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Numero 12 del 2008

E tu di che Natale sei?


Foto: E tu di che Natale sei?
PAGINA 42

Testi pagina 42

dicembre 2008 noidonne42
Cara Bruna, con una nonna sciama-
na, madre di ventiquattro figli, era ine-
vitabile ritrovarsi gli astri anche tra i
rami di un albero… Che altro ci vedi?
Stella
Cara Stella,
se sei di Benevento il tuo curriculum
è completo! Scherzi a parte, è una sorte
originale essere nipote di una nonna con
poteri speciali, sicuramente volti al be-
ne del prossimo. Certamente anche tu
avrai ereditato impulsi sani da dedicare
al prossimo, infatti il tuo albero rivela
qualità affettive che riesci ad investire
bene nella comunicazione e come sup-
porto intellettivo alle tue azioni, che ri-
sultano logiche e consequenziali. I bordi
non paralleli del tronco rivelano anche
una buona autorealizzazione con deter-
minazione e consapevolezza. Sei una
persona molto concreta, ma la colloca-
zione dell'albero verso la zona sinistra
del foglio è segno anche di una tenden-
za nostalgica verso il passato, verso la
zona materna, confermata anche dal
tronco che sprofonda nella terra fino a
smarginare nella parte inferiore del fo-
glio. C'è una tendenza introspettiva, ma
è anche presente in te un aspetto di so-
cialità, di un Io sociale molto visibile
dall'accenno di chioma, caratterizzata
da foglie e stelle, su uno sfondo che di-
venta primo piano! Una chioma simile
a una velatura ricopre a fatica la tua
essenzialità.
C'è qualcosa dall'esterno che impedi-
sce la tua espansione e l'esile tentativo
di copertura è solo l'inizio di un proces-
so in atto, tra il mondo intero da acco-
gliere e il tuo sé. Le foglie più simili a bei
fiori, e intorno ai rami l'accenno di una
chioma, una massa delicata, probabil-
mente come la tua modalità di relazio-
ne con gli altri. Le foglie, in fondo, co-
stituiscono una forma raffinata dei frut-
ti, ma nascono prima dei frutti e costi-
tuiscono l'ornamento, l'apparenza, l'a-
nimazione: sono i primi segni del ger-
moglio, del rigoglio! I rami sono quasi
essenziali e rappresentano il contenuto.
L'albero è disegnato con un certo gusto
estetico e rivela una peculiare sensibili-
tà verso gli affetti, motore e stimolo nel-
la tua vita. Essere messi da parte, non
essere riconosciuti, può causare una
grande sofferenza per il tipo di sensibili-
tà in atto, desiderosa come rivela il tuo
albero di amore a scambi affettivi.
Il segno è tonale, pittorico, carico di
una sensibilità pronta a sconfinare an-
che nell'ansia. Le tappe particolarmente
significative della tua vita avvengono
intorno ai seguenti anni e mesi: 3,9; 9,5;
16,4; 30,6; 37,9; 40,4. La linea dell'o-
rizzonte svela la sequenza tra vegetale,
acqua, aria, dove gli astri caratterizza-
no un'atmosfera misteriosa, una simul-
tanea visione di sole e luna, o di due
aspetti di quest'ultima. I pianeti rappre-
sentano anche delle qualità e caratteri-
stiche tipologiche, e la luna è rinomata
per scandire un senso a tutti i processi
di crescita o riproduttivi…
Leggere l’albero
Tracce
Bruna Baldassarre
disegna il 'tuo albero', parla di te
concetti e autori di Emanuela Irace
Scarpe
Quelle che indosso le scelgo io
Se le metti ai piedi ti cambiano la vita. Dal Gatto con
gli Stivali a Scarpette Rosse è il potere della scarpa.
Sensuale crocevia di simboli. Dall'esoterica formula di
Ermete Trismegisto, che nell'unione di tomaia e suola
realizza la congiunzione tra "quello che sta in basso
con ciò che sta in alto", al più terreno e feticistico -
piede come organo maschile - scarpa femminile.
Magico cambio di identità per chi la calza. Fortunosa
per il Gatto con gli stivali dei fratelli Grimm. Luciferina
nel truculento epilogo della favola di Andersen.
Oggetto di seduzione. Spregiudicata come un gioiello.
Ambita come status. Dalle leggi suntuarie della Gran
Bretagna di Edoardo IV - che vietarono l'uso di scarpe
eleganti e ricche ai ceti popolari - agli attuali modelli
democratici e passpartout stile barca. Originali o
taroccate. Comunque siano, nell'immaginario di ogni
donna connotano. Per la carica sessuale dell'oggetto da collezionare e per l'antico feticismo
di antiche pratiche mai dismesse. Dall'uso improprio dei piedini delle cinesi, all'immagina-
rio estremo di De Sade. Sono le scarpe. Ballerine o francescane. Con stringhe o tacco a spil-
lo. Culto femminile senza età. Per il piacere di togliersele, lanciarle, comprarle, e mai
lasciarsele regalare.
Scarpe: "Storia di una meravigliosa ossessione". Ricostruzione storica di un mito femmini-
le. Fotografie e illustrazioni d'epoca. Pp. 287. 59 Euro. De Agostini
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