Numero 9 del 2012
Futura: Il domani che è tra noi / 1
Testi pagina 46
L'amore per l'arte
L'ALBERO
di Bruna Baldassarre
Cara Bruna,
sono un pensionato di 73 anni che si diverte a giocare col computer!
Con la mia famiglia tutto ok, ma la vita è dura per un pensiona-
to... Per fortuna c'è l'arte e l'entusiasmo per le novità che mi la-
sciano un po' di tregua. Che vedi nel mio albero? Del futuro è dif-
ficile parlare, ma sul passato forse ancora si può spendere qual-
che parola...
Casimiro
Caro Casimiro,
hai proprio ragione, la vita è dura oggi, soprattutto per i pensio-
nati. Le lacrime della Ministra forse saranno state pure sincere, ma
ì fatti non hanno poi seguito le sue emozioni... Si potrebbe parla-
re e scrivere all'infinito sulla durezza di questi tempi, così diffici-
li se si tralascia anche l'idealità . L'arte non solo aiuta, ma è es-
senziale per non perdere il senso d'identità e di socialità . In un li-
bro sulla “Formazione di Comunità " Rudolf Steiner, tra l'altro an-
che un grande studioso di Goethe, scrive: “La natura ci incita ovun-
que a trasformare, metamorfosare le sue forme in altre. Chi sem-
plicemente osserva la natura e la copia cade nel naturalismo. Co-
lui che vive la natura e non si limita a osservare solo le linee, i co-
lori delle piante, ma le vive
interiormente, estrarrà da
ogni pianta, da ogni ani-
male, da ogni roccia, un’al-
tra forma da imprimere
nella materia. Noi uomini
moderni dobbiamo creare
opere d'arte in cui la forma
esprima di più di quella na-
turalistica. Dobbiamo
giungere a vedere ciò che
di artistico c'è nella natu-
ra, ciò che nella natura fa
vivere la forma, così da ot-
tenere una vita della forma
superiore a quella esi-
stente nella stessa natura".
Lo stesso Goethe definì
“mistica" questa fase della vita che stai attraversando. Calarsi nel
mondo artistico, tra l'altro, “riscalda" e ci allena a vedere oltre l'os-
servazione comune dei fatti quotidiani. Il tuo albero risente mol-
to dell'amore che nutri per l’arte, perché è un albero estetico, se
pure essenziale. Il segno è più pittorico che grafico e, in effetti, il
tuo passato è molto importante, evidente, attraverso le possenti
radici. L'albero è ben poggiato sulla terra, cioè ci dice che sei una
persona con senso pratico. Il tronco, però rivela molti traumi - gli
anni delle situazioni traumatiche: 5, 22, 42, 65 - e il tuo segno evi-
denzia una certa ansia di fondo corrispondente a un tuo modo di
essere. I rami accennano a foglie o frammenti pronti a cadere, ma
di fatto ancorati alla struttura!
DONNE CONSUMI
_ Apprezziamo l'intenzione espres-
>۔..._ sa dal Presidente dell'ANIA di
z‘if ridurre i prezzi dell'RC auto,
É: purché tale volontà si tradu-
î ca in fatti concreti e non re-
-‘ stino, come al solito, “parole
al vento". Da anni, infatti, no-
nostante il forte freno regi-
strato nell'andamento dell'inci-
dentalità abbiamo assistito ed assi-
stiamo tutt'oggi ad un continuo ed incontrolla-
to aumento delle tariffe: basti pensare che dal
2001 ad oggi sono cresciute mediamente del
+109%. Questo è quanto emerge dall’Indagine
dell'Osservatorio Nazionale Federconsumatori,
effettuata su un campione di 18enni e 50enni che
devono assicurare un autoveicolo nelle aree del
Nord, del Centro e del Sud del Paese, prenden-
noidonne | settembre | 2012
do in considerazione le prime 5 compagnie as-
sicurative che coprono oltre il 60% del merca-
to italiano.
Mediamente, secondo i dati raccolti dall’0.N.F.,
l’aumento medio nel 2012 si attesta al 6%.
Esistono però notevoli differenze ed andamen-
ti diversi delle tariffe a seconda della classe di
appartenenza e dell’età dell’intestatario del-
l'assicurazione. A pagare le tariffe più care
sono i neopatentati: mediamente la spesa varia
dai 2.000 ai 4.000 Euro (soprattutto nel Sud le
tariffe tendono a raggiungere cifre elevatissime).
È questa la categoria per cui si registra un au-
mento maggiore, con punte che sfiorano anche
il +19%. Un andamento estremamente grave, vi-
sta la situazione già difficile che colpisce i gio-
vani nel nostro Paese (disoccupazione giovani-
le ad oltre il 36%, stretta del credito, tasse uni-
versitarie sempre più salate, ecc.). Crescono in
misura minore, ma sempre allarmante, le tarif-
fe per i SOenni in la classe, mediamente del 4-
5%. Un andamento intollerabile che denuncia-
mo da anni e che continua a decurtare il pote-
re di acquisto delle famiglie già vessate dal con-
tinuo aumento di prezzi, tariffe e tassazione. È
ora di porre fine a questo aumento, attraverso
un intervento determinato del Governo teso ad
incrementare la trasparenza e la competitivitÃ
in questo settore (che, purtroppo, è ancora
troppo carente sotto questi aspetti).
Per questo ribadiamo la necessità di una rifor-
ma complessiva del sistema, ed una vigilanza più
attenta, che blocchi i comportamenti scorretti.
I| fenomeno più grave ed allarmante in tal sen-
so è l’atteggiamento al limite della legalitÃ
adottato da molte compagnie, soprattutto nel
Sud, che operano disdette strumentali, per poi
riproporre una nuova polizza con prezzi eleva-
tissimi (nel migliore dei casi con un aggravio del
50%). Un comportamento che da tempo de-
nunciamo, che a nostro parere si configura in pie-
na violazione della legge dell’obbligo a contrarre.