Numero 9 del 1945
Primo congresso, primo bilancio
Testi pagina 4
a dei circoli
Sul mio tavolino o" ò una mmr
bagno di lettere di rt‘lazioni che
vnngDno da tutte Ic parli d'Italia:
città grandi e piccole. pomelli sper.
duri. da dove ci giunge la voce del
le donne unite ne“ I..7 D I. nell' o-
pera di ricostruzione del nostro
puma.
Che hanno lotto? Clu- lamia?
Lmlornna pl'r i nostri rvtluti in-
stancabilmente, lavorano par i ntr
mi bmtbi per averli sant- e smi—
donti_ nelle colonie es >: lavoro-
no. lavorano. e poi scrivono. rile-
risoono. giustamente ï¬ero della loro
.Ilîullà .
Duu.
UMBRIA
Ci giunge notizia da Terni che a
Ferentillo. che disto circo 14 km. dal
eapoluoyo è stata aperta una or.»
louia esuvu che raccoglie 200 bam-
bini. La loro permanenza costi è di
un mese.
Da Tiro u Segno e in un’altra lo.
soliti che distano da Terni 8-10 km.
sono state pure organizzate altre
due colonie diurne che raccolgono
da 300 a 350 bambinit
Tutti i Circoli della città e, provin.
rin organizzano foste danzanti e lot-
terie allo scopo di ottenero fondi,
e vanno in giro per la città per
la raccolta dei cibi. frutta vino che
vengono poi offerti ai reduci nel
carro ristoro della rluziottc dove
donne di tutti i Circoli U. D. l.
prestano servizio a turno dullc 6 alle
22 ogni ,rtiorno.
L’ U l). I. sta prr fare ottenere
un s ltlio straordinario alle fnnliv
glie più bisognose dei volontari e
richiamati.
L‘ U. D. l. vitila regolarmente
militari degenti au'otpcdatp cinto
portando : mprc doni vari.
Da Nami ci scrivono che con l'in-
teressamento del Comune sono riu-
scite ad impiantare un posto "di ri-
storo l‘llc si e dimostrato veramente
utile ai mi lari di passaggio per la
città . Le, iscritte fanno i turni al
posto di ristoro che rimane apor-
to dalle 7 alle 24.
L‘U.D.l. di Terni ha due rappre-
sentanti nei Comitati dell'A.N.P.l.
dell‘Assistenza Reduci, dell'OÀÎ
Ml. in quello annonario e in quel.
lo dell’E.N.D.S.I.
A Fermo l'U.D.I. ha inaugurato
{un colonia estiva e un dopo—scuo-
a.
A l’orlo s. Giorgio è stata aper-
ta la Casa del Reduce, Sono stato
già raccolto Li 100.000.
L'U.D.l. di Orvieto ha svolto u'
na magniï¬ca opera a favore dcllc
Vittime del disusuo ferroviario uv-
venuto in quella zona. Sono stati
improvvisati dormitori, distribuiti
buoni per i pasti u a quelli Cl‘lc po-
tevano ripartire L stata data una
piccola somma di danaro c una let-
tera di accompagnamento all’U.D.l.
della città dove sono destinati.
L’U.D.l. di Orvieto ha una rap
presentate nell’Ente Maternità e In-
l'anzia.
Liro 20.000 sono state assegnate
dall‘U.D.l. a questo Ente.
Ad Amelia (Terni). in t‘ollabont‘
zione con il Comune e con I: Dama
di S. Vincenzo sono stati dislribui-
ti 220 pacchi ai bambini più biso-
gnosi dcl paes Sono stati
dolci agli orfanclli che stanno in
un ospizio di suore. L‘U.D.I, di A-
malia ha flSSlnllo con sussidi quat-
tro suore superstiti del Convento
di S Monica. ’N' i Comitati di di i
buzmne pacchi E.Ì\.D.S.l.. Conti-
tato Assistenza Reduci. Comitato A5.
l’istanza l’rol’uglii. l'UlDJ. ha lo alle
rappresentanti.
portati
MARCHE
Ad Ancona sono state aperte tra
colonie estive che raccolgono dai 600
ai 700 bambini.
A Macerata l’U.D.I. ha aperto u<
mi Colonia cliotorapicn che racco-
glie circa 150 bainhini_ Per riuscire
ad aprire questa colonia le donne
dell'U.D.l. hanno dovuto superare
molte difï¬coltà .
Ad Ascoli Piceno è stata aperta
la Casa tlel Reduce. Sono state r
colto in collaborazione con i vari
partiti c con le Dame di S. vill-
ccnzo‘ L. 100.000 per sostenere le
spine di questa casa.
TOSCANA
A Firenze le duo Comm uni In.
lunzia e Scuola si sono fuse per la-
vurttre più organicamente. Il prima
problema affrontato è stato quello
di realizzare le colonie e—‘LÎVe infan.
tili. I risultati sono stati ottimi.
In Firenze questa iniziativa è stn‘
ta presa in accordo con la Camera
del Lavoro. il Comune ed il C. l. F.
