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Numero 14 del 1945

Il Presidente Parri al Congresso dell'Udi. Pace nel mondo


Foto: Il Presidente Parri al Congresso dell'Udi. Pace nel mondo
PAGINA 6
Cambia pagina:
123456

Testi pagina 6

(1




PER llN’AlelNE
HîMMlNlLE UNITARIA

L'L'niune rialh‘ Nanna Italiane, 6’111
nlfronlz problemi u .rallrrc nazio-
nale e comp'e 111111-:1111e che intogra
l’opera del 501-017111 — ramo orga-
nir —:io11e di tulle le donne ilal'a-
ne democratiche, ha a/jmnmm al
Congresxn. e si proponi, 111‘ ,mposlarr
2 rnmlverc nel mo‘do mglmrr, al
problema da? rapporti (D'Ie altri: ur-
gani- mioni femminili di 11111510, so-
prarluuo con quelle I: carullcrc 1-011-
10550111114 come il Contra [mia/10
FammìlL'ù, il cui contributo consi—
IINa rssenziulg per lu camuno opvrn
Iii ricostruzione. La connmgnn Adria
Corti di Mlanu, ru mz'n. m del
Camilulu direllivo, ha prf'scnloin al
rongrexsa la seguente mozînn.» che è
slam approunm all'ununìnilà:

w. Nazionale dull’l7.l).l_
pur 11!ch .alulo la lliL iiln‘rlà 11;
lostienza 1: di rcligionr.1i1010=1e
l’import—111m e 111 funzione dr vulnr;
1-. de primi". che .111i1n:1m1
le masse femmin'lî cri 1111p del uo-
slro paese uì יִni della ricmlruzìouc
dcìuocralica dell‘India. 1-11: 11011 può
Essere veramcme 111111 se 11011 i: 11111
I-he rinascita di lulli . valori morali.

L'upporlo .r i! cumribulo 1lcllv.
donne Callolichc del nosirn puenc è
desiderato. richieflo e pienamente
11111111110 dall’UDJ. che 11101' essore
nppunlo'Uu'one di lune le donne
nl‘lul'a.

ll Congresm Nurionnh dell’lLDJ.
riconosce inיִne che l' istanza iii
grandi associazioni femminili culto-
l'chc ronfessionali non nona 11101111
osiaculoo prevm i011. all’azione de-
mocratica o mora all'ira che iuirnv
de perseguire l'UDI in Italia. r, r'co.
nostre anzi che l‘isl-ri 0111: al ClF o 11
qualsiasi allra associazione cattolica
nnniesaionale 11011 pregiudica mini-
mamente l'appar'enruzn c l’adosîom
pena all’orznnizzuzzinnr (- a_ pro-
grnimn‘ dell’U ).l. Le donne 011110-
liti": 110114111110 51011111“ .. realizzare
nell'UiDJ. muc quelle 1 ‘ 11m.) da



























ruruuere polit‘co 1-11», nllrìmcuti non
noir-cm. essere prese. neu"1llé1‘csse
יִmo dall‘illl‘ilpendwza e dignità
della Chiusa. 1111 nrgunkm; confessio-
nali. D‘altra parte l'U.D.I. Înviln

framrnnmenlc 111'111 le assolta 1i
lemmi ili rallolîclle e pcr nrîmu
il C. 4 i ai: ader'rc e n roulribnî-
n, a 11111. 11- iu'zinuv'n'ah‘lilmlziuli
e marnlîzzatrir: Pile l' Dl vorrà
prendendo in ltalin 1- :1 um 11111-
lclllponmealnrnlc 1: 11111111a1111-111r (il-l
suo ammllgio all'1 i11izi.1!'u-. 4l1‘ll1‘
annriuzioni I'xlllhrirllt‘.













BLEMENZA PER
I GARIBALIÌINI lll Slîlllll

ll Congresso dell‘UDl ha
approvato all‘unanimità una
mozione. nropnsia da un
gruppo di delegate. per chie-
dere la commutazione della
non: di morte ner i gnribal-
dini implicati nei tatti di
Schio.

