Noi Donne Home La Nostra Storia Archivio Materiali Contatti

Ricerca nell'Archivio

Numero 5 del 1945

Primo maggio e vittoria


Foto: Primo maggio e vittoria
PAGINA 5
Cambia pagina:
123456789101112

Testi pagina 5

NOI DON





AZIONE

SINDACALÈ

5.

VITTORIE

801188911170

La Commissione consultiva femminile sindacale presso la
C, G. I. L. ha riscosso la יִducia di tutte le lavoratrici ma.
nuali e intellettuali. Lavoratrici delle più diverse cotegorm
sono ricorse ad essa e ad essa hanno illustrato e sottoposti
memoriali contenenti le loro rivendicazioni.

Detti memoriali furono presentati dalle operaie delle Ma«
nifatture Tabacchi, dalle rappresentanti delle lavoratrici di
vari gruppi aziendali quali la Societa Teti, l-‘Italcable, la Socie.
ta Romana Elettricità. Societa Acqua Marcia, Istituto Poligra.
יִco. e dalle Postelegrafoniche.

Tra le rivendicazioni che venivano poste, la più impor-
tante era quella. del riconoscimento di capo-famiglia alle donne
aventi genitori o “יִgli a carico. La questione cra stata solle-
vata già. da mesi e ormai sembrava che nulla si potesse Otte-
nere. Essa interessava centinaia e centinaia di donne le quali
dovevano sopportare da sole il peso di una famiglia e, pur la»
vo da, non riuscivano a far fronte a tutte le necessità. quo-
tidiane della vita.

Il vivo interessamento e stato coronato da successo: ii Mi-
nistro dell'Industria, Commercio e Lavoro ha risolto nei sensi
da noi indicati, la questione del riconoscimento della qualiיִca
di capo-famiglia alle donne con genitori o יִgli a carico ed ha
precisato: -

1) che la qualiיִca di capo-famiglia agli effetti della cor.
responsione dell'indennità. caro-vita, deve essere riconoscruta
alle donne che ‘abbiano genitori a carico;

2) che conservano la qualiיִca di capo-famiglia le donne
con יִgli a carico di età superiore ai 14 anni se i יִgli r’sul—
tano inabili a qualsiasi lavoro.

VISITA Al] IINA GARTIERA



Da conseguire

Ma accanto a questa ri‘cndicazionc ottenuta ve ne e un‘al-
tra di eguale importanza da raggiungere: quella del riconosci-
mento delle qualiיִca di capo-famiglia alle donne nubili e Ve-
dove senza יִgli.

Talc rivendicazione è posta in tutti i mcmoriali compreso
quello presentato dalle varie Associazioni femminili quali l'U.
D. I.. l'Alleanza Femminile, C, I. F.. F. I. L. D. I, S.. nonché
i Sindacati della scuola media ed elementare.

Tenuto presente che un gran numero di donne non sposate
oppure vedove senza figli, ha sulle spalle l'onere della famiglia
dalla quale proviene. la Commissione Consultiva Nazionale si
è fatto interprete ci voti di tutto le lavoratrici. afיִnché.
date le attuali tristi condizioni di vita, venga esteso anche
ad esse il riconoscimento della qualiיִca di capo-famiglia.

A questo fine nella riunione del Comitato Direttivo della
C. G. Il Li tenutaSi i'll e 12 aprile. la responsabile della
Commissione nazionale e nello stesso tempo rappresentante del-
le lavoratrici nel suddetto Comitato, ha posto in discussione
la. questione dopo di che fu votato un ordine del giornoi

Un'azione sarà svolto dalla Commissione e. data la glustez-
2a della rivendicazione. si può sperare che le trattative saranno
portate a buon termine e ad esclusivo beneיִcio delle lavora-
trici italiane. ,

AQuello che è necessario, pertanto, è che le lavoratrici di
ogni categoria siano attive nella Vita sindacale e intervengano
esse. stesse a sottoporre e n far valere quelli che sono i loro
diritti e le loro giuste rivendicazioni.

Mettiamoci a] lavoro, dunqueÌ tutte unite!

MADDALENA SECCO.







lll llllMA i

Siamo arrivate alla via Appia Antica
dove vi è la Cartiera e abbiamo avvi.
clnato le operaie che vi lavorano, Ab-
biamo voluto sentire quali sono le loro
condizioni di vita e dl‘lavoro e dopo la
nostra conversazione conioro ci siamo
rese conto che‘queste sono abbastanza
penose.

Esiste la commissione interna nella
quale vi è una donna, ma il padrone de.
cide di parecchie questioni senza inter-
pellare l rappresentanti delle maestran-
ze.

Quanto al salario, è peggio che andar
di notte: nessuno sa di quante voci sia
composto; tutti sanno soltanto che è
molto basso e che non è sufיִciente per
far fronte alle esigenze di questi tempi
difיִcili. Le donne trasportatrici, ad esem.
pio, percepiscono L. 2,70 all'ora, le cer-
nitrici pure e le allestitrici L. 3450. Sono
tutte donne e ragazze che ci dicono la
stessa cosa: la nostra paga non basta.
neppure per comprare il pane.

Un'altra ragione di malcontento esi.
ste pure pcr il fatto che la direzione
non fornisce le tabelle paga con speciיִv

cate le rispettive categorie e in tal mo- ‘3

do nessuna sa a quale categoria appan
tiene e quale paga oraria c stabilita pcr
la categoria stessa.

E' questa una triste realtà; tutte le
aziende vanno oggi avanti applicando i
vecchi contratti di lavoro che non rico-
noscono alle doline alcuno. qualiיִca,
nessuna specializzazione. Nel caso della
Cartiera Latina, poi. a tutto questo si
aggiungo ancora lit mancanza (ii iubcl—

le salariali. Tutte le operaie rivendicano
un‘aumento serio della paga-baso: un
miglioramento della mensa e la parto-
cipazione all’amministrazione della men.
sa stessa a fianco degli impiegati, Rivcn.







quoxtddm tizio «ma,
i mPPrgZa urtacotgoA
.VJ à onwt rtttt tizio w







lavato imam
‘Au ’i'flldit‘ià








dicano inoltre che il padrone consulti la

commissione interna prima di prendere

uccisioni concernenti la niacstranza.
ALBA MELONI

rl'llu Commissione Giuiuuilc birilluculo

יִconwcîwcmîî) 2 @a

/

z
4‘“ ’hflr

C /" l‘ì/LI 'q P
ÎWfl/{ÉÌSÌZ-ÙUQÉQ



. 7 —/ ,
“martin ì an/iî ‘Cemnt
ÃŽhwmto manciata (1?,

11me L tot modiיִca. Aomtaalî fimo E Ca cornacchia.” “andrei/1d r. [a mîhtuàtco.
\


©2019 - NoiDonne - Iscrizione ROC n.33421 del 23 /09/ 2019 - P.IVA 00878931005
Privacy Policy - Cookie Policy | Creazione Siti Internet WebDimension®