Numero 11 del 2007
Stop femminicidio
Testi pagina 42
novembre 2007 noidonne42
Un'appropriata alimentazione rap-presenta un aiuto essenziale per
conservare un buono stato di salute in
tutte le età, e specialmente in età avan-
zata, età in cui nel nostro organismo av-
vengono importanti modificazioni fisio-
logiche, rallenta, infatti, il metabolismo
basale e diminuisce la muscolatura
scheletrica. I cambiamenti dello stile di
vita e la ridotta attività fisica riducono
sì il fabbisogno energetico, ma richiedo-
no anche il giusto apporto di nutrienti.
Gli anziani prediligono ancora sapo-
ri antichi; gli studiosi sono perciò più in-
clini a concedere qualche cosa e lascia-
no che ogni tanto vengano trasgredite le
regole della dietetica, a favore di un
maggior benessere di tipo psicologico;
l'alimentazione è sicuramente molto più
della nutrizione di un organismo; essa
rappresenta, specie in questa fase della
vita, una vitale fonte di gratificazione e
di equilibrio.
Carenze e squilibri nutrizionali rap-
presentano, in questa fase della nostra
vita, problemi essenziali per il manteni-
mento di un buon livello di qualità del-
la vita; un peso determinante viene gio-
cato dalle condizioni con cui si affronta
il processo d'invecchiamento.
Un'alimentazione equilibrata nel pe-
riodo di gioventù e di maturità produce
benefici effetti sulla qualità della vita e
del benessere in una fase della vita in
cui capita frequentemente di scontrarsi
con stati di malnutrizione effetto del
cambiamento dello stile di vita e delle
abitudini alimentari, ma anche dei si-
gnificativi cambiamenti che accompa-
gnano la terza età. Cambiano la dige-
stione e l'assorbimento, cambia il meta-
bolismo dei principi nutritivi e di, con-
seguenza, anche i fabbisogni nutrizio-
nali; il ridotto assorbimento di calcio,
vitamine, ferro e zinco, ri-
chiede una particolare at-
tenzione; spesso, per la
scarsa conoscenza dei reali
bisogni dell'organismo e
della funzione dei principi
nutritivi si è portati ad ope-
rare scelte alimentari poco
corrette e, a volte, anche
dannose per la salute. Le
abitudini non equilibrate e
gli errori alimentari ripetu-
ti, sono causa di malattie e
stati patologici carenziali
che interessano tutte le fa-
sce d'età ed, in modo parti-
colare, la terza età.
La dieta ideale e nutrizione:
saperne di più…
L'apporto calorico giornaliero viene
calcolato intorno alle 2100 Cal, valore
che è inferiore se riferito alla donna; il
fabbisogno nutrizionale deve tener con-
to della realtà individuale e rispettare le
ripartizioni dei vari nutrienti che sono
così indicati:
55-60% di carboidrati
25-30% di lipidi
12-14% di proteine
(delle calorie totali).
La qualità di proteine dev'essere cal-
colata in relazione al peso individuale e
precisamente 0,75 g/Kg/giorno
Almeno il 30% delle proteine dev'esse-
re costituito da proteine di elevata qua-
lità biologica (carne, pesce, uova, for-
maggi, latte).
Dove troviamo i nutrienti?
I carboidrati sono contenuti prevalen-
temente in alimenti quali: pane, pasta,
riso, patate…
Le proteine sono presenti nelle carni,
pesce, latte, uova, legumi ….
I lipidi (o grassi) si trovano, invece,
negli oli, nel burro, nei formaggi, ecc….
Il latte intero, il formaggio, lo yogurt,
il pesce etc. sono ricchi di calcio. Due
tazze di latte intero coprono il 75% del
fabbisogno giornaliero di calcio e con-
tribuiscono a mantenere la densità delle
ossa prevenendo, così, l'osteoporosi.
La carenza di ferro, molto importante
specie in questo periodo della via, si
può evitare aumentando il consumo di
legumi, radicchio verde e spinaci, uova,
tonno sott'olio, carne rosa e petto di pol-
lo.
Bisogna, inoltre, introdurre cibi ricchi
di fibra (cereali, legumi, mele ecc…),
accompagnati da abbondante quantità
di liquidi aumentano il senso di sazietà
e contribuiscono a regolare l'intestino.
Le buone abitudini e l'acqua…
Tutti i nutrienti sono importanti, ma
guai a dimenticarsi dell'acqua!
L'apporto di acqua, vitamine e sali
minerali assume un'importanza deter-
minante per la nostra salute.
Gli anziani sentono meno la sete e
spesso, a causa di paure infondate, si
astengono dal bere, ma è bene ricordare
che è necessario bere ogni
giorno almeno otto- dieci bic-
chieri di acqua. Oltre che con
l'acqua, ci si disseta con suc-
chi di frutta, caffè-latte, tè,
latte freddo o caldo, tisane,
ma anche con un bicchiere di
vino che, in quantità limitata
(1-2 bicchieri al giorno), fa
bene alla salute perchè stimo-
la la secrezione di succhi ga-
strici, favorisce la digestione e
dà un senso di benessere…...
Sono sempre da evitare i
superalcolici.
Una sana alimentazione
nella terza età
Renata Frammartino
mangiar bene