Numero 13 del 1945

Testi pagina 6

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tha alcicir



tlnntt il dlsa ro Inmuutrtu m llnscft'

[IN muni-z alunno}

Riceviamo la seguiamo lettera
rivolta all‘U.D.l. d’Orvieao:

Il mio Mario sta rimettendo-
si in salute malgrado fa grava
mutilazione subita e spessa n'-
cnrda quanto assistenzu ha ricO-
vuta dalla componenti di coda-
sla sezione nei giorni più criti-
ci dalla sua penttrmflrtza .u'u-
spadale Civile di Orvieto u Ve
ne è inיִnitamente grato. Da
parte mio. esprimo rulli i mici
ringraziamenti e mma, fanla ti—
conoscenza per quanto, solo a
Voi, è riuscita ottenere dal Pre-





Iollo l'accoglimento della domatt-
da di rimborso delle spese di
viaggio sosteutue da me e da
mia יִglia.

L'opera alfeunosa. disinter‘rs-
sala svolta a lavoro tit' tulle le
famiglie colpite da Itznla sven-
ltu‘n pur lo scontro dei treni
presso Baschi. Vi In annre ad io
non ho mancato di segnalare al
Cvmitalo di Liberazione (Ii que-
3m paese la Vostra lodevole m-
tivt'trì in tutti i campi de‘l'llssi'
stenza sociale.

Particolari ringraziamenti e
una devota riconoscenzn dal
mio Moria. ARMANDO CMNl

(S. Giovanni Rotondo)



INTENSE ATTIVITÀ DELL'U.D.I.



J] Venezia

L‘attività dell‘UD. in guasta
città sarà presto paSsIL'l in esame
in un opuscolo che è in prepararla
ne. Si leggerà in qua-l‘opuscolo
che col denaro raccolto Ira L'I po-
polazione, sono slam acquistata e
distribuite molle migliaia d‘indw
menti; roba usata e sussidi di lire
250 ciascuno sono stati distribuiti a
migliaia di soldati,

Dal primo di giugno l’U.D.I, .di
Vumzia ba novvenziflnato e gosuto
una mensa gratuita di 500, e 1.1101-
m 600 pasti a giorno.

La nostra associazione ha pure or-
ganizzato l’assistenza ai degenti ne-
gli ospedali cittadini; due nostre in-
caricata in ogni istitulo‘ portano
ai feriti e agli ammalati, olLre al
confono morale, anche tutta l’assi-
stenza possibile per aiutarli nulla
corrispondenza, in pratiche, ricorsi,
ecc. _

Oltre a ciò, sono tttatt organizzati
concerti e spettacoli vari a beneft-
c'to dei reduci c per svagarc i rt-
coverau' negli Ospedali.

Intensa è stata l’attività sindacale.
A mezzo della rappresentante del-
l’U.D.I. nella CommissiOno Femmi-
nile, è stata già Ottenula una so-
mansione dei licenziamenli alle As-
sicurazioni Generali. Ora sono av-
viato le trattative per salvar. dal li-
cenziamenlo il personale femminile
dell’Arscnale che, in baso ad una
circolare dg] Ministero della Mari-
na, dovrebbe essere interammte li-
(‘ttzlalu al primo ottobre.

L‘attività dell‘U.D.l. di V
è cosìaîa. fino ad oggi, 3 milioni.

Jid ”671100110

In tutti gli Enti slenzia'ti delv
la Pruv' ' l'U.D.l. ha una rapprc.
seni—auto. . cl piccolo paese tli Mon-
tssicuro, per tonsìglio dell'antica
Campanelli. c'm: fa pal’lc della Sot-
togìunta Comunale. la popolazione
è slitta rifornito di legna e carbone.
L9 stesso circolo ha aperto una Cu-
lonia ('lle ha ospitato, per un mese
ccnlo bambini a cui è stato anche
regalato un taglio per grenllllulitto.
Nella stessa località l'U.D.l. è 4:11‘
tuta a far parte dei Comitati per la





la









distribuzione del vestiario dato da-
;li americani; però l’U.D.I. non ha
potuto apportare quel giusbo‘criterio.
proprio della madri c spose. in que-
at’apera poiché la distribuzione, in
pratica, è stata affidata mclusivamer
la alle Suore.

