Numero 8 del 1944

Testi pagina 6

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NOI DONNE

Nel loro primo convegno sindacale,

le
esaminano i

(Dalla nostra illulalul

Domenica 10 dicembre le lavoratrici
romane, convocate da.la Camera d.l La-
voro su proposta dell'U.D.l.. hanno {,84
nuto il loro primo convegno. Questo pri—
mo incontro di donne cne. nelle tab—
briche come negli umci, e nelle scuole.
dimostrano nella quotidiana fatica le
capacità. e l'operoslta fe.nm.niie. e per
noi un fatto molto importante. percnè
segue il prinCiplo di tutto un glande
piano d’azione cne l'U.D.1. vuole svol-
gere, accanto alle lavoratrici. per aiu—
tarle a risolvere i loro più” urgenti pro-
blemi, per ampdare sempre più la par—
tecipazione iemlnmlle alla lme.a vna
sindacale. Meglio d. ogni discorso. var-
rà. un rapido resoconto ola' umlvegmr a‘
dare una chiara idea dei nostro pro—
gramma e dei risultati già. raggiunti.

Si apra il Convegno

La sala — modestissma —— delia Ca—
mera uer Lavoro CA“: Cl accoglie s. e
fatta bella. per roccasicne. plante. scrit—
te u; curo“ vivav" cammei-e. ùl'dlnu ospi—
ti attese, ci sentiamo subito LuÙvB AlÌ
«casa nusu‘d >. non siamo venute per
ascoltare nel uiscmsr. siamo venute Der
discorrere col cinigenu sindacali, per
avere uno scarnolu m vedute concreto,
per porre l nOShl'l problemi. «cui. nessu-
no sale in cattedra a farci la predica.
Massini — della Camera nei Lavoro di
houia col suu in..eparabiie basco e il
suo sorriso cne mette nuuCia — e DILIla
di tutto un vero lavoratore, cne Cl par-
la da lavoratore. Cne ci na detto in s0—
stanza? Une l padroni si sono. vaiSi del-
la mano d’opera lemmmile e pernno di
quella infantile per battere la concorren—
za a quella mascnlie. piu esigente e più
cara; perciò. sopportando un trattamen—
to ingiusto di Ulteriorita, non solo rac—
ciamo il nostro danno, ma anche quello
degli uomini. Unircl, dobbiamo. sempre,
nella difesa del comuni diritti. Senza in—
comprensioni mascnill, senza invidie
femminili. Unire; nei sindacati, fare un
blocco unico, tanto più forte quanto più
concorde.

Parla In duleqala dell'Il. Il. l.

Laura Inzrao fa un po’ la storia di
questo nostro primo convegno. Dice
delle tante dif?coltà incontrate dalle
attiviste sindacali che lo hanno prepa-
rato, per prendere effettivamente con—
tatto con un gran numero di luoghi di
lavoro (35 tra fabriche e uf?ci sono rap—
presentati oggi tra noi), ma anche del—
l’utilità grande di questo lavoro prepara-
torio: ora si sono già raccolti tanti ele—
menti che ci fanno conoscere più a fondo
1 nostri stessi problemi, ha avuto impul-
so l’iscrlzione femm.nile ai sindacati e .1
senso di responsabilità delle lavoratrici
impegnate nelle commssioni interne.
Laura Ingrao mette in evidenza un fatto
per noi confortante: in tutti i luoghi di

lavoro dove le donne hanno vivamente
partecipato e partecipano alla BLIOHC

sindacale e alle Cammiss oni interne. si
è già ottenuto qualcosa in difesa delle
lavoratrici. Che c‘insegna. ciò? Che. non
lamentandoci, ma organizzandoci, pos-

lavoratrici

M

Roma

loro più urgenti problemi

siamo sperare di salvarci dalla dispera—
zione. dalla miseria. dallo sconforto.

