Numero 7 del 2012
Sportive per passione
Testi pagina 41
DIRITTI UMANI
IL FUTURO
SIAMO NOI
di Tiziana Bartolini
IL RUOLO DEI DIRITTI UMANI
SECONDO GIOIA DI CRISTOFARO LONGO
CON L'ARTE DI DECIDERE
siste un sistema di valori ai quali oggi singo-
li gruppi più o meno ampi possono far rife—
rimento per la costruzione, o meglio la ri-
fondazione di una cultura valorialePâ€. Que-
sto è l’interrogativo che ha spinto Gioia Di Cristofaro Lon—
go, Ordinaria di Antropologia culturale
presso la Facoltà di Scienze Politiche , So-
ciologia, Comunicazione dell’UniversitÃ
La Sapienza di Roma, ad elaborare i
contenuti del libro L’aï¬e di decidere
(editore Datanews). La domanda muove
dall’osservazione del “diffuso sentimen-
to di disorientamento e frustrazioneâ€
che pervade la nostra società e di cui è re—
sponsabile in gran parte il sistema dei me-
dia, incentrato sulla diffusione di violen-
za e cattive notizie, con la conseguenza —
zione alla pace, non intesa solo
come opposto alla guerra. La
scuola 0 l’ospedale sono diritti
umani della nostra quotidianità ,
che però non sappiamo ricono-
scere e valorizzare come tali. “L’aspirazione a individuare
principi e valori condivisi è antica†scrive, citando vari do—
cumenti, tra cui - il più antico - risalente al VI secolo a.C:
il Cilindro di Ciro, rinvenuto tra le rovine di Babilonia nel
1879 in cui il re persiano “assicura ai sudditi e agli stranie—
ri deportati la libertà religiosa, l’abolizione della schiavitù,
la restituzione delle abitazioni confiscate ai coloniâ€. L’ex-
cursus continua passando attraverso la Carta di Manden
(1222), citando la Dichiarazione d’Indipendenza degli
Stati Uniti d’America (1776) per arrivare al moderno cor-
pus che a partire dal 1948 coinvolge la comunità mondia—
le “dando luogo all’elaborazione e approvazione di nume-
rosi e importanti documenti, convenzioni, dichiarazioniâ€.
Lo snodo è qui: i diritti umani poggiano su valori condivi-
si perla loro “caratteristica di internazionalità , intercultu-
ralità , interreligiosità †e sono l’asse portante per il supera-
mento di conflitti e anche per quella “rifondazione di una
cultura valoriale†di cui oggi abbiamo bi-
sogno per imparare ‘l’arte di decidere’,
che significa assumere la responsabilità di
scelte coerenti “ognuno nella propria re-
altà individuale e collettiva†a partire dal
“patrimonio valoriale ï¬nora elaborato con
il contributo e l’impegno di tutta la
mondialità †.
Occorre quindi invertire la direzione di
marcia, traducendo “le parole in fatti, un
numero infinito di fatti, nella piena con-
sapevolezza che è un processo sempre in
LIBERA UNIVERSITÀ DCI DIRITTI UNANI
o a o I 1
secondo il Citato Karl Popper (Cattiva Lai—te . evolu21one... sempre vero pur nelle pos-
maestra televisione) - diportare alla “per— dl deCIdere sibili conflittualità . ..â€. Il nuovo agire è
dita dei sentimenti normali del vivere in Gblmc'm‘m" "°"9° espresso in quattro ‘No’ e quattro ‘Sì’,
un mondo ben ordinato in cui il crimine
sia una sensazionale eccezioneâ€. Ciò, os-
serva Di Cristofaro Longo, “produce un
assopimento di molte delle capacità di rea-
zione delle persone, per cui si realizza una
sorta di assuefazione alla drammaticità de—
gli eventi veri o inventatiâ€, assuefazione che genera anche
la acritica accettazione dell’idea che solo “chi appare esisteâ€.
È un sistema “dittatoriale†che ha impedito l’evolvere “di
capacità critiche e volontà di contrasto†e impedito “l’emer-
gere e il consolidarsi di sistemi valoriali a cui fare esplicito
e condiviso riferimentoâ€. Sistemi che invece esistono e che
l’autrice individua nei diritti umani assunti non astrattamente
ma nella loro possibile dimensione di ‘pratiche’ e in rela-
. quale approdo conclusivo di pagine in-
: tense che confortano perché aiutano a leg-
7 : gere la realtà e illuminano perché indicano
soluzioni. Gioia Di Cristofaro Longo
, non si è arrestata sulla soglia dell’osser-
vazione teorica ma è andata avanti, ide—
ando un luogo in cui questo patrimonio di conoscenze e in-
tuizioni può essere condiviso e ulteriormente elaborato. È
la LIBERA UNIVERSITÀ DEI DIRITTI UMANI-LUNID,
affascinante percorso formativo teso alla “promozione di
una cultura dei diritti e alla preparazione di professioni-
sti/ e nel campo dei diritti umaniâ€. Nel prossimo numero
di ‘noidonne’ sarà lei stessa, che ne è fondatrice e presi-
dente, a parlarcene più diffusamente.
noidonne I luglio—agosto I 2012 39