La cittadinanza. di Schio.
per tramite della delegazloue
di questa città. ringrazia vi-
vamente le Congres te per



il loro atto (il solidarioià o di
clemenza.



Mmcuelll- Roma, Cassiodoro 1



’I'ol. ” 2t“ 4



LA MOZIONE CONCLUSIVA

Il I. Congresso Nazionale dell'l‘uimu‘ Donne Italiane.

alla chiusura dei Suoi lavori,
CONSTA’IA
che le 11011111- italiane ranpresrulano oggi 'u11a nuova, forza.
entrata nella vita sociale e politica del paese, che devo
inserirsi fattivamente nell'opera di ricostruzione realizznn
do l'unità di tutto le forze femminili nella lotta contro il
[21.5 1 o c per la democrazia
RILEVA

che dai lavori del Congresso sono emersi come l'ondamcn
mlì 1' segue: ti problemi:

2:1 La d fesa della famiglia minacciata dalle tremen-
de condizioni di miseria e denadaziono iu cui si dibatte
oggi il nostro popolo. e che potrà essere salvata soltanto
da una sana politica di lavoro che dia a tutti — uomini
e donne fl 1:1 possibilità di v11ere diznitosamente e util-
mente;

. b) La traslonnazioue della scuola-V condizione 1101 s.

saria per (are del fanciulli di oggi gli uomini e i democra'
tici di un'Italia. rinnovata;
Clba trasionnazionc delle forme d'assistenza.

ormai inadeguate, in nuovi istituti iacentj capo ad 1111
organismo statale basati non più sul concetto di bcneil
ccnza ma di solidarietà popolare;

d) La tutela del lavolo lemmluile e l'educazione pro-
icssionale della donna;

e) l..1 riforma dei codici che annulli l'inferiorità Kill-
ridicu della donna inammissibile in una società modern-.1.
DICHJARA
che la soluzione di quati problemi potrà attuarsi soltanto
artu'averso una profonda trasformazione democratica. di
tutta la xtruttura dello stato italiano, quale potrà uscire
dalla prns 'n1-a. Costituente: che lo donne italiane vogliono
convocata al più 11115510 e che 11.1.1111 vita all’llalia nuo1.1
10.111;bblicana e democratica, in cui l’opera del Governo
dona essere stletlamente legata al popolo attru orso gli
01". 2111151111 di massa. nello spirito di solidarietà. nazionale,

- RIBADISCE
ln sua volontà di rallorzare i rapporti internazionali e di
dane il suo contributo al mantenimento della pace e alla

comprensione tra i populi at! rave1so la sua piena adesio-
ne ,1ll 1111111112 lntrrmlzìonale delle Donne.

AFFERMA
che nlll sol117i0111- di tulti questi problemi l'Unione Donne
Italiane mutulunscc 1'911 121111111110 (il grandi forze fem-
minili che dovranno orientare la vita pubblica nazionale
al rispetto in ogni indviduo del diritto al lavoro, alla
libertà, alla vita, secondo gli ideali di lavoro, di umamxà.
r (l'1 paco profondamcnie sentiti da mite le donne.

SUI PROBLEMI DELL’INFANZIA
ll primo Congresso Nazionale del] nione Donne Ita-
liane e>am lo il problema della tute] e assistenza del
111111111 cluede:
che 3111 istituito 1111 Ente Centrale Statale il quale
si occupi dell'axיִstcnza infantile per coordiuarla r con-
trollarla, patenzìarlu, tinauziarlacdiaimpulso alla co.
stitnzirmo di oncrc necessarie allo protezione della madre
c del bambino;
che sia migliorato il l‘azionamento poi bambini c au
montata 1:1 razione del pane ai ragazzi dagli otto ai di-
ciotto anni;
che siano riaperto 1‘ fatte funzionare le scuole ole»
montani pubbliche;
chiède la sempre maggiore partecipazione della dnuua
’111 1uittigli Enti 1‘110 si occupano dell‘assistenza ai 1'a11
('lllll 1










Diizurlcg 1113p“



N01 11011 1‘



OPMSGOII
NOSI‘RI

A all’ampio 'varridoia yri'ma 111' 1m

{rare nella Saletta dalla Pergola, 1101211

ha luogo il Congresso tiell'U.D.I. su
Iugh.‘ {rivoli si trauma in bella mfl'
11m giornali wvo-fnciali, riviuz. ca:
mune. e molli opuscnh‘ d' varie di-
menu‘oni, con bello copm'ng in timo
diverse, slumpati dai Comitati pro-
vinciali 1lell'U.D.I.

