Numero 9 del 2007
Dolce attesa ... o malattia?
Testi pagina 43
La tipologia che suggerisce Léon Van-nier, omeopata francese, non serve a
leggere la fortuna o predire il futuro del-
la persona, ma a conoscere le possibili-
tà proprie all'essere umano, per artico-
lare il suo divenire orientando il suo fu-
turo, senza cadere nelle maglie scomode
e dannose della "fatalità". Il concetto di
statica e di cinematica analizzano la
persona sotto l'aspetto formale e secon-
do l'atteggiamento dinamico della stes-
sa. Pur non esistendo un "tipo" puro, si
può parlare di tipologia dominante.
Comprendere a fondo le possibilità più
consone al soggetto, significa permette-
re lo sviluppo della sua "funzione uma-
na", che come già noto, è anche uno sco-
po della medicina omeopatica.
Figlio di Giunone, Marte ha coscien-
za delle proprie origini e ha a che fare
con l'elemento "fuoco".
Sempre teso verso uno scopo, Marte
ricorda uno degli dei più venerati dagli
antichi romani, Gradus (colui che cam-
mina a grandi passi), il quale rubò Ve-
nere, la moglie di suo fratello. È il dio
dell'azione, della spada, perché è chiaro
e aguzzo, bilioso, "sanguinico", è il ca-
po. Con Bellona, la sorella che guida il
carro, volano verso la vittoria. Al fem-
minile, il tipo Marte, infatti, corrispon-
de alla figura dell'amazzone o dell'e-
sploratrice, anche lei, una donna d'a-
zione, solitamente dispotica, minaccio-
sa e priva di fascino, ma fedele e pre-
murosa. Il bambino Marte è un tipo fe-
gatoso, spesso sofferente di alitosi, può
essere antipatico e violento, anche con i
familiari. Il tipo Marte persegue la con-
quista di tutti i record, il suo fine è l'a-
zione, ma la mancanza di controllo
emerge in ogni suo piccolo gesto, dal-
l'impazienza fino alla trasandatezza
per mancanza di calma. Può essere an-
che un Don Chisciotte, perché prende
volentieri le parti del più debole. La
guerra lo incanta, ma anche l'amore,
pur essendo incostante. Ama il tipo Ve-
nere e non perdona le infedeltà e per
questo è ben rappresentato dalla figura
di Otello. I rimedi che si usano frequen-
temente con i tipi Marte sono Sulphur e
Lycopodium. Il primo elimina le tossine
e il secondo definito anche "zolfo vege-
tale", ha un'azione calmante, soprattut-
to per l'irritabilità.
noidonne settembre 2007 43
... Chiedi al tuo Omeopata
Leggere la salute / 9
nona parte di una serie di
incontri-benessere per conoscere
l'approccio olistico alla salute
Salvatore Lucio Palamara (chirurgo pediatra,omeopata)
Bruna Baldassarre (psicologa)
lattie borderline sono un esempio di ta-
le rottura e spesso legate all'incapacità
di sostenere la struttura nascente di un
bambino. Nessuno lascerebbe un neo-
nato nudo sotto la neve, perché sarebbe
compromessa la sua stessa vita. Il senso
della vita di un bambino non dipende
solo da fattori esterni accidentali, ma
dai suoi stessi modelli genitoriali. La co-
pertura adeguata corrisponde alla ca-
pacità materna di "scaldare" e protegge-
re il proprio figlio, ma tale protezione è
insufficiente quando non c'è un'ottimale
coscienza di sé. Sono molti i casi di ma-
lattie psicosomatiche dei bambini che
rivelano tale inadeguatezza genitoriale.
Il disegno dell'albero riflette una re-
gressione del bambino (altezza del fusto
rispetto alla chioma), staticità (radici
evidenti e massicce), mancanza di fidu-
cia in se stesso, blocco, sentimento di
degrado, inibizione, senso di incom-
prensione (rami come segati), oppressio-
ne, chiusura, angoscia (forma della
chioma), una tendenza alla psicopatia,
fissazione su livelli inferiori di sviluppo.
I traumi sono moltissimi e avvenuti nei
seguenti anni e mesi: 2,3-2,7-3,4-3,8-
4,2-4,8-5,5-6,2-6,5-6,9.
Il bambino può ancora recuperare
nel suo sviluppo, ma è vitale una chia-
rezza affettiva, e una maggiore prote-
zione dai suoi modelli di riferimento. Il
mondo non è buono per questo bambi-
no e l'espressione dell'omino sotto la
pioggia somiglia quasi all'urlo di
Munch.
segue dalla pagina precedente
IL TIPO MARTE