Numero 7 del 2011
Andamento lento
Testi pagina 8
MARKETING RELIGIOSO
LA MACCHINA DELLA PERSUASIONE
MEDIATICA HA ANNULLATO
QUALSIASI SERIA ANALISI STORICA
SULLA FIGURA DI WOJTYLA
di Stefania Friggeri
De Paoli, psicoanalista, ha analizzato il Codi-
ce di Diritto Canonico promulgato da Wojty-
la, dopo aver elencato le prerogative assegna-
te al papa, ignote a qualsiasi leader per quan-
. tità e qualità (es: è esente da ogni giudizio per
cui non è possibile appellarsi e fare ricorso)
commenta: “I titoli e le funzioni di cui il papa si appropria
evidenziano la fantasia sottostante di sentirsi un soggetto uni-
co, eccezionale, perfetto, santo, incensurabile, senza limiti
nell’esercizio del potereâ€. Quest’impostazione sovraeccle-
siale e mitica della figura papale spiega la sotterranea criti-
ca del suo papato al Concilio Vaticano 2° cui viene impu—
tato di aver metabolizzato la modernità , di aver inviato un
0 noidonne | Luglio—agosto I 2011
John Paul II (the Vatican page) 71‘ E!"
una!!!»
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messaggio edulcorato ed annacquato (i teologi e i religiosi
dissenzienti sono stati estromessi o emarginati, le voci pro-
gressiste dei laici dono state tacitate). Eppure Wojtyla ha sfrut-
tato tutti i canali offerti dalla modernità per divenire una fi-
gura carismatica: giornali, T.V., viaggi in tutto il mondo gli
hanno dato una visibilità universale e hanno legittimato il
suo governo assoluto e romano-centrico. Da qui la “papo-
latriaâ€, il “santo subitoâ€: se per papa Roncalli ci sono vo-
luti 37 anni, per Wojtyla ne sono bastati 6. Forse anche per-
chè Ratzinger, vedendo le chiese svuotarsi, ha sperato di ri-
chiamare i disamorati con un’operazione di marketing: gran-
di masse, parate, mondanità . Dunque anche post mortem
gli è stata tributata un’apoteosi planetaria con un bom-
bardamento mediatico che ha annullato qualsiasi analisi sto-
rica seria: se tu ricordi, ad es., la sua immagine sorridente
al balcone con Pinochet, ti obiettano che ha incontrato an-
che Castro e decine di governanti, nella convinzione che il
dialogo sia irrinunciabile. Giusto. Ma come valutare quel—
la specie di assoluzione offerta al dittatore? O la racco-
mandazione rivolta a Romero di vivere in accordo col go-
verno benché l’arcivescovo gliene avesse denunciato le pra-
tiche criminali? E questo perché la Teologia della Libera-
zione odorava di zolfo e andava condannata. Comprensi-
bile: Wojtyla veniva dalla Polonia dove la Chiesa era per—
seguitata dai comunisti. Ma un padre Arrupe non era pro-
priamente un comunista, l’America latina era l’orto di casa
degli USA non dell’URSS; in ogni caso il Vangelo insegna
a guardare l’uomo in carne ed ossa, più che a stilare pro-
clami sul Bene in astratto. Come Wojtyla ha fatto nel caso
dell’Aids (causa la proclamazione del principio astratto del—
la castità The Guardian ha scritto che le sue mani sono spor-
che di sangue) o dell’aborto (l’Evangelium vitae paragona
l’aborto all’eutanasia e alla pena capitale) o del celibato (po-
chele vocazioni, casi di pedofilia, non pochi preti con mo-
gli e figli illegittimi). Eppure Wojtyla è entrato nel cuore del-
le moltitudini che, anche se non seguono i suoi rigorosi pre—
cetti, vengono attratte dalla sua coerenza tra il dire e il fare,