igiene e bellezza: “Come ci truccheremo a primavera?”

Il lavoro: salari e prezzi descritti da Giorgio Lauzi.

Il video e lo schermo: Florestano Vancini termina le riprese per il film sul delitto Matteotti con Franco Nero nei panni del politico assassinato e Riccardo Cucciolla nelle vesti di Antonio Gramsci. Torna in TV Liliana Cavani con “Le avventure di Milarepa”.

Progetto Cento a cura del geriatra Argiuna Mazzotti

Noi casa: “Pranzo in un’ora” idee per pasti veloci, “Il segreto di Deborah per i due premi di Carla Bissi” consigli di make up.

Moda: “È in arrivo la primavera” come vestire bambini e ragazzi con l’arrivo del primo caldo.

La legge a cura di Carmine Matrella

Letture

Sedicesima puntata di “L’Agnese va a morire”, romanzo di Renata Viganò.

Divertente vignetta per bambini.

 


Foto: (nr 7/10) Speciale 8 Marzo: “siamo tutte meridionali”, come vivono le donne dal nord al sud Italia. Esempi di donne nel mondo. Contraccezione e diritto all’aborto, una battaglia in evoluzione. 8 Marzo 1943 scoppiavano i primi scioperi nella fabbrica
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