Numero 1 del 2007

Testi pagina 44

gennaio 2007 noidonne44
Nel corso degli ultimi trent'anni, lanostra alimentazione è profonda-
mente cambiata così come sono cam-
biati la cultura e lo stile di vita, fattori
determinanti nel rapporto tra alimenta-
zione e salute.
Se, nonostante lo stress accumulato
nelle nostre giornate sempre più freneti-
che, vogliamo apprendere un modello
alimentare equilibrato che rappresenti
un valido punto di riferimento per i
pasti di tutti i giorni, dovremo recupera-
re il valore dell'alimentazione mediter-
ranea; consumare con regolarità ali-
menti come pane, pasta, olio, legumi,
seppure in quantità ridotte e ripartite
nei diversi pasti giornalieri, ci garanti-
sce certamente un beneficio in termini di
salute e benessere.
Non si può pensare ad un menu equi-
librato se non partendo da una buona
prima colazione che, da sola deve forni-
re circa il 20 % delle calorie dell'intera
giornata. Le inchieste sulle abitudini e
sui comportamenti alimentari nei vari
paesi occidentali mostrano un impove-
rimento o eliminazione della prima
colazione che viene trascurata a favore
della cena che finisce per diventare il
"Pasto principale" della giornata ed in
certi casi più abbondante del pranzo.
Chi non fa la prima colazione e, dun-
que, non assume nulla per 12-16 ore,
cioè dalla cena della sera precedente, a
un certo momento della mattinata ha,
spesso senza rendersene conto, un calo
del rendimento, sia fisico che mentale.
Per saperne di più
"Il miele al posto dello zucchero"
Il miele, prodotto naturale per eccel-
lenza, è un alimento unico, con un forte
potere energetico; 100 grammi di miele
forniscono infatti 320 calorie; è inoltre
un alimento di elevato valore dolcifi-
cante e nutritivo, facilmente assimilabi-
le. La sua composizione associata di
glucosio e fruttosio, unitamente a acidi
organici, sali minerali, enzimi e altre
sostanze presenti in natura, lo rendono
un 'cibo' ideale per tutta la famiglia. Il
glucosio fornisce energia di immediato
utilizzo, il fruttosio viene metabolizzato
a livello epatico e costituisce una pre-
ziosa riserva energetica
Cosa è il valore calorico?
Le "calorie" sono una misura sia del
valore energetico di un alimento, che
della quantità di energia che spendiamo
nel compiere una qualsiasi attività;
sono l´espressione di questo contenuto
energetico in termini di calore.L´unità
di misura del contenuto calorico gene-
ralmente impiegata è la kilocaloria
(abbreviata come kcal): il nostro bic-
chiere di latte parzialmente scremato
con i cereali ci fornisce 215 Kcal circa,
mentre usare il computer per 1 ora ci
farà consumare solo 100 kcal
circa.L´energia che assumiamo con il
cibo deve essere sufficiente al completo
e perfetto funzionamento di quella com-
plicata macchina che è il nostro organi-
smo.Il fabbisogno energetico varia con
il peso, l´età, il sesso, il tipo di attività
fisica che si compie.
Qualche proposta
per la prima colazione
Quando si fa attivitivà fisica: un
bicchiere di succo di arancia o, meglio
ancora, una tazza di macedonia di
arance e mele; cereali integrali o/e 2
fette di pane integrale con latte parzial-
mente scremato fresco con una piccola
quantità di miele o di marmellata; una
bevanda come tè o caffè.
Quando si vuole perdere qualche
chilo di troppo: un bicchiere di succo
di arancia o un agrume; latte scremato
o yogurt magro con cereali integrali
senza zucchero o 2 fette biscottate inte-
grali, eventualmente un caffè dolcifica-
to con fruttosio.
Una buona prima colazione!
Renata Frammartino
dalla parte del gusto
FARE, DISFARE, RIFARE
fantasia, rischio e fatica nel lavoro delle donne
Il Gruppo di lettura S. Vitale di Bologna, anche per il 2007 lan-
cia il concorso di scrittura rivolto alle donne, perché descrivano
con poesie, racconti e brevi pièces teatrali, eventi vissuti, ascol-
tati o immaginati che riguardino le difficoltà e le soddisfazioni
del mondo del lavoro contemporaneo.L'associazione, nata nel
marzo 1997 su iniziativa di alcune donne provenienti da diverse
esperienze teatrali, politiche e sociali, è impegnata a promuove-
re il dibattito sui temi riguardanti la cultura e la riflessione delle
donne attraverso letture pubbliche, spettacoli e dibattiti. Oggi il
Gruppo si è allargato ed è composto da uomini e donne con
esperienza nell'ambito teatrale che condividono l'impegno e le
finalità del Gruppo. Annualmente, tra le altre attività, propone
un concorso di scrittura femminile rivolto a scrittrici, professio-
niste e non, che vogliano raccontare storie o poesie o comporre
testi teatrali. Da sette anni i testi che vincono vengono rappre-
sentati sul territorio provinciale e nazionale e trattano di temi
quali quelli della violenza contro le donne, della libertà di vivere
in sicurezza gli spazi delle città, delle relazioni fra donne e uomi-
ni all'interno della casa e fuori, della libertà delle donne, delle
storie ironiche e delle ricette di cucina, degli sguardi di donne sui
conflitti, delle donne in politica, delle donne appartenenti a cul-
ture diverse. Quest'anno il tema sarà il lavoro. Ogni concorrente
dovrà presentare un elaborato inedito, rispondente ai criteri pre-
visti dal bando, indicando la sezione a cui desidera partecipare:
poesia, da uno ad un massimo di dieci testi poetici, che com-
plessivamente non superino le 12 cartelle; teatro, un testo tea-
trale della durata non superiore ai 30 minuti (circa 3000 parole);
narrativa, un racconto breve di lunghezza massima di 12 cartel-
le. Ciascun testo dovrà essere scritto in italiano, in dialetto o in
altre lingue, ma corredato dalla traduzione in italiano. Ulteriori
informazioni sulla storia, le attività e sui testi selezionati negli
anni precedenti sono reperibili nel sito: www.gruppodilettura-
sanvitale.it .
Rosa M. Amorevole