Numero 1 del 2011
Il futuro in testa
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un’aureola†(come se di lui si dicesse: “se potesse lo fa—
rebbe, non lo sta facendo perché non puòâ€) e che ha pre-
sentato Dilma come “la madreâ€.
Le donne (e i loro diritti) si
possono dunque sentire rap-
presentate da un’immagine
fisica (sempre meglio che da
una velina); per il resto di-
ranno che “non si può avere
di piùâ€: la campagne eletto-
rale non ha avuto riscontri
di particolare esaltazione
del potere femminile, te—
nendo conto che il Brasile è
andato al ballottaggio per la
contrapposizione di un’altra
donna, Marina Silva del Partito
DEL DIRITTO. SE È
Verde che non si è schierata a favore della compagna di
partito (e di genere). Normale corporativismo politico
Siccome dentro questa crisi mondiale - anche se il Bra-
di Catia lori
i siete mai chieste perché noi donne siamo sem-
ELOGIO DELLA SINGLETUDINE
Vpre guidate dal bisogno di trovare conferme e
consenso fuori di noi, come se da sole non fos-
simo in grado di riconoscere il nostro valore?
Occorre avere il coraggio di fare piazza pulita, abbat-
tere i pilastri su cui avevamo edificato le certezze della
nostra vita, trovare un materiale nuovo per edificare
una casa che possiamo riconoscere come nostra. La so-
litudine è una condizione interiore non da associare al-
l'essere abbandonati, rifiutati o infelici ma all'essere
liberi e forti, capaci di godere pienamente dell'opportu-
nità che la vita sa offrire.
Se si prescinde dai pregiudizi e dalle aspettative fami-
liari e sociali, si può essere felicemente soli anche g0-
dendo della compagnia delle persone che camminano
al nostro fianco, lungo il percorso della vita.
OGGI LA BIOPOLITICA, COLTIVATA
PREVALENTEMENTE DA GIURISTI E
PENSATORI MASCHI. DOVREBBE
MODIFICARE LA CONCEZIONE STESSA
CHIAMATO AD INTEGRARE LA PERSONA
BEN DIVERSAMENTE DA COME SI È MAI
DATO NELLE PIÙ UMANE TEORIE
PERSONALISTICHE.
sile sta meglio di molti paesi europei — le politiche sociali
non potranno essere alternative all’egoismo dei poteri
forti, Dilma - come dice un so-
ciologo dell’Università di Rio
- sarà trattata “alla pari di
tutti gli altri†(ovviamente le
“altre†non contano) e avrÃ
contro perfino Leonardo
Boff, noto teologo di sini-
stra, che la richiama a rea—
lizzare quello che non ha
fatto Lula, cioè risolvere la
questione fiscale e quella
agraria e realizzare “in
modo integrale e popolareâ€
la democrazia nelle campa—
gne riducendo la “favelizza-
zione delle città â€. Dilma o Lula, il corpus politico resta
. indifferenziato insieme con la cittadinanza da omologare
al modello unico tradizionalmente maschile. I
VERO CHE IL CORPO E
Tornare al nucleo profondo di sé, ritrovare l'integritÃ
della propria persona, riscoprire l'impulso che ci spinge
a rinnovare ogni giorno il patto con la vita: ecco cosa ci
aspetta dietro il silenzio e l'ascolto della nostra interio-
rità più profonda. Invito a farlo perché spetta a noi
donne, in questo clima di stordimento conformista, al-
zare voci autentiche, coraggiose e forti per spezzare le
catene di un clima socio politico sempre più deprimente.
Ma per farlo abbiamo bisogno di quella forza che ci de-
riva dalla scoperta e dalla consapevolezza delle nostre
risorse oltre che di un generale orientamento all'auto-
nomia.
E credetemi arrivare a questo può voler dire portare a
compimento un processo creativo, ambizioso forse ma
fondamentale, di grande ricerca di sé, senza volersi a
tutti costi rinchiudere dentro agli steccati del rassicu-
rante paternalismo di certi uomini senza attributi.
noidonne | gennaio | 2011
VlllVilllV
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