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Numero 1 del 2007

Che sia un anno di PACS


Foto: Che sia un anno di PACS
PAGINA 8

Testi pagina 8

di madre in figlia
La prostituzione non è mai stata vista come qualcosa di
positivo ed accettabile. E' un fatto antico, da esercitare ma
da tenere a lato della propria vita ufficiale. Oggi, nonostan-
te l'avanzamento sociale, la prostituzione non è stata debel-
lata e ritorna con tutti i suoi problemi ma è meglio non
vederla, ignorarla.
Abitudine, insicurezza, talvolta mancanza di tempo. Una
relazione seria richiede tempo mentre con prostituta tutto si
risolve presto. Per evitare di mettersi in gioco, rischiando di
buttare all'aria impegni e abitudini per una donna che si
ama veramente. Nella società del Dio denaro credono che
anche le donne siano in vendita.
Mostri. Una donna adulta che lo faccia per necessità o per
scelta, ha comunque una qualche possibilità di tirasi fuori.
Una ragazza o - spesso oggi è così - una bambina non deci-
de: subisce la decisione di qualcun altro e non può ribellarsi
né fuggire. E' una violenza.
Quando questo accade credo che il matrimonio possa con-
siderarsi in crisi. Evidentemente dopo 10-20-30 anni di
matrimonio si sentono "meno calcolati" e se ne dispiacciono.
In altri lo fanno , orgogliosi di se stessi perché riescono a
stare con due donne, per essere "galletto del pollaio". Brutta
abitudine che ci ha trasmesso la televisione.
Qualcosa che gli stati stessi dovrebbero impedire con
norme assai più severe. L'uomo occidentale è riuscito a
distinguersi: guerre, stupri, turismo sessuale, … se è questa è
la "civilizzazione", tanto valeva rimanere "incivili".
L'accezione negativa è percepita soprattutto oggi, mentre
in altri tempi - dal mondo antico al fascismo - era un feno-
meno accettato/percepito come terreno di sfogo per gli uomi-
ni o addirittura come possibilità di esprimere una maschia
virilità. Il fenomeno è più analizzato, si conoscono i suoi
legami con la criminalità.
Nel passato sicuramente erano diverse le motivazioni.
Oggi forse dovremmo ricercarle nella ricerca del proibito,
nella difficoltà relazionali con l'altro sesso, nella scarsità di
tempo, nel non volere troppe complicazioni. Un accesso più
facile, un modo per sentirsi forte e potente, perché il cliente
ha sempre ragione.
Animali che per gusto personale o per difficoltà relaziona-
le approfittano di chi non ha la possibilità di scegliere.
Fanciulle e bambine rapite o vendute, sottoposte ad ogni
genere di violenza per rispondere ad una accresciuta
domanda di mercato. No alla tratta degli esseri umani!
E' più facile comperare una prestazione sessuale che man-
tenere una relazione amorosa.
Lo fanno di nascosto, perché la società non accetta le rela-
zioni mercenarie. Spesso nella cronaca mi hanno colpito i
casi di quegli uomini che, scoperti, si sono suicidati. E fare
un po' più di educazione sessuale, sostegno alle relazioni,
lotta agli stereotipi di genere?
Qualcosa di inaccettabile e da combattere con tutti i
mezzi. Andare altrove per pagare meno ed avere più potere
su chi "è inferiore", rappresenta una nuova veste del colonia-
lismo d'annata.
Perchè tanti uomini , magari anche giovani e di aspetto gradevole, frequentano le prostitute?
Perchè anche gli uomini sposati le frequentano?
Come definire gli uomini che non si fanno scrupolo di andare anche con delle minorenni?
Il turismo sessuale per me è ....
Prostituzione: un tema antico, un problema moderno
Rosa M. Amorevole Alessandra Pennello
Se la prostituzione è un mestiere 'antico' quanto il mondo, perchè non è accettato dalla società?
gennaio 2007 noidonne8
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