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Numero 6 del 2009

Libere o sicure?


Foto: Libere o sicure?
PAGINA 40

Testi pagina 40

giugno 2009 noidonne40
Sessuofobia della Chiesa
"... La ri-
mozione del
sesso e la de-
monizzazione
della donna
costituiscono
due delle
m a g g i o r i
cause di in-
soddisfazione
dottrinale dei
credenti occi-
dentali, dei
quali sembra improbabile che un nuovo
Papa proveniente dal Santo Uffizio sap-
pia, voglia e possa accogliere le istanze
di modernizzazione, dall'uso degli anti-
concezionali e del preservativo all'abo-
lizione del celibato ecclesiastico e all'or-
dinazione femminile".
Questo passaggio della recensione di
Piergiorgio Odifreddi introduce nel vivo
del libro di Maria Mantello, docente di
Storia e Filosofia che ha pubblicato sag-
gi su Giordano Bruno, sull'antisemiti-
smo, sulla caccia alle streghe, sulla mi-
tologia pagana e cristiana.
E' utile tenere presente questo testo,
che ripercorre l'epoca dei riti pagani e i
tentativi della Chiesa per detenere il pri-
mato dei miracoli, i secoli in cui fu defi-
nito il ruolo delle donne stabilendone i
comportamenti sessuali. Dopo ebrei,
valdesi e catari furono perseguitate le
streghe, le "amanti di Satana", accusate
di propagare il male nel mondo e quin-
di bruciate nei roghi. Sempre in questa
chiave vanno lette gli attuali dettami
della Chiesa quando rifiuta di coniuga-
re sessualità e procreazione o quando ri-
vendica il diritto individuale di armo-
nizzare scienza e natura.
Maria Mantello
Sessuofobia Chiesa Cattolica Caccia alle stre-
ghe. Il modello per il controllo e la repressione
della donna
Procaccini Editore, pp135, Euro 13.00
Donna, non persona
"Essere una femmina, se all'inizio del-
la comparsa nel ventre di mia madre è
stato un caso, ha assunto nella mia vi-
ta un significato e una centralità impre-
scindibile.
Per questo, una volta entrata nel
mondo adulto, non ho mai condiviso
l'affermazione secondo la quale 'siamo
tutti persone',
spesso usata
per conciliare
fintamente, e
non affronta-
re mai, l'inevi-
tabile conflit-
to tra i due
generi. Secon-
do questa vi-
sione il defi-
nirci così, per-
sone, baste-
rebbe per situarci nel mondo in modo
automatico e indolore, senza discrimi-
nazioni". Monica Lanfranco, giornalista
e formatrice sui temi della differenza di
genere e sul conflitto e fondatrice del tri-
mestrale di cultura di genere MAREA,
con 'Letteralmente femminista' scrive un
saggio teorico e fa una riflessione perso-
nale sul percorso umano e politico di
una attivista per i diritti umani delle
donne e torna su alcuni punti essenzia-
li. Infatti, scrive: "è basilare e vincolan-
te il genere che ti capita alla nascita,
per stabilire il proprio posto nella scala
gerarchica collettiva, perché questa sca-
la è costruita ancora, da tutte le culture
della storia umana in modo molto, mol-
to lontano dal considerare, ascoltare e
dare valore equamente alle voci distinte
dei due generi". Il femminismo, che è sta-
ta la più grande rivoluzione nonviolenta
del secolo scorso in occidente, in molti
paesi emergenti si sta ripresentando co-
me il movimento che può cambiare le
condizioni di vita di milioni di donne e
uomini oppressi.
Monica Lanfranco
Letteralmente femminista
Ed Punto Rosso, Euro 10,00
Storia di 'cunti', storia vera
Una torbida vicenda familiare che
vede vittima una bambina, testimone di
un adulterio tra un ventenne, cognato
della piccola, e la giovane suocera. Am-
bientato in Sicilia nel 1933, anno undi-
cesimo dell'era fascista, il romanzo rac-
conta una storia vera e terribile (la
bambina fu sepolta viva) tramandata
dal cantastorie Orazio Strano e compo-
sta all'indomani della condanna a mor-
te, l'ultima del fascismo, del 'giovane
debosciato'. La Fiume ha ricostruito i
vari passaggi sia raccogliendo testimo-
nianze soprattutto dagli anziani del
luogo e anche
con un pa-
ziente lavoro
di ricerca tra
documenti uf-
ficiali, specie
tra gli atti
giudiziari del
processo con-
tro Giovanni-
no Scandurra
in relazione
all'esecuzione
c a p i t a l e .
Quello che in-
teressa molto all'autrice è l'analisi del
contesto. "il disordine della famiglia
contadina siciliana e la politica fami-
liare del fascismo".
Marinella Fiume
Celesta Aida. Una storia siciliana
Ed Rubettino, pagg 135, Euro 8,00
Una rapsodia di emozioni
L'amicizia,
la solidarietà,
l'amore, l'edu-
cazione e la
f o rmaz ione
sono i temi
che la Sassoni
tratta nelle
pagine del
suo 'Ma..don-
ne', intrec-
ciando rac-
conti a brani
poetici in una
'rapsodia' armonica. Sono "protagoniste
che vivono o ri-vivono momenti della
loro vita presente o passata, nella evo-
cazione di ricordi, di emozioni, di pen-
sieri, di aspettative e di sogni, sempre
considerati come sostegno essenziale ed
esistenziale della propria realizzazione
di donna", scrive Franchino Falsetti nel-
la prefazione, individuando la prospet-
tiva della narrazione che non è femmi-
nista o post-femminista, ma che esprime
sentimenti delle "nuove piccole donne
già cresciute visibili ed indifese nella lo-
ro vulnerabilità ma desiderose di sentir-
si partecipi di un mondo, non sempre
accettabile, ma sollecitatore di stimoli
per rinnovare la propria voglia di sen-
tirsi protagoniste di un agire in comu-
ne...". Una donna che dà voce ad altre e
usa le parole per diffondere pensieri sof-
Libri
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