Numero 5 del 2007
Happy new family
Testi pagina 43
La medicina omeopatica unicista puòessere letta anche come un momento
di autoconoscenza, con l'obiettivo di
analizzare l'impronta costituzionale di
ognuno - legata al concetto di miasma e
di destino-, in contrapposizione o in sin-
tonia con il proprio temperamento - le-
gato alla potenzialità evolutiva-.
L'essenza della natura umana può
essere oggetto di studio scientifico pro-
prio a causa dell'infinita diversità nel-
l'ambito della più profonda e variegata
individualità. Tutte le parti costitutive
dell'uomo esercitano un'azione recipro-
ca, al punto che una può prevalere sul-
le altre e dare il tono al modo di essere
della persona. La varietà dei caratteri
umani si spiega dal fatto che gli ele-
menti che li caratterizzano sono "tempe-
rati" in modi diversi. Da questa specie
di mescolanza dipende l'emergere di un
temperamento sull'altro quando esiste
uno stretto rapporto tra i quattro ele-
menti della natura, acqua, terra, aria,
fuoco e quattro temperamenti: melanco-
nico, flemmatico, "sanguinico" e colleri-
co. La molteplicità e diversità dell'esse-
re umano nell'ambito della sua tipolo-
gia fondamentale caratterizza la sua
disposizione di base, detta temperamen-
to, che si differenzia dal carattere, il
quale rappresenta il modo estroverso o
introverso di esprimere il temperamento.
L'essere umano è rappresentato in
ogni modalità espressiva, nel senso che
dovrebbe possedere tutti e quattro gli
elementi di fondo che caratterizzano i
temperamenti: quella molto assimilabi-
le all'elemento della terra, dell'acqua,
dell'aria, del fuoco. Ogni elemento espri-
me una parte dell'uomo, ma nel corso
dell'evoluzione si deve predisporre la
propria organizzazione dell'Io ad equili-
brare tali modalità. Non a caso ogni fa-
se della vita tende a sviluppare un de-
terminato modo di essere. L'infanzia è
sicuramente rappresentata dal movi-
mento, dalla vivacità, cioè dal tempera-
mento "sanguinico", l'adolescenza dalla
modalità impetuosa, cioè dal tempera-
mento collerico, la maturità dalla ten-
denza a un certo tipo di stasi, cioè dal
temperamento malinconico e la vec-
chiaia da una diversa saggezza che si
basa anche su di una naturale calma
interiore, cioè dal temperamento flem-
matico.
Quindi queste quattro modalità o
temperamenti rappresentano proprio
l'insieme di tutte le possibilità dell'essere
umano, una sorta di "stato dinamico",
soggetto appunto a cambiamento.
Il medico, che ha il compito di esa-
minare, osservare e curare il "corpo", do-
vrebbe essere come un artista, cioè un
osservatore dei caratteri individuali, al
fine di ritrovare una gerarchia di fun-
zioni, la cui conoscenza è certamente
utile ai fini soprattutto sociali. L'essere
umano può essere osservato in base alle
analogie o alle differenze e per far que-
sto è necessario un termine di riferimen-
to, un'unità di tipo di figure e forme. Già
Aristotele affermava che la fisiognomi-
ca -una branca delle scienze naturali,
della medicina e della filosofia-, si oc-
cupa delle passioni che sono nell'anima,
degli accidenti che le accompagnano,
delle circostanze che cambiano e tra-
smutano i segni. Attualmente la Tipolo-
gia si propone di arrivare alla sintesi
dell'essere umano. Si ha così una vera
scala, analoga a quella musicale, con il
tipo Marte, Saturno, Apollo, Giove, Ve-
nere, Mercurio, Luna e Terra. Ovviamen-
te il tipo puro non esiste, ma i tipi ac-
cennati sono da considerarsi prototipi,
che aiutano a determinare alcuni segni
caratteristici e il complesso morfologico
e psicologico da analizzare, comprende-
re e curare.
noidonne maggio 2007 43
... Chiedi al tuo Omeopata
Leggere la salute / 6
sesta parte di una serie di
incontri-benessere per conoscere
l'approccio olistico alla salute
Salvatore Lucio Palamara (chirurgo pediatra,omeopata)
Bruna Baldassarre (psicologa)
temperamento malinconico: Chopin temperamento flemmatico: "fanciulla in blu"
temperamento sanguinico: madre di Mozart
temperamento collerico: L.van Beethoven