Molto vasta e proficua è stata l'ut-
tivitì svolta dall'amica Mario Bombi
per migliorare l. condizioni del Bre-
fotrofio.

La Commissione di controllo del
Circolo di Palombella ha roqui to
generi alimentari, destinati al mer-
uto nero, e li ha venduti alla popo-
lazione a prezzo di ralmierc. Il rica-
vato è alato dato in favore della Co—
lonia estiva che ha funzionato per
due mesi I: mezzo con 150 bambini.

Tutti gli altri cimlt sono stati mol-
to attiv 12 colonie sono state aper-
te nella provincia.

Infine in occasione della Giornata
del Giovane, il Circolo di Ancona ha
offerto un pranzo a 50 giovani col-
lari italiani.





SOLIDARIETA’ ABRUZZESE

Da Pescara a Bolzano
per andare incontro ai reduci

E” partita m qut-aln dal: dalla
tao-tra Cilli‘ dimlla a Beh-no, Me-
rano e località limitrofe, una Coul-
missione formata da due donne dcl«
l’U.D.I, e da due partigiani. tutti e
quattro appartenenti a] personale vo-
lontario di assistenza ai reduci.

Le nostre donne hanno preso la

decisione di recarsi lassù, malgrado
lu difficoltà c i disagi del viaggio,
in seguito a quanto hanno udito
raccontare dal reduci in transito. Da
questi reduci ai era difatti appresso
che molli sono i reduci ammalati
degenti negli ospedali. e peggio, in
baracche ai confini del nostro pae-
se. e che casi chiedono analogamen-
le di essere avvicinati alle loro far
îniglic.
l Subito le nostre donne .i nono
mosse in moto col proposito di an-
dare ad arrecar loro qualche confor-
to yalleviare le l‘oro 'nofferenne e
trasportare quanto più vicino ala
possibile alla loro regione tutti gli
abruzzesi che si trovano lassù. F5»
se sono riuscite a farsi uuwrizznre
a partire pcr compiere quest’opera
di fratellanza c di solidarietà umana,
che sarà di conforto a lullu le fa.
miglio di reduci non solo della no-
ultra città ma della- no—tra regione.

Cesì l'UrD.I., con la sua oprra iu-



SUCCESSÌ DELL‘ U. D. I. Dl BARI

« Con la nostra azione noi abbiamo fallo cassare
il licenziamento delle operaie...»

Centocìnquanta reduci si sono se

duti. a Bari. alla tavola imbnndila
dall'U.D.l.' ritrovando, nella cordia-
le affettuosa atmosfera croata dal<
le nostre donna. una prima impren-
sione della casa e dclla famiglia
L'utlo desiderate. Anche un concerto
vocale o strumentale, che ba Ollcnllv
to un vivo successo. è stato poi of-
ferto ai nostri suldulì‘ mentre gli
inca ' sono stati versati al fondo
pro-reduci. al quale è stato pure of-
ferto un contributo di L. 2.000 per
l'acquisto tli medicinali. Vario vi-
Sllc sono le falle al Ricovero di
sosta della ione. m“ dislrìbuzju—
ne tli ma prodotti.
'r campo t-ultttralc l‘U.l).l. di
Bari lm icllluito una biblioteca t-, ha
in preparazione un corso per adul-
te unalfaltete_

In vist del Congresso Provin-
cialev che i: tenuto a Bari il 7
ottobre. è stato organt ato un ciclo
di conferenze. Hanno fra l‘altro















parlato la Profrs. Emma Orabona
sul tema: (( Le finalità e il pro<
grammo dell'UJ). , u, la Prùf. Em-
ma de Martino su; «Gruppi di Di
fesa della Donna» e la Profssn
Carmela Tonti sul tetua’: «Proble-
mi educativi cllu vita sociale e
familiare». L’insegnante Antonietta
Volpìrclla ha Lralluto il problema
s’indal‘ale e la Prof.ssa Carla Ora-
bona ha preso come soggetto le 2*
spirazioni delle giovani in regime
detuot- lico.

