Numero 10 del 1945
Pace e ricostruzione
Testi pagina 4
Vita dei circoli
[furtiiil'i vIvv.‘ "mm r'in'fllì muli-
mm ml mm mm 4- .i al'uuppu in
qui' i lllull’l.
TOSCANA
Pisluiu
L'UJll. pro-.- l x’lita dl
litandur.- ili-xl aulmn Bri-n.
nero amniliè i prigioni i ril‘prlr
mi pialoic‘ {imam rimudiar illi-
loro l'flH‘. l'l-r fare quo. o r dato
i-ho lo autorità sollr-i o mol
calurnli — \'t‘llllcr0 or - IÌ ti. l‘i-
.«tc d mi. r un mu ir—o di ln-l-
lozzil prr inthini, (Ton il rin-ovulo
e rnn i'littl dalla ilil'i'ziwzl‘ del.
l'Aulatrmporti. la quali ir i» mal»
lo a cuore la con o r‘ll iti'l i viag-
gì nel Nord. mm» p i futli s
viaggi e ripnrl i Ulm- 115
uomini, Sono ital; ‘ll‘lllllili furti
quantilalivi {rulla o l n Illl‘ill'
mi, ai i-ui pi. 3‘0in "ii-iii iii ognuno
si leggeva u grand:- [.1
presa pori-1:4" Iinn "l)ll"i'l) n ii
ritnginalo vhc le luni lIlllllll' «.Il’b—
l’ero giunlv a far l-
Ecco qul'IIo rho xniu' tuvu m-
ga: a chi» i mtdum u !I'l):'llrrv qlll’sli
prigionieri
(r...p0 Il c poi unn. diu- Irc
tanti nmlri uomin, lulii illlrlrnn n
noi l'on gli orchi spitl ‘J II ila
sorpresa. da una gioia Ivoopo gran.
de pcrrliè iIIa-‘pcllu I, l \l'l'0 rlie
partiamo nulliln o in? l-' \l‘.’D
che ci siolc vonu .t g AI-
lora domani >arrmo a . bi. si,
rari l'a zitz l loro ori'lt si nono
ï¬ssati r't rlt Il"; rnn una du n.
con una riK‘fll‘Osi'l‘nZl «mi grande
che mai dimclllirhcremo o.
Arezzo
Arralllo alla r-ulimin A. N. Er-
riquez sono sorte altre 10 colo-
nie r, l rî. mettle a Castelnuo-
vo I Cuvriglia. Bilthîona. Poppi,
CorlonaA Cutnurìa. Terrannv . San-
sepolcro San C.o\ tini Vuldnrno,
Mbmevarrhi. l q-iri‘nli hanno vera-
menlo lavorato n tnodn s prendon-
le si da desiaro l'amntira one d.
lnlli: autorità e popolo.
Non appena terminale lo colonie
eslive si 'nizio ti il linuro prr or-
ganizzare laîtuo . bambini ncll'.t-
verno.
Due rappresu‘lnnli du‘l'l'nl l:-
voruno nc! Cotnilato ilcll’l-ZNDS .
LAZIO
Rama
L’ll i;
o il sulla!» prima do]
Ferragoslo, circoli dull'U D. l.
di Roma hanno v' 'tato g ospe-
dali militari d n ('illù portan-
do doni ai soldali frrili. Donne 4‘
ragazze sono slnle ati-collo m mque
con grande gioia o uno dei rirroli
ha già riQCYlllo una lettera con tanto
ï¬rme in cui i soldini scrivono l'IIl!
«i dcgi‘ttli sono prol‘ottilamrmc
commo I del gentilo ticmìorn o rin-
graziano ili llllln 1‘u0rl’ per i gradi-
ltssimi doni i).
Manu-are!“ » Énma. Cassiòdoro, 1
Alla Maglianu. —olilmrpo ili R0-
nta. sono alzllc rill'i'olll‘ fu la p0pâ€
lazioni- ollrv L. 134000 r0" ll‘ q
pranur l 37
e hlulu offrrtb un
duci.