Applaudiamo con entusiasmo l'orga-
nizzatrice sindacale americana Doris
Sullavan. che la delegata ci indca tra i
presenti. Applaudiamo con commozione
le nostre compagne dell'Italia del Nord.
nel cui pensiero la delegata chiude il suo
rapporto.

la parola è alle lavoralrlcl romane

«Noi eravamo organizzate anche in
periodo di occupazione tedesca y.

Parla Albina Murgia un'operaia della
Manifattura Tahaccni: e cbme farebbe
a non ricordare le prove di coraggiosa
.enerjzla delle .sne .comnagne sempre
pronte a insorgere contro gli odiati
tedeschi e repubbl chini? Tre solope—
ri importanti riusci . alcuni migì.ora—
menti salariali raggiunt. con la lot.a.
quando il tedesco era anc ra qui d.x n01:
non c’è da esserne ?eri? Sono in preva-
lenza donne alla Tabacchi due tra cui
Albina. gia fanno parte della commis-
sione interna e p_esto saranno tre. Co—
noscono a fondo i loro pubem. e l.
hanno gia tutti impostati co.) p‘eclse
richieste. miglioramento del nido. sup—
plementi alimentari per i lavori pes'ant.
etc. sanno fars sentire con tenacia e
con fermezzaxalla Manifattura.



K Perché noi donne, quand i st amo sul-
le macchine, a‘ respirare pio nbo v- an«
timon'o come gli uomini. non dobbia-
mo avere i supplementi? ».

E' qrcsta la più urgente rivcnd‘ca—
zione delle operaie tipografe. appre—
sen ata in Michel.na Cesclli. della Fe—
derazione del Libro. e della commissio—
ne interna del Poligra?co di Pirzza Ver—
di. Una operaia autorevole M‘creiina.
con anni di lavoro specializ’ato: e se
chiede qualcosa, si [?lo star sicuri che è
una richiesta giusta e sensata.

Infatti. che alle tipografe sia negata
la razione di latte. contravveleno ma
spensabile. non è una insostenibile in
quita?

Ci sono poi i problemi che tutte, ope-
raie e impiegate. sentiamo in comune.
Michelinn accenna al più grosso. Perchè
un giovanotto cel be. deve prendere Li—
re 35 al giorno di carovita e una ragaz.
za di trentunapni,'o una donna anz_an1
soia. senza appoggi familiari. ne deve
prendere venticinque? Non è essa « ca—
pofamiglia x» non avendo altri a cui ap—
poggiarsi?

E 1.: mensa? Se al Poligra?co lì mene
sa funziona ora molto meglio. sapete di
chi e il merito? Delle donne che scendo.
n.0 a turno in cocnr e n: ispez'onuno
l'andamento. C211 vuole il meglio. deve
lar qualcosa per ottenerlo e le operaie
dei Poligra?co lo stanno facendo.



Una professoressa

Emilia Siracusa Cabrini non-vuol più
sentir pxr‘are di ri..ic0:e divis on'. tra
lavoratori: i professori si sentono la-
voratori come gli altri e non vnglono
sc.ccc.lc anstocraeic CJL' li allcn' nino
dalle ione vive del lavoro. Qusr
rcle sono una m'ÎSJJ indispcns .
dopo tante pres ioni spropcsìtnte che
hanno cercato di dividere il mondo del<
la cultura. dal resto de. mcndj. R \E dir
cazion. delle insegnanti? Se ce nc sono!
Si tiatta di r'p'tra' e al'e arb'tr " le e clu—
sioni da. certi insegnamenti. instaurate
dal fascismo. si tratta di permettere a
una. valorosa inse:na ile di 1 s.- a e mo-
rendo. la pensione frutto del suo lavo»
r0 ai ?gli minorenni. con le stesse nor-
me cl e regolano il pensionamento ma-
schile...




Una ragazza u mettifoglio si

_S()rridente e sicura. Rosina Nuges. di—
Ciottenne. espone le condizioni di lavo—



Una parte della sala durante la relazione della Delegata dell'UDJ.