Numero 3 del 1944

Testi pagina 14

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«La rivista « Noi donne » è 1a tua
rivista, cara lettrice. nssa saru pur
bella, nei suo contenuto e neJa sua
lorma esterna, se tu pure vi Colla-
borerai, se esprimerci iberamente
un ai essa ii tuo giudzio, m tua
critica.

Vuoi farlo? Vuoi venire incontro o
pesto HOSUu d.srd,!.0.î LJ SPBHU'
m0, e per uiutarn ti Sultoparu'cnno un
breve qucbuonailo ai qunne LI pre-
ghiamo ai “55101161616 CSyXÎUÀeHUO
“meramente il tuo parere.

1 - Appiovr iunziuuva da noi
presa della puoniicazrone di una ri—
visur teuiminiie in “una: rercue:

2 - Quali manchevoiezze [mi ri-
Iuontraio nel pIIiilU, nei secondo e
nei terzo numero della IIVISLCh’ vi
'zoii o no un miglioramento?

3 - uuuu sono, nnoiu, gli am-
:oii, ie ruuinue e le CUIUn‘pOrLueflLe
cne piu n nonno interessata e percue.‘

4 - (Juuii altri argomenti desi—
deri siano trattati nena rivista?

5 — Quali giudizi hai sentito
esprimere sulla rivisia (dove lavori,
“U. n: uUrurc u] 0.454, llu re 510.441“.
tra le coi..an..e;.

muenmarno la tua risposta, cura
lettino, che Ci scIVJu per rendere la
uvrsm «N01 nonne » sempre ma
benu ed interessante.

La redazione



Da 'Napoii

oeziouc Vicaria

ii Gruppo l'eunnnule di Vicaria llu. in-
detto un corso per donne annuabclc. Ad
esso partecipano ragazze giovani che pio-
nrcuonu vL/UMU c cnc non nonno aano w.
posarunuu uL riequcniare la Su'u'ord pu-
cm: nioilu povere.

un plquu .nnr segretario Anna Gun-
rino, cnu uupo n: ore ui ia.0ru, con Lumi
abnesamonc, Sl prouigu per le sue al-

lieve.

A (.drduo

La segretaria del Ljn'wro femminile di
(Ardito na organizzato u portato a tam.-
ue un corso ui tagiio che ha dato omini
risultati. l modelli di vestiti, giacchetta
e vesritini per bambini, preparati con car-
ta n liori Vivaci, fanno l'orgoglio delle
allieve. Le allieve sono tutte giovani, en-
tusiaste e si vogliono bene.

Un secondo corso sta ora per aver ini-
zio ed i1 numero delle allieve sarà quasi
raddoppiato.

Alla maestra, Clara Buzzone, ed alle
sue collaboratrici, come pure alle giovani
allieve, i migliori auguri di buon lavoro



Diffondere ” Noi Donne ,,





6% FERÉNÈÈ Bei @UERRA

Da Firenze liberata riceviamo la no-
tizia di una magniיִca lotta combattuta
dalle tabaccaio della città sotto l’occupa-
zione tedesca.

Le ottocento lavoratrici della Manifat-
tura hanno scioperalo dal 5 al 7 marzo
di quest‘anno per ottenere un annienta di
salario. l’er quattro giorni le operaie non
sono uscite dalla fabbrica, malgrado le
preghiere e lc minaccic dei tedeschi e dei
fascistì’ venuti per incitare lo donne a ri-
prendere il lavoro ed a ce re lo scio-
pero. l tedeschi ed i fascisti sono giunti
persino a picchiare alcune donne, ma
senza risultato. Le tabaccaio hanno ripre-
so il lavoro solo quando è stato .mnun-
ciato che la loro richiesta era esaudila.

L0 sciopero ha assunto un carattere
nettamente antitedesco ed an.ifnscistu.

Alle caraggiose tubaccaie di Firenze,
alie [/atriolc lult. ili questo gloriosa città,
il saluta ed il plauso ili a Noi donne ».

