Numero 6 del 2006
Costituzione: dose minima consentita
Testi pagina 46
Il Novecento è stato caratterizzato daun pensiero poetico che ha messo in
crisi la funzione e la capacità della poe-
sia di dire e interpretare la realtà. Non è
un caso che il contenuto delle opere in
versi abbia perso importanza rispetto al
linguaggio, e che la critica militante ab-
bia passato gli ultimi quarant'anni a ri-
flettere quasi esclusivamente su que-
st'ultimo, il linguaggio, sulla sua crisi e
sui tentativi più o meno riusciti di rin-
novamento. In questo contesto la critica
ha formulato il concetto di "pensiero de-
bole", di una poesia
cioè non sorretta da
un'ideologia, sia essa
politica, religiosa, fi-
losofica o solamente
estetica, ma ormai
deragliata nel discu-
tere di se stessa. Il dis-
corso porterebbe lon-
tano, ma è in questo
panorama che stupi-
sce un'opera poetica,
quella di Maria Carla
Baroni, che è invece
sostanziata da un
contenuto finalmente
schierato, dall'impe-
gno politico, la militanza sin-
dacale e i problemi sociali ed
ecologici della propria città.
Un tipo di poesia questa, che si
potrebbe definire civile, che
tocca le corde profonde dell'a-
nimo esplorando, accanto al
mondo politico, quello del sen-
timento, dell'amore di una vita,
e della natura ("le quinte di
pioppi") che a questo fa da
sfondo. Ecco allora nascere te-
sti sensuali, fatti di energia, che
incantano il lettore con la sem-
plicità e la brevità di certi haiku giap-
ponesi. È forse questa la Baroni miglio-
re che ci svela, libera dalle ansie dell'i-
deologia e della retorica, il senso pro-
fondo di essere donna.
Maria Carla Baroni, nata a Milano
nel 1940 dove vive e lavora, è da de-
cenni impegnata in politica e da qual-
che anno anche nel movimento delle
donne. Curatrice del volume "domanda
abitativa e recupero della città esisten-
te: verso il nuovo piano casa" (1987),
ha pubblicato numerosi articoli e saggi
inerenti la città e il territorio. Collabora
al settimanale "La Rinascita della sini-
stra" e al bimestrale "Odissea". In poesia
ha pubblicato "Canti del divenire"
(2002), che ha vinto il
primo premio per il li-
bro di poesia edito al
Premio Letterario In-
ternazionale Europa;
"Canti di amore e di
lotta" (2003) e "Mil-
lenni di minuti"
(2005), che ha vinto il
primo premio per una
poesia inedita al Pre-
mio Città di Torino, e
che è stato presentato
a Roma il 5 giugno
presso la libreria Li-
ber.Mente, in Via del
Pellegrino, 94.
giugno 2006 noidonne46
Cantare l’amore e la lotta
Poesia / Maria Carla Baroni
Luca Benassi
da Canti del divenire (2002)
***
Vorrei un poco dormire
nel mare del nulla
essere libera
come la voce del vento
che passa negli alberi
e sale nel cielo lontano
nel silenzio
che ammanta l'universo
da Canti di amore e di lotta (2003)
Pianura d'estate
Assolata arsa attonita pianura
nelle lunghe giornate di luglio
sotto il cielo latteo di calura.
da Millenni di minuti (2005)
Città iridate
Città di finestre fiorite
di bandiere iridate
sorrisi di pace
contro la follia di profitto
di un presidente petroliere
invasato
e dei suoi servi sciocchi