Particolarmtntc importanLc è sta-
ta l'attività sindacale dell'U.D.I..
che è intervenuta presso il Prefetto
per far cassare, il licenziamento in
corso delle operaie. Qur-sto è stato
ottenuto t-on la riduzione delle ore
settimanali di lavoro (la 48 a 40. E’
stata fztlln una visita alla Fabbrica
di Birra Peroni c nella fabbrica è
stata tenuta una conversazione alle
donne_ che ha .utcìuto un vivo in-
tcrc'osc.









Mengareltt - Roma, Cassìodorot l - Tel. 32014

Ham'abilc tli frztortti à c di amore,
ti acquista titoli di rirunosrrnza dal
popolo italiano.

IBERIEWIÌ

A FERRARA si è cosliluita la
Commtmione Consultiva Femminilo,
che ha iniziato subito un lavoro non
eretto a favore delle lavoratrici, e
impostato il problema del riconosci.
mento della qualifica di capo fami-
glia alle nubili c vedove che vivono
sole.

Inoltre la Commissione manifesto.
un interessamento immediato per
quanto riguarda la difesa del lavoro
dello minorenni, chiedendo per esse
che. dopo il periodo di apprendiv
stato, sia corrisposta un’indennità di
carovita uguale a quella corrisposta
alle maggiorenni, Altro compito es-
acuziale della commissione è il las
voro per far cessare i licenziamenti
in, massa; ai esercita pure un con.
trullo aui lavori autiigienici, allo ace.
po di preservare le giovani dal]:
malattie professionali, s '

A TERMINI IMERESE si è casti—
tuit. un circolo dell’U.D.1. che, d’iuv
tesa con il locale Comitato del-
l’U. R.R.A., ha organizzato i sot-
rorsi a favore dei figli del popolo.
Sono così alati assistiti circa 1.50“
bambini, tenendo specialmente pre—
Icnti le esigenze delle classi men:
abbienti.

,

Il Comitato dell'U.D.l. ba in un
pn‘mo tempo incontrato non lievi
difficoltà. specie per trovare un lo-
cale, ma grazie alla sua insuncab
attività e col concorso delle auton.
comunali, siamo riuscite a sistemar—
ci temporaneamente in un locale sco-
laslico, Dcr soddisfare alle esigenze
immediate del lavoro assistenziale.
Speriamo, dato il numero dellr
iscritte di trovare un locale cba ci
offra una sede stabile.

Per festeggiare il primo anno dì-
vitn dell'U.D.l.‘ il nostro circolo b.
preparato una lottrria i1 t‘llì ricavav
tu em-irà ed assistere gli orfani di
guerra.

A REGGIO EMILIA. l'U.D.l. ba-
publtlicatg in occasione della festa
del Partigiano e del Reduce. un opu-
scolo dedicato ai Gntppi di Difesa
della Donna. alla lotln clandcstiult
svolta dai Gruppi nella regione et]
alle indimenticabili eroine cadulc

nella batmglia per la liberazione del
nostro paese.






PALERMO t‘be continua a llvc»
rare con molto impegno a che ba le
sue rappresentanti in tutti i Comita-
ti d’Assistenra ba upcrlo nella se
conda metà di srttembre una Colo-
:iaìDiumn Aumnnale per 120 bnm»

tm,



Direttnce rosp VITTORIA GIUNTI’