Numero 2 del 2012
Lavorare per 5 euro l'ora
Testi pagina 46
Desiderio di speranza
L'ALBERO
di Bruna Baldassarre
Cara Bruna,
Sono una ex operatrice socio sanitaria cinquantunenne, ora a
riposo. Dopo continue prove molto dure, lutti, distacchi e inci-
denti, da un anno convivo con iI mio fisioterapista, un uomo che
mi dà molta sicurezza e tenerezza. Mio padre mi ha abbando-
nato ai miei diciotto anni, con la sua violenza e incapacità d'ama-
re. Vedi nuove speranze dal mio albero?
Fausta
Cara Fausta,
i| tuo albero è simile a quello di una piccolina bisognosa di tan-
to amore... La tua chioma, l'equivalente dell'Io sociale, vorreb-
be essere colma di verde, di una concreta comunicazione tra te
e gli altri, proprio come i| desiderio di speranza che racchiuso
nel tuo cuore, ma è un desiderio che non riesce a trapelare ver-
so l'esterno, con quel bisogno impellente di protezione. La tua
chioma è coperta, infatti, da una pellicola che assicura una cer-
ta distanza tra i| tuo mondo interiore e quello esteriore. Nel tron-
. co ci sono tutti i segni del-
la sofferenza passata, del
" T bisogno di essere soste-
nuta, per giungere al-
l’equilibrio attuale. I tuoi
ricciolini nella chioma sve-
lano inquietudine, ma an-
che un grande romantici-
smo... || tuo albero è come
situato su un passato scolpito nella roccia, ma la speranza di-
pende dalla permeabilità di quella membrana di copertura del-
la tua chioma, che sembra proprio aprirsi verso l'alto, verso la
zona degli ideali! I traumi negli anni: 7 e mezzo, 15 e mezzo, 21,
35, 47. La tua età , secondo un'ottica biografica, è i| rispecchia-
mento del periodo preadolescenziale, e il compito di questa fase
della vita è proprio la ricerca di un nuovo ritmo e il lavoro do-
vrebbe essere rivolto verso un nuovo apice creativo, senza per-
dere di vista l’aspetto sociale.
DONNE CONSUMI
Dal 2001 ad oggi l’aumento dei
costi perla casa di proprietÃ
è di 257,55 euro al mese e di
710,95 euro al mese per la
casa in affitto.
Come ogni anno L’0.N.F. (Os-
servatorio Nazionale della Fe-
derconsumatori) ha aggiornato
le previsioni sulle variazioni dei costi
per l’affitto e per il mantenimento della casa.
Una voce che pesa fortemente sui bilanci fami-
liari, aggravata dai continui aumenti delle spe-
se per Ia luce, il riscaldamento, il gas, la nettez-
za urbana, ecc.
Ad aumentare in particolare sono i costi connessi
alle spese di manutenzione, la cui crescita è spin-
ta anche dall'aumento dell'IVA. Si registra inol-
tre, a causa della rarefazione della liquidità do-
vuta alla grave crisi, un aumento della rata men-
sile del mutuo. Tutti i costi sono stimati pren-
dendo in considerazione un appartamento di 90
mq in una zona semicentrale di una grande area
metropolitana.
noidonne | febbraio | 2012
In media, rispetto al 2010:
0 +4%, pari a 61,60 Euro al mese, per chi ha
un appartamento in affitto;
0 +9%, pari a 81,10 euro il mese, per chi ha un
appartamento di proprietà .
|| confronto appare impressionante spostando
i| termine di paragone al 2001:
0 Per la casa in affitto i costi sono cresciuti
del +84%, in altre parole +710,95 euro il mese;
0 Per la casa di proprietà i costi sono
aumentati del +35%, in altre parole
+257,55 euro il mese.
Perquanto riguarda l'acquisto del suddetto ap-
partamento-tipo, inoltre, si è passati da quindici
anni di stipendio necessari nel 2001 a diciotto anni
nel 2011. “È evidente che, in una situazione come
quella che il Paese sta attraversando, fare fronte
a costi simili per la propria abitazione diventa sem-
pre più insostenibile, soprattutto per le famiglie
maggiormente in difficoltà " - sostengono Rosa-
rio Trafiletti ed Elio Zannuti, Presidenti di Feder-
consumatori e Adusbef -.
A REGISTRARE I MAGGIORI DISAGI SONO
SOPRATTUTTO LE GIOVANI COPPIE CHE
VOGLIONO EMANCIPARSI O CHE
VOGLIONO METTERE SU FAMIGLIA.
UN PROBLEMA CHE APPARE ANCOR PIÙ
EVIDENTE ALLA LUCE
DELL'IMPRESSIONANTE LIVELLO
RAGGIUNTO DALLA DISOCCUPAZIONE
GIOVANILE NEL NOSTRO PAESE
(CHE HA SUPERATO IL 29%).
Per tali motivi torniamo a rivendicare urgenti
provvedimenti su questo fronte, riducendo iI co-
sto dell’abitazione, soprattutto per i ceti più de-
boli e dotando iI Paese di un serio piano per I’edi-
lizia residenzialeâ€.