Ho lena atielnumflue quest; opu-
scoli interessandssim‘ che portano a
raumenza di lulli l‘aura": suolo:
dalle nostre organizzazioni.

Quelle paging mi hanno fatto ri-

- nuora le epw'che giornale della lana

partigiana. mi hanna'ricordam lp n0-
Ku‘e donne, le operaie, le contadina
le intellettuali, le giovineue, le apasn
c le (letali-‘12 mamme che, oh; in m1
modo. chi in un nlno, tanto hanno
contribuito alla liberazione del nostro
suola.

111 questi opuwoli le eroine andate,
larlnrnle, arrestate e depflrlfllv, sano
ricordme (‘011 parale rommovem, g
1-011 [magra/51:.

Leggendo quest'! pagiug ai "'nuilo
u valle stupe‘mti Commando il hm.-
r0 immenso clx: è stato lana dopo ÌII
liberazione, 51: pronorzioue ai och:
mezzi disponibili, ma soprattutto xi
r‘mane mermrigliatv‘ dello spirito d'i-
nin'un'm, di comprem-‘one. di solida.
riolù che anima I): nostre donne

In questi brani apnscoleni è elen-
cata con semplicità mila la vita del»
I’U.DI e ne vengono illustrati [li
SCOIIL Scopi «E umamuì di solida-



relà nazionale. (Ii ricostruzione.

Apprendiamn lo d'fיִool'à incon-
lrate per 01101111111 i [audi po.— le sedi.
dei circoli HelÎU-D.I.. dilיִcollà pltr
tutto il lavoro 1100110 senza ma' che
la strali/urlo 45bit: ovulo presa xulln
nostre organizzata. rllci con יִducia
nel r'sullala יִnale hanno mnlimmla

'a Mpomre con lamia.

E così. 1:01— pagina e pagina. reu-
guna descrilie le, inizialive prese o fn-
vore degli ornlani, dei bimbi b‘sogno-
si. dei rrduci. dei soldati Le inizia-
n'ne prese per Nalale. per le scuola.
p1»: la colonia. La creazione di
cooperativt‘, la lana rumro il ma.
una an

Alcuni di quasi: opuscoli sono 11:4
rnmonlo malto buoni, uliri invece ri.
sulimm incompi'Bיִ Per esempio rwi
sappiamo the Reggia Emilia ha {una
molto. molto di pxù di quanto è da
stri/fio nou’onuxola g così è arco.
liuto per altre provincia. Lo Msln‘
'domzc smla mollo modeste. però w.
lo volte in sono יִn troptb,

Segnaliamo inlàmn le provincia rh"
par prima 1111111111 clnmnalo l' nnnscola:
Ancona. l’is1 Negri.) Emilia 10'
11'110. Mantova. A1230. Vitprba, Pe-
saro. lirbv'no. ’I'er . Salo-no,

Dalla lemmi d: 11m. questa pnginc
è anmrsn due 4101101111111” le "0.179
donne armate 11/1 1111 [Valide a'nora
1m— l‘opera che d riderai-una sua'rere.
hanno www: '11 lorn slexso mm».
vanto canacllà. sono divenuti: 1:0-
sclmti dfllla lorn 10—:41 e ansc’mni
dalla lunzionu soc'o'n a mliiirn the

le unendo. RIN A l’lCOLATO







L‘UD! ringrazia vivamente
tutte le autorità, le pe'qonn-
litat le organizzazioni. le de—
legazioni. i circoli che hanno
portato il loro saluto al Con-
gresso 11 hanno inviato mero
di solidarietà 1‘ d'augw







\ l‘I‘TORlA GIUNTl
\


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