Alla .‘lzlgltuna ti."
successo una M'uolu di nglllL
.ona i-nn Itlulln
Ad (un mi, .= rmi api-i ti
('M ili-l mini-i ai! izialitu .l..l
c.t n. locale. ili-1 numi-i. .- «i. i
I‘U_ I). l l-l' dala fllll'llt‘ un:
mio ditll .l). llllil {rom rius
simo il cui importo L- Malo con, .
gnuto al (. u lultl \»_ pro Ri-dui
A Torrila 'l'iln-rinit hanno mulo
lungo un“ ri'lllit'llc di uni. «omini
I r“(l"(‘| NUIHI ur li illlr' dm
pi-i ..ium- li ..iiiim il lorn ii
in l‘ulrtrl - .l.i m..- inâ€. .
rnli- r mal rk i-l- rin-mm.
(‘lllnpl’l'lulnlln .li.- .-;- .1....l.l;i- 4»-
di nuo\u oggi iii-l t‘i .
Ollri- il laxnro pur i ri'dtu-i I‘ll
D.l. al m llAl molto di-i Immluni
Sano ..nni iii-Ila prinllli «Hm»?
asili .snsli‘lluli dallo iniziamo llrl‘fl‘
(lullt' (limiti, lii i. un. pioli lumi
otenza ti n- falla in A‘IHHIIIH‘ ill'l‘qr'
do i-on i l’arrm-i e le Suor".
Al l' apra.» il slam a]. rl.
baro una l'tllfllllil marina dum-
o—pilali 200 bambini
a l’.-.
wn-
uni
ltu
i avvicina ’inverno; i nostri bimbi deb-
S I
bono andare a scuola.
L'U.D.|. sia dovunque inizialrice della cam-
pagne per la riapertura delle scuole.
dîit. una llllll‘ri uno spettamlo .
nclnzllngruï¬i'o, i rui proventi rolio
stati dovoltlli per aiiiitenza ai re-
duci.
A Roma sono
nuot'i as .
Cecchini Bufalolta.
Alle Case popolari della Gnrba
tella è slam npcrln una I'olonin e.—
vn per 300 bambini l‘ le doline del-
l‘U.D.I. vi prcolano la loro assi
utenza.
ln occasione delle afï¬s<'oni delle
Lisle Elouorali femin in Campi-
doglio è stato deciso di ‘ lare
da due rappresentund circoli
rionali i vari l
slali aperti (lllt‘
dei Foraggi e a
dl'i
menli alti; scopo
di racqo l'ero t nomi delle donne
aventi di iuo al volo 4- ronlrollnt'li.
A Civitavm liiu .—i i- i- ituila
l'U.DAI. e (onta in'zìare onbto il
suo lavoro a ril\l)l’c della popola--
rione.
MARCHE
Pesaro
Ci dell'U.D.
nella provincia. Le inizialive so-
no slitte rivolle in maggior mo-
do ai reduci: — ai (‘ll‘l‘oll era sla-
LI dali: la parola d’ordin tullo per
i reduci - e sono siate fatte feste.
lotterie, sottoscr'zioni. A que—to
hanno conu‘ìbuilo anrhc circoli
più lontani e iìnlilli eui ntonli rar-
coglicndo dai coni‘ ni vari generi
nlìttlonlurì.
Il servizio per i prixîonii'ri che
lornalln è slulo scmpre ratto in col-
laborazione con l'z\.N.P.I.
Sono slali organizzati tlnll'U.D.l.
dei viaggi ï¬no n Boluno per zin-
dare ad acciigl'rrc i rodtlri d rani-
pi di Colli'ctllrilllll'llloi Sono stati
pinnlnli poi 2 trndotti-rcnlro di rin"
colla a Posi-umilia (Verona) c li due
donne (li'll'UJLL prnsmno seni o
a lui-no. l'lseo . 0 i reduci con
il megafono iln mloli nel lcndoue
della Prov. di l’vaiiro; viene pure
dislribuilo il villo.
sono 95 cirruli .
. Tel. 2320114
più depurili i» liimp.
La colonia è sorlu
dannegpiula dalla putr V N'Hlfl ni-
Irezzì; ma ltllli g mlaroli sono
slnli sormontati, Sotto .«Ialr riparnlv
porte ï¬l)l'.‘-l{c_ '
in efï¬cienza le i. allitzion imiturte;
si è l)l’0\’\n'llul0 a trovare r-hi cuci-
nasse e oggi i bimbi mito l'uliii al
mare. —
in una Villa
Allre colonie illuiali Pliolcrupi-
che saranno itprrli- Ltl querli forni
a Fano, Urbino Cavvl Cunltano,
S. Ippolito, 5, Angelo in Lizzolu.
Commissioni di (lfltlnc vanno t-nn-
linuflmenle dal Sindaco o dal Pre-
fetto per lo quostionì nlìtneltlflri.
