Numero 5 del 2010

Testi pagina 5

noidonne maggio 2010 5
“noidonne” nelle librerie Feltrinelli
Siamo nelle librerie Feltrinelli che sotto elenchiamo.
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lati a redazione@noidonne.org oppure al cell 338 9452935.
ANCONA: Corso Garibaldi, 35 - BARI: Via Melo, 119 - BOLOGNA: Piazza
Galvani, 1/h; Piazza Ravegnana, 1; Via Dei Mille, 12 a/b/c/ - FERRARA: Via Ga-
ribaldi, 30/a - FIRENZE: Via dei Cerretani, 30/32r - GENOVA: Via XX Settem-
bre, 231/233r - MESTRE: Piazza XXVII Ottobre, 1 (centro Le Barche) - MILA-
NO: Corso Buenos Aires, 33; Piazza Duomo (via Ugo Foscolo, 1/3); Via Man-
zoni, 12 - MODENA: Via Cesare Battisti, 17 - NAPOLI: Via Santa Caterina a
Chiaia, 23 - PADOVA: Via S. Francesco, 7 - PARMA: Via della Repubblica, 2 -
PERUGIA: Corso Pietro Vannucci, 78/82 - PESCARA: Corso Umberto, 5/7 - PI-
SA: Corso Italia, 50 - RAVENNA: Via IV Novembre, 7 - ROMA: Centro Com-
merciale Galleria Colonna, 31/35; Largo Torre Argentina, 7/10; Via del Babuino,
39/40; Via V. E. Orlando, 78/81 - SALERNO: Corso Vittorio Emanuele, 230 -
SIENA: Via Banchi di Sopra, 64/66 - TORINO: Piazza Castello, 19
abbiamo la "crociata" contro la RU 486; farmaco sperimentato già
da tantissimi anni che potrebbe alleviare sofferenze, ed invece si
stanno mettendo come al solito di traverso i moralisti di turno.
Papa Ratzinger, recentemente durante la messa del Crisma usan-
do maliziosamente furbizie linguistiche parla di…. "uccisione di
bambini innocenti non ancora nati….." Benedetto XVI non è l'ulti-
mo arrivato…. è una persona colta, e conosce il mondo…. Il bene
ed il male… e non può dire certe cose….., mi chiedo: perché Bene-
detto XVI non si preoccupa dei bambini già nati che muoiono gior-
nalmente a migliaia per fame e malattie…..?
L'aborto, lo sappiamo tutti è un dramma; è sempre esistito e non
è stato "inventato" nel 1978 con la legge 194. Nessuna donna vor-
rebbe mai abortire, ma a volte le circostanze spesso drammatiche
determinano decisioni non giudicabili da chi non conosce….. ed è
opportuno ancora ricordare…. "chi è senza peccato scagli la prima
pietra…."
I preti tutti e i vertici della Chiesa sapevano e conoscevano i
drammi che accompagnavano l'aborto. Le donne che abortivano si
confessavano (anche più volte) ed i confessori, quasi sempre, col-
pevolizzandole assegnavano loro le penitenze da espiare….. e così
si andava avanti e si continuava ad abortire ed anche a morire. E
la Chiesa sapeva e taceva. Quando con la legge l'aborto diventa un
"fatto politico" le donne diventano assassine.
Sull'applicazione della legge ci sarebbe tanto da dire, ma non è
questo il momento.
Personalmente, anche se con sofferenza voglio continuare ad
amare la Chiesa nella quale credo, che è quella del Vangelo e del-
l'Amore per il prossimo. Auspico che le "gerarchie" anziché pensare
ai complotti ed organizzare eventuali adunate di piazza stile Sin-
dacale-Politico, si facciano invece carico umilmente, riconoscendo
gli errori, di promuovere incontri, riflessioni, studi e approfondi-
menti per aiutare quanti nella loro debolezza potrebbero ancora
peccare. La Chiesa potrà, così, ancora svolgere un ruolo fonda-
mentale se saprà accogliere, incoraggiare, approfondire un fiducio-
so confronto tra le opinioni come un indispensabile cammino per la
ricerca della Verità di Gesù Cristo.
Grazia Giurato (Catania)
Le tue riflessioni, cara Grazia, sono limpide come la tua fede.
Penso che una Chiesa più comprensiva e caritatevole potrebbe es-
sere punto di riferimento anche per i non credenti, soprattutto per
accompagnare un'umanità smarrita di fronte alle tante incertezze e
ingiustizie che colpiscono i più deboli.