Numero 11 del 2008
L'inverno dei diritti
Testi pagina 44
novembre 2008 noidonne44
Governo che va, festival che viene. E'
andata proprio così: il cambiamento di
colore in Campidoglio ha smosso le ac-
que e, insieme alle poltrone, è saltato
anche il femminile. La Festa Internazio-
nale del cinema di Roma, si è trasfor-
mata - per apparire più nazionalista e
sobria - nel Festival Internazionale del
Film di Roma. Ma, se è vero che il presi-
dente è ancora una volta un uomo, il
notissimo critico Gian Luigi Rondi, è pur
vero che molte donne rivestono ruoli im-
portanti nel Festival: Francesca Via è Di-
rettore Generale, mentre Direttori artisti-
ci dell'evento sono Piera Detassis (per le
sezioni Anteprima/Première e making
up), Teresa Cavina (per Cinema 2008 e
Fabbrica di Progetti/New Cinema Net-
work), Gaia Morrione (Occhio sul Mon-
do/Focus) e, a beneficio della parità,
Gianluca Giannelli (Alice nella
città/Alice in the City). Una grande fe-
sta di piazza, dal titolo Be Brazilian, ha
inaugurato la terza edizione del Festival
a Piazza Navona, con la partecipazione
di circa quaranta artisti, musicisti e
danzatori che hanno dato vita ad uno
spettacolo ispirato alle tradizioni carne-
valesche degli afro-blocos del nord-est
brasiliano ed alle dolci armonie della
musica popolare brasiliana. Due pelli-
cole italiane, in prima mondiale, hanno
aperto e concluso la manifestazione. Ad
inaugurare il Festival è stato infatti il
film 'L'uomo che ama' di Maria Sole To-
gnazzi con Monica
Bellucci, Pierfrance-
sco Favino, Ksenia
Rappoport e la grande Piera Degli Espo-
sti. Film di chiusura, subito dopo la pre-
miazione, 'L'ultimo Pulcinella', con Mas-
simo Ranieri, un'opera che Maurizio
Scaparro ha tratto da un suo celebre te-
sto teatrale ispirato ad un'idea di Ro-
berto Rossellini. Fra le varie sezioni del
Festival, nella sezione Cinema 2008, ha
avuto grande successo '8/Huit/Eight',
film ispirato agli otto obiettivi stabiliti
nel settembre 2000 dalle Nazioni Unite
per migliorare la vita della popolazione
mondiale. Questo film collettivo, diviso
in otto segmenti, è stato presentato al
Festival di Roma in prima mondiale, al-
la presenza delle sue autrici (due registe
"di razza" come Jane Campion e Mira
Nair) ed autori (Gael García Bernal,
Jan Kounen, Gaspar Noé, Abderrahma-
ne Sissako, Gus Van Sant e Wim Wen-
ders). Nella Selezione Ufficiale, ampio
spazio è stato dedicato al cinema ita-
liano con 'Galantuomini' di Edoardo
Winspeare, 'Un gioco da ragazze' di
Matteo Rovere, 'Parlami di me' di Bran-
do De Sica ed 'Il passato è una terra
straniera' del bravo Daniele Vicari. Al-
tra chicca del Festival il film 'Un Barra-
ge contre le Pacifique' del regista cam-
bogiano Rithy Panh, con la sempre ec-
cezionale Isabelle Huppert e con Astrid
Bergès-Frisbey. La sezione 'Alice nella
città' ha ospitato 12 opere fra cui 'La Si-
ciliana Ribelle' di Marco Amenta, con
Gérard Jugnot, Veronica D'Agostino,
Marcello Mozzarella, Paolo Briguglia;
Pinocchio (con Bob Hoskins nei panni di
Geppetto, una sorprendente Luciana Li-
tizzetto in quelli del Grillo Parlante,
Alessandro Gassman nel ruolo di Collo-
di e ancora Violante Placido e Marghe-
rita Buy); e 'LOL' di Lisa Azuelos, con So-
phie Marceau, indimenticata interprete
de 'Il tempo delle mele'.
Inoltre, insieme alla Fondazione Cinete-
ca Italiana, si è voluto dedicare un
omaggio all'Animazione italiana con
film di corto e lungometraggio realizza-
ti da grandi personaggi del cinema di
animazione italiano quali Bruno Boz-
zetto, Giulio Giannini e Emanuele Luz-
zati. Sono inoltre stati consegnati due
premi Marc'Aurelio d'oro alla carriera:
il primo assegnato all'Actors Studio e
consegnato ad Al Pacino, uno dei pre-
stigiosi Presidenti della scuola; il secon-
do conferito a Gina Lollobrigida, per la
sua felice attività nel cinema da oltre
sessant'anni. Fra le varie mostre in corso
durante il Festival, ricordiamo "C'era
una volta il '48", curata dal critico e
storico del cinema Orio Caldiron, e
inaugurata dal Presidente della Repub-
blica Oscar Luigi Scalfaro, e "Cento im-
magini di Dino Risi" - curata da Repor-
ters Associati - un omaggio del Festival
di Roma a Dino Risi, recentemente
scomparso. Infine, il settimanale Topoli-
no ha aperto al pubblico una mostra
con illustrazioni originali del maestro
Cavazzano, per ricordare le celebri pa-
rodie a fumetti dei capolavori della sto-
ria del cinema.
A tutto schermo
Peccato perdere il “femminile”
Elisabetta Colla
passata la “Festa”, arriva
il “Festival” Internazionale
del Film di Roma