D'accordo cun la Camera (li-l lavoro
si è prepurato’ un ordine del giorno
dove si chiede: la diln uzione dei
prezzi, l'idcgunnentn d . —us.\id. 2|
costo del]. vini, la boniï¬cazione dal-
lo mine dalla valle del Foglio.
Nel mese di giugno e umile di
luglio la Cassa di Compc 'tte
ha dato nll'U.D.l. L. 110.00" pri-
cllè ne beneï¬cia. ero le famiglie più
bisognose. Con lnlc somma mila
slali rimborsali a circa 500 famiglie
i denari spesi per l‘u razione
di grano.
Foligno
Presso lc ("ma operaie in F0.
ligno si è rmtituiio un gruppo
dell’U. D. I. Sono al“ subito
oflronluli i vtIri llr‘lllll'll . di «i ill-
iere ewnotniro i: ,o‘ ini-enli
al rione. E‘ el'lo ilperiu l .ilo itt-
famile u Ferdinando Innamorati n
con annesmt‘i un (Inpmcuola, ll ror-
po insvgnanlc i- costiluìlo da una
dircur'f, da dut- insvgnanti e una
inservlcnle.
Temi
Sormonlnndo diflicol à di ogni ge-
nere l'U.D.I. è riu rita ad aprire
3 colonie: quella di Collmluile, in
un loralr: del Dopolavoro l‘OHCPéso
dall \.\.l .i ani-"ml“ ...-i locali
do] 'l‘irn n ,nu, mi.
"lai-m dn-lia (illvl'r:14 Il.» il“, pi
=ono i-olun ditxrtt . La tor/a i» nel
‘ uwntn di l‘u‘lro in Valle
prr—wo l'a-mulini
Ciri-a 51m luunli'ii. un lutti or—
[ani 0 ï¬gli di tmt lati di
t.|i.r - o in
quo—lo Nylon
Ti li hno .otlopnai ad JI'I‘IIIJIG
Vlfll llll'll i o rim-wnn unqu- ab-
parli il plurtln. 't \'.R.
l... muri—a, un ampli-utenti
lmlldiln'i
Il
vihll‘
l‘i-r il i‘ulllrullu dal Imnu funzio-
di ulunii- i— olall
uni imli- ..pmii
an—t.»
volumi,
llilIIN‘lll4l
HBRUZZI
Teramo
E' >orta l'li. D. zt'u-ln- a Te-
ramo, Al lini- di Vl'll'" invan-
tru ai ï¬gli III'I popolo I'S, l). I.
apre un corro Miro eraluzln di le-
zioni privnlo 1m qllvpli illunni (lu'lle
scuola medie allpe i-ite drvran.
no soslvnrre 01m: di riparazioni
nella pro: ma scoainlli' anti male e
che non po.— mio pagare t Il li‘zîflnl
L‘U.D.l. tituisre am-ln- lulll di
le ml‘ll he araluili- lavori» dei
bisognosi, Il Prof. (‘ puruli Raf-
faele della R, Universi .i di Napoli
con spirito umanitario (l'ln‘ la sua
preziosa opera,
GAI-A BRIII
Nuovi cirrnli doll“ll.l).l: \ S. Nir
cola da Cri di Calan-
zaro si è costituito il Cîl‘t‘ulo del—
l'UDl,
PUG'LIE
Bari
l‘U. D. l. i'- \'a anche in quer
sta Vullg'rmn I‘lTl‘llllnlt‘ vi-
sile per odirl mi dali con
m ai militari de-
dislribuzione di
geni.
Ai profualti di Iran o vengono
dislribuili eapnlte. polvere insetti-
ciln, borolnli'o. ra'nno. aghi, hisrol‘
Sono slam iliarilmil» a preno
minimo alle isrrilfln all'UDl 64 paia
di scarpe ronccsse dalla Camera del
lavoro.
SICILIA
S. Margherita Bolice
Per alulnri‘ l." l‘itniiglii- «l'un grill?
p0 di tnvzzadri arrc‘luiì pvr aver vo-
lltlo far upplîi'nrc la logge Gullo lo
donne dull'U.D.li inno (lislribuilo
quantitaltvt di oi-rivnli più rilrl'fllli in
precedenza e inoltro con i fondi the
avevano in 0mm hanno pagato gli
"vocali per la {Iifl‘HL
a. vâ€, g
Direttrice reìpj 'VIÙORIÀ GIUNTI