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Numero 16 del 1945

I nostri reduci vanno aiutati


Foto: I nostri reduci vanno aiutati
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Testi pagina 3

N01 DONNE ’

wafln‘trm'mmm :.-m‘-—.-«-.—= .





ABBIAMO CHIESTO A DINA FORTI...

BHE IllflS'E’
BHMELAVIÃŒRA

Dina ForLi, iiel‘l'a segreteria del
Comitato provinciale romano del-
l’UDl. è una delle principali ani>
matri del Comitato d‘Assistenza i'll.-
s’è croato a Roma_ su iniziativa nxr
srra, per unire tutto le forze alla
scopo di pormettere al popolani; far
fronte al freddo e alla farne che m'
nacciano quest’inverno. Dina l-‘orti ‘
più occupata d'un mini: -o. La str
p'amu a fatica dal telefono per riu‘
icir. a intervistarla. I

Ilnlone Ill tutti gli enti...

Dina, com'è Mia Erica di creare
il Comiluto d'AssfsteItn?

L'UDI ha sempre avuto per prin-
cipio o per metodo la cuilaborazio.
ne, anzi iu mobilitazione, del mag-
gior numero possibile di organismi
rjttadinl. Golo lavorando insieme. in
armonia, ài possano ottenere quc'i
grandi risultati che sono necessar:
pq- far fronte ai grandi bisogni d‘og.
(i. Questo è evidente nnCl’Ie agli Al-









leati: per esempio l’ENDSI ha detto.

rbe avrebbe dato il suo aiuto solo
ad un Com'tato che rappresentavzse
le varie associazioni, per evitare che
ad un bambino {OSse dato due volte,
ad un altro nessuna. Lavorando iu-
sieme sì possono ottenere gli aiul
alleati, e distribuire ciò che abbiamo
con maggiore giustizia. Noi abbiamo
quindi convocato, per lettera e pt‘l'
telefono, i vari enti ad una nostra
riunione. Tutti i loro rlpprasentanti
sono venuti. i

attorno a un grande pro-
grammo

Chi avete convocato?

Abbiamo convocato il CIF, l’ECA.
il F.d.G., l‘URl. il CL‘N, il Ministe-
ro dell’Assistenza— P051bellica. la Pret
lettura, la Camere del Lavoro, il Coi
mune. l'ANPI, la SEPRAL, Si sono
poi aggiunti n noi il Cll" giovanile
e la GÎoventù cattolica romana. Ab.
biamo pure l’aiuto della Sigma
Cannarsa. del Comitato Pro _Vi\l.".nlo
Politiche. Nel corso d’una grande
riunione che ha avuta luogo al “0‘
Mro Provincialo. l'UDI ha sottoposto
un piano d lavoro comune, i out

, punti principali sono i seguenti.
1) Apertura delle scuole...

Interrompo Dina nella sua enum
razione per chederlg quale contr
buio possa dare l‘UDI alla riaperiura
delle scuole.

La campagna dell’UDI ho permessa

lo riapertura di quattro scuole, per. .

che noi abb'amo trovato i vetri clu-
mancavano alle יִnestre. Quest’anno
siamo intervenute presso gli Allear
ti in favore della scuola di Torpi
gnattara, occupata dalle truppe pelata
che. Abb'anto la promessa scriltn eh.—
non appena i point'chi avranno un al
tro locale. che si sta cercami in
scuola verrà riaperta ai bambini.
Gli altri punt; sono:

2) Creazione di tnen—‘e popolari
3) Riapertura degli asili. creazione
di asili nuovi laddove uno Insufיִ-
cien '. Ciò è poss'bile, pcrrhr“.
l'UNRRA ci assicura le razioni. il
nostro obiettivo è ('llu nDn vi sia
no più bimbi nudi e scalzi ,w lr
“rada. che oxni b mbo abbia una mi
nostra calda. Il qnnr'o [tullio ritmuv.







IL COMITATO v
. D’ASSISTBNZA INVERNALE

da gli ambulatori. Vi una dei rioni
di Romo_ come per mpio la Gar-
batcllai dova uun c'e nemmeno un
unibn torio, Quo—1.: vrrgngn: deve
”mm n LiuÎnm puma è runineu.
zn ai rcdtu'i. ‘ui wrremv'o aprir»
un circolo nel quale i reduci. t-lir
si trovano senza casa. che non sani-.0
dove andarr. posatami pan-are qual




















































che ora, trovare un bicrhier di v no
o una tazze di surrogato. scrivere una
letteru'. srnmhiare due parole.

ll primo obiettivo del neuro pro.
grammo E- un albero di Natale gis t-
tc: è In: po' di gioia e di conmlaz
mg per \'at-..I.n a lutti i bimbi ai
Roma.

(hm-m mflsll’יִco [H'ogrhmntlt è 5m
r” approualg dai convertirli?