Lardore che vi hu animata nel doloro-
àU periodo deh‘u oaupucione tedesca vi
suini nel ili/Jicilc lawm che L’l attende
055i, 'che dovute uol.uborure alla ricaslru-
Juuu dala palla ammala dal [usalo/no.
“3.:, cane 0051 ti popola Mlluliu multo
nucnue au voi.



reo

Le donne di Firenze haruio dimostrato,
nei giorni dei combattimenti per la libc-
razione della città, il loro grande corag-
510 eu amor patria. use hanno curato i
lenti, prestato scruzw di colicsanlenlo
ha i patrioti, Esponendosi Ogni momento
a. pericolo (ii essere prese dai tedeschi'
lui-turale e iucilute.



Da Cosenza

rincne le donne della nostra città rea-
lizzano n loro uc51derio di aiutare i com-
battenti della liberto. Domenica 21' Si orv
ganizza, ,(iu parte dcilc donne, uno spet—
tacolo in lulh r ciliernutoòmn ucrm, onta
a lavori: uci purubiani. Al Lomrtntu di
rum-ramo putrccrpano ruppresonlunt. ium«
nnnni ui HALL! l parnn ucl Lonntmu di
Lchl‘aLlunc nazmnaie. biamo Sicure che
la inunncstazione riusciru bene, perche
Luna tu. Pdmrlulllca popolazione di Losen-
za vi prenderai parlo.

Un altra buona iniziativa presa da noi
è l’organizzazione di un ambulatorio me-
dico gratuito per i poveri. Numerose com-
pagne di Cosenza aiutano i dottori nella
loro meritevole opera.

Dal [Mpulrtauo'ullc l’uglie, da la Ca—
labria alla Sic.l.a giungono le confortam’i
notizie di un magni/l'40 risvegia delle
masse popola.'i [cm/ilinil, le quali IILL‘O-
minciano a. capire che unendosi, chendo
dalla loro ”Cl/cm. esclusiva vita fami-
gliare, e pur non abbandonando i loro do.
veri di spose c di mamme, possono util-
mente prendere parte a tulle quelle ah

Liberata la città dall’invasore, l’attività
delle donne יִorentine non si è arrestata.
Più di cento donne e giovanette hanno la.
vorato senza riposo per procurare il ne-
cessario (vestiario, sapone, barbieri e per-



sino... la pensata per i pidocchi!) ai par-
tig.ani che erano giunti, stanchi, ahamatì,
sporchi e laceri. Hanno lavato la loro
biancheria, hanno raccolto indumenti in
la vpopolazrone.

Le nrave horentine stanno ora cucendo
quutiromita camicie, quattromila paia di
mutande e seimita'pezze da piedi per i
partigiani.

La raccolitu di oggetti di vestiario ed
entro continua. Una vecchia donna, ma-
dre di un partigiano iucilato, ha voluto
consegnare essa Stessa ad un partigiano
gli uiuumenti del liglio caduto coronat-
Lendo per la libertà. '

Le uonne di t'irenze hanno pure voluto
regalare quattro bandiere tricolori alie
Brigate dei partigiani.

.mmmwm—m



tirih che coirtribuiscono u. miglioramen-
la della candizoni u]. una del popolo.

Da Taranto

Ln gruppo ui compagne di Taranto ha
dato Vita al « boccorso del popolo >>. Qua.
le athvrtà svolgono? hccoteto in breve.
hsse compiono un’opera instancabile di
anno agri stollati' delle varie regioni
dllalia, che tanto ne hanno bisogno.
Portano ai profughi pacchi di viveri, latte
per i bambini, trovano alloggio e lavoro.
'l'utto ii quartiere degii sfollati le conosce
e le ama. l

Le compagne di Taranto non limitano
a questo la loro attivJà. ESse vogliono
aprire dei nidi d’infanzia, scuole per
analfabeti in tuLtì i rioni della città.

Alle brave compagne di Taranto vada
il saluta, l’augurio ed il plauso di (Noi
donne », che invita tulle [e compagne del-
l'Italia liberata a seguirne l’esempio.

”mmzumu»..mm.. . “un—"m“. . . ,, “ma.“

“NOI DONNE"

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Orari: lutti i giorni, ore 8 - lZ e 16 - 18