Numero 3 del 2008
Otto marzo da 100 anni: 1908 - 2008
Testi pagina 46
marzo 2008 noidonne46
Arabia Saudita
Donne sole in albergo
Secondo quanto riportato dal quotidiano saudita Al
Watan, re Abdullah avrebbe emanato un provvedimento
grazie al quale le donne potranno recarsi negli alberghi da
sole, senza bisogno di essere accompagnate dal loro 'cu-
stode' uomo. La decisione è stata presa dopo uno studio
della Commissione per la diffusione della virtù e la preven-
zione del vizio. Il Ministro del Commercio ha potuto così
emanare una circolare sull'argomento che è stata diffusa in
tutti gli alberghi. Il giornale, nell'annunciare la notizia, ha
giustificato la decisione governativa riportando alcuni epi-
sodi degli ultimi tempi con protagoniste donne che, arri-
vando la sera in aeroporto o rimanendo fuori di casa a se-
guito di una lite, erano dovute ricorrere alla forza pubblica
per avere un alloggio in un hotel. E' caduto così uno dei di-
vieti per le donne saudite che, ricordiamo, non possono
guidare l'automobile, viaggiare sole, comparire davanti ad
un giudice, dovendosi presentare in pubblico solo ed
esclusivamente in compagnia di un uomo appartenente al-
la famiglia.
Messico
Autobus rosa
Sull'esempio di quanto già fatto in India, Brasile e Giap-
pone, l'amministrazione di Città del Messico ha messo in
circolazione autobus per sole donne, identificabili da una
scritta di colore rosa sul parabrezza. Si tratta di un servi-
zio 'exclusivo damas' che dovrebbe servire a combattere in
maniera più efficace le molestie sessuali che ogni giorno si
verificano sui trasporti pubblici che sono utilizzati quoti-
dianamente, in media, da 22 milioni di persone. Adriana
Montiel, responsabile dei trasporti pubblici della città ha
dichiarato che l'ini-
ziativa ha riscosso
molto successo,
che "le richieste
sono numerosissi-
me e le clienti so-
no soddisfatte".
Per le passeggere,
che si sono dimo-
strate entusiaste
dell'iniziativa, dal
prossimo aprile
verranno attivate
altre 15 linee.
India
Più spazio alle indiane in politica
Il Bharatiya Janata Party (Bjp), maggiore partito d'oppo-
sizione in India, ha stabilito nel suo statuto che almeno
una quota del 30 percento dei posti dirigenziali al suo in-
terno sarà riservata alle donne. La formazione politica, che
è il maggior partito conservatore del Paese, fautore di una
politica nazionalista e di difesa dell'identità induista, si
contrappone politicamente al Indian National Congress
Party controllato dalla famiglia Ghandi. La decisione di
aprire più spazio alle donne in politica era stata già lancia-
ta nel 1999 quando i due partiti avevano proposto insieme
una legge che avrebbe dovuto riservare il 30 percento dei
seggi in Parlamento alle donne; malgrado il tempo passato
la proposta non è ancora riuscita a completare il suo cam-
mino istituzionale. Da qui la risoluzione del Bjp il cui se-
gretario, Sushma Swaraj, ha definito "storica" la decisione,
come un passo verso "una maggiore attribuzione di poteri
alle donne". Nel Parlamento federale indiano, in questo
momento, le donne ricoprono solo l'8 percento dei seggi ed
è questo il motivo per cui i politologi indiani giudicavano
inattendibile la proposta di Congress e Bharatiya, conside-
rando anche che all'interno degli stessi schieramenti, le
donne non arrivavano a un terzo dei posti dirigenziali.
Emirati Arabi Uniti
Tani Siri Dano Yakoub nominata giudice
Tani Siri Dano Yakoub, originaria della Malesia, è la pri-
ma donna a essere eletta giudice negli Emirati Arabi Uniti.
La sua nomina è la seconda in un paese membro del Con-
siglio di Cooperazione del Golfo, dopo che Muna Jassim al
Kawari era stata scelta, nel 2006 dal re del Bahrain, come
Presidente della Suprema Corte Civile del piccolo stato del
Golfo. Il quotidiano panarabo edito a Londra al-Sharq al-
Awsat, che ha seguito la vicenda, ha riferito che nel paese
la nomina della signora Yakoub ha sollevato molte polemi-
che fondate sul fatto che il giudice non sia una donna na-
ta negli stessi Emirati. Le autorità hanno ribattuto che il