E‘ stato approvato in pieno. E (in
dal primo giorno Iullj ugualmcnn—
hanno sent'to l’importanza c la nc-
re—‘sitît di lororare in 01ne_ La fan—ili
ti: con la quale si è stabilita questa
collaborazione è una prova dì scura
vlt resimn—nltii' g Ali mai-riti rm- al».











lln Natale dl gioia

E che con: panno: di [ore pur il
Nnale?

l rirruli rionali ddll’UDi. tiri
(.‘lF ei'c. distribuiranno i buoni lite
daranno dlritto ai b'mhi bisognori di
ritirare il loro pal‘fO’dOM durante
la grande disinlmnlore che —:Irù far

lai, nella aotlimamn di Natale, in un
localo del centro. II giorno di Nutu-
ic avrà luogo uno spelmuolo a]. T43.
tra dell’Opera. gcutiltnelttr contee»
so dal Comune. 11 grande albero di
‘iatalc. un abete, offerto dal l’int'im
aarà eretto nell'atrio dei teatro e
vi rimarrà durante- In wllimann ie-
Klivn.

ll comitato al lavora

E come t'i sPlc distribuito IlllPSln

rnm‘mg lavoro?

Abbiamo
grrtcriu tiri
rapprrcrmami

creato .la ..
'0HHIC" ua
lìll’

nnzllullo
Com'r ..
tirll l'hl.

lili

dei CLN e delle organizzazioni (io—
vonili. Le Commissioni di lavoro
sono le neguenti: per gli acquisti.
par i rapporti con le autorità, per
in schedario da; nomi dei bimbi
L‘hr riceveranno il pacco, per 1. rac-
colta dei fondi, per la stampa e prov
paganda, per l’organizzazione dello

spettacolo e l'addobbo dell’albero.

Che casa [me per la stampa r»
propaganda?

Abbiamo convocato una conferen-
za mmpu alla quale nona venuti i
rappresanlnti di tutti i principali
giornali roma’ni, Cl hanno dalo'la
loro adcsìone grandi personalti del
mondo «letterario e politico, quali
De Ruggero, Moravia, Marchesi,
Sforza, Terracini. Bald‘ni. Lupinatz-
ci, ecc. che si sono impegnate a so—
stenere la nosu-u campagna coi loro
articoli. Abbiamo {atto tapporre in
città dei bellissimi ma sli o ab-
biamo installata nei punt': di mug-
gion trafיִco degli allopnrlnnli. da;
quali le nostre aderenlî lanceranno
il loro appello alla p0polazîone, nel
giorno della raccolta dei, fondi. Ab-
biamo pure preparato un: campagn.
per radio e prevediamo, nientedrme-
no, un lancio di manifestinì a mez.
zo d’un aeroplano. La raccolta dei
fondi durerà una settimana; vendo.
remo un calcndurìetto c un tli=tinti
vo natalizio.

Tutta‘ Roma è mobilitato

E quali aîuv.‘ avete finora rceuuln?

I CLN rionali si sono mobilitnti.
e la Camera del Lavoro, per par-
te sua. ho mobilitato i sindacm: per
una racoolta di fondi. La Fedcrterra
ha organizzato in provinciu. tramite
le leghe contadine. delle riunioni
per permettere ai contadini d, con-
tribuire con viveri e oilcrler L'EN
DSl ha offerto 10 tonnellate di ra'
cao. il Ministero dell'Assistenm Po-
stbellicu ha dato un rontr‘huto di 4
milioni e tlnrà migliaia di capì di
vestiario. La Seprnl ha deciso di rie-
volvere al nostro Comitato împortan-
li assegnazioni di viveri per l'as





' stenzu, Inutile aggiungere che cem:
. naia e centinaia di donne. di lull‘

pniitîm si sono mobiltatc per [ore di
gli strali sociali u d‘ogni tendenza
questo N tale di pare una grandiosa
inanîfea aziona di solÎdarictà nazio
nale. Noi abbiamo messo all'opera
lutto le huone volontà e tulle le ca-
pacità e chiediamo a lutti il loro
contributm E oltre ai risultati 1m
mediati del noslro ‘lavorn — lavoro
che comporta un‘inיִnità a; piume
mi organizzativi t‘lle ho dovuto ne—
cessarÃŽamento lasriarc in ombra 7*
noi mamo l‘ieri di nver pmmom quo.
sta grande opera collettìva. Noi latt-
rìaino un apprlln perchè quanto è
Sluto nllunlo .1 Roma venga allinal'
lo in ogni città e in ogni paese d‘IA
talia. c perrhè incoraggiato ani pri-
mi buoni r"ultati ottenuti, il Co-
mitato d’Assxalenza divenga uno ata-
bile organismo di coordinamento ai
lutti gl; rnti e di tutto le associa
zioni di marsu e il più efיִcace slrlb
mento di rmlbl’u‘livn mliderìrtà na—
Iinnllc.


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