Numero 2 del 2007
Famiglia allargata e in evoluzione
Testi pagina 41
L'omeopatia è un insieme di norme cheregola la somministrazione dei rimedi
(medicamenti) alle persone co-
siddette ammalate. Il medi-
co omeopata, con tali
norme, ha la possibili-
tà di capire la malat-
tia del paziente e di
prescrivere ciò che
agisce terapeutica-
mente. Le regole
omeopatiche sono
basate su un me-
todo scientifico e
l'omeopatia è una
forma scientifica di
terapia. Proprio per
questo l'omeopatia
rivendica l'universalità
delle sue regole rispetto
all'uso dei rimedi.
Il potere reattivo, cioè una
sorta di forza vitale (dynamis) che
reagisce anche agli stimoli provenienti
dall'esterno, si manifesta sia mediante i
sintomi della malattia, sia nelle ritmiche
alterazioni del corpo durante lo stato di
salute. I sintomi, al contrario di un nemi-
co da combattere (come comunemente si
crede), sono invece la manifestazione vi-
sibile di questo potere reattivo.
In pratica, l'organismo è costretto a
reagire a uno stimolo morboso interno o
esterno.
Il potere reattivo lotta sempre per la
guarigione, per il funzionamento armoni-
co dell'organismo, per la conquista di un
equilibrio tra individuo (il suo corpo) e
l'ambiente. Il sintomo è sia un processo
morboso che di guarigione.
La medicina omeopatica promuove
questo sforzo naturale di guarigione, se-
condo delle regole ben precise, che agi-
scono in modo da far scomparire i sinto-
mi in modo inverso alla loro comparsa.
I sintomi più recenti vengono sostitui-
ti, momentaneamente, da quelli caratte-
ristici del primo stadio della loro com-
parsa, cioè durante la cura omeopatica i
primi sintomi che scompaiono sono quel-
li comparsi per ultimi.
Il concetto fondamentale è che essi
muovono dall'interno verso l'esterno, cioè
dagli organi più vitali a quelli meno vi-
tali dell'organismo. Tale esempio rientra
nelle regole conosciute come la legge di
Hering, un successivo apporto alla omeo-
patia di Hahnemann. Per esempio nei
bambini curati omeopaticamente per
asma, si verifica la guarigione
dopo un'eruzione cutanea,
precedentemente soppres-
sa da cure esterne. In
pratica, tali bambini
inizialmente affetti
da dermatiti, svi-
luppavano proble-
mi dell'apparato
respiratorio a se-
guito di cure di ti-
po soppressivo.
La soppressione
di un sintomo, co-
me nel caso citato,
un'eruzione cutanea,
può provocare un'im-
plosione, cioè complica-
zioni agli organi vitali, per-
ché s'inibisce il passaggio dal-
l'interno verso l'esterno.
La medicina allopatica considera il
sintomo come uno stato morboso da
combattere, come una ferita inflitta al
corpo, dove il corpo è un elemento passi-
vo, un ricettacolo di influenze esterne.
Per la medicina omeopatica, invece, il
sintomo è un segno di una reazione del
corpo agli stimoli morbosi.
Omeopatia e allopatia partono da
una visione divergente del sintomo e tut-
ti gli sforzi compiuti dalla medicina allo-
patica rischiano di vanificarsi rispetto al-
la mancanza di una teoria dell'uomo, in-
tesa in senso totale.
Per la medicina omeopatica, invece,
esiste una precisa teoria dell'organismo,
che consente di comprendere sia i sintomi
individuali, sia l'interazione dinamica
tra gli stessi sintomi, nello stato di ma-
lattia e di salute.
noidonne febbraio 2007 41
... Chiedi al tuo Omeopata
Leggere la salute / 3
terza parte di una serie di
incontri-benessere per conoscere
l'approccio olistico alla salute
Salvatore Lucio Palamara (chirurgo pediatra,omeopata)
Bruna Baldassarre (psicologa)
La Costituzione
vista dai giovani
E' il concorso bandito dal Mini-
stero della Pubblica Istruzione,
con l'Alto Patronato del Presi-
dente della Repubblica, destina-
to agli studenti delle scuole di
ogni ordine e grado. Il Concor-
so, che si colloca nell'ambito
delle iniziative programmate per
il 2 giugno 2007 in occasione
del 61° anniversario del Referendum istituzionale della Repubblica italia-
na, intende richiamare i giovani ai valori e ai principi fondanti la società
civile, attraverso la lettura e la conoscenza ragionata degli articoli della
Costituzione. La partecipazione all'iniziativa prevede la realizzazione, da
parte degli
studenti, singoli o in gruppi, di un prodotto grafico con il quale testimo-
niare gli esiti della lettura della Carta costituzionale, delle ricerche e de-
gli approfondimenti effettuati sia tramite appositi percorsi didattici sia
personalmente, anche con riferimento a specifici articoli che maggior-
mente hanno contribuito a far crescere la consapevolezza dell'attualità
dei valori contenuti nella nostra Costituzione Gli elaborati, su base car-
tacea e in formato foto digitale (JPEG, 300 dpi minimo), entro il 28 feb-
braio 2007, ai Direttori Generali degli Uffici scolastici regionali che, con
la collaborazione di gruppi di lavoro appositamente costituiti, effettue-
ranno una prima selezione, individuando i prodotti ritenuti più meritevo-
li a livello regionale, nel numero complessivo di due per ogni grado degli
studi.
(Info tel. 06 5849 2294 - Fax 06 5849 3728)