Moli..- migliaia di bimbi sono stati
aiutati c ricevono ottime cure c un
buon trattammto, La . rvcglitutzn
è Înllll dallo: donne dell’ .l) . con.
dinvate da maestro e infermiere.
Per ora ci risulta-no aperte 16
colonie in Firenze e provincia; tua
certamente cc nc saranno altre Cl‘lÙ
ancora ignoriamo.
Inoltro sono in preparazione con
laiuto delle su 'e insegnanti_ co '
aculaslici di riin. Iionc per i hlnr
bi e ragazzi bisoltn ' di l'lrenym.
In multi Comuni i Circoli hanno
organizzato i posti di ristoro
hanno già soccorso innumerevoli
duci; cosi pure a Firenze Stessa lCi
vari rioni i Circoli tengono aperti
giorno e notte i posti di ristoro eui
punti di maggiore passaggio, svol-
scudo un'opera preziosa a questo
riguardo.
A Fircnzc, al Centro Reduci,
l'U.D.I, 5La organizzando una sono-
La per soldati analfabeti
Alcuni Circoli hanno dato feste in
onore dei rimpatriati dalla Germa-
nia invitando tutta la popolazionv
alla festa.
Buona l'iniziativa presa dal Circolo
(li S. Ca. no di Val Di Pesa. che
ha aperto una bottega di generi ali-
uiontari vuri. con scambi con i con,
tadini.
A Grosseto sono siate aperte tluc
colonie enti in provincia: a Fri-
ionica, e n S. Rocvo.
A Luct‘n 3| c «istituito un Contini.
to CIh‘ UDI per la rclcziono c l r
le Coloni- c
L’attività è promettente: si sono si
avute ntoltc iscrizioni Srntnrt: a. Luc-
ca si è costituito il Sotttn‘tttuilnto
cittadino (‘llr‘
ul retlurc. r.
zo tlcl't-A (,‘ll
t Camu .
l'U.l).l. la l’onuti a ciìlnlnl—elonl'
IìJ—lflnh’l ha alit‘rlo un p0>to di . .
>l01'o pt-r ì reduri o lino a lini» ain-
l“l)l per liflHrΑtt'tI/u
stato oltclltllo il in
gno sono stati bt’nv‘lirinti 3.016 r»-
duri. E»; hanno unito Dame, ram-
panatim. \ln0_ pinlli caldi u: ol’lt .
le in drnuiro. Hannu ('l‘nll’illullo al»
le rupe“: la frazioni: Diorrsana ron
L. 10.000; ha Parrocchie di: Cantina
nio .. .rl Quadrnro questi sono stati
api-rti con l’appoggio tlell'E. C. A.
mentrv a Monti: M:trio_ Ponte à lil-
\i0 Val Melania c Flaminio l'ini
zia va c il funzionamento sono ape.
r.t tlt'll'U. I). l.
L'l'. D. I. di Roma è ormai pro
sento in tutti gli Enti statali e pa—
rastatali, "(ti Ministeri. nelle grv‘nr
aziende. Si contano cosi, oltre ai
circoli rionali. 32 gruppi aziendali
rtrlt‘U. D. I. rht- svolgono una bui.
na a'tività .
ll Iealro Comunale e tutti i Cinema di Flranze ar-
nortlano lo sconto del I5 o del 3t] per cento alle
aderenti tlcll'llJLI.
Seguendo l‘esempio delle bravo amiche di Firenze
lnlovl nvnull per otlonere le stesse [animazioni anche
nella vostra città .
eia, S. Atlgt‘lo Mt-telliano. Monxiglio.
lo, 5, (Zatt-rina l’crgo. S. Lorenzo
Mofllrt'l‘llo' llonzano. Fratta e Frab
Licciola
La Pontificia (Zommixiom Aà '»
stanza e rum. l’ingrfl tuo la po-
polazione tieLlc su citate parrocchie
per avere rom generosamente con-
corso uLla nobile e dai-crono ini—
ziativa.
Ad Arezzo: i- stala inaugurata nl-
la prr. n delle autorità . una colo.
nia chotcmpira alla qualp è l—Irtto
dato il numi- di A.\\À MARlA Elt.
RIQI.EZ, \-'i sono rititati 23|] bam.
binr.
A l‘rnto l'U.D.l, â€plico una grtm.
de attività in sono al Comitato Co-
munale Pro Reduci in stretta collo-
bumzione con in donne del (llF.
Sono stati aperti posti di ristoro no.
ve viene data una reiezione calda ('
.i provvede pure all'alloggio di quel.
li the; si debbono fermare almni
giorni. ll Comitato {interessa quin.
di di trovare un’occupazione agli
abili al lavoro. Per gli ammalati ven.
sono distribuiti gratuitamente medi.
cùvali t: l'ufficio rilascia supplenten.
ti alimentari a quelli che ne hanno
nmggiurmonto bisogno.
LAZIO
A Roma l’attività magglorc è sta-
tn svolta a lai-ore dei reduci. Le Llol‘r
m: tlel’U. D. l. hanno tlnlo tutta
la loro OpPril nei s posti tli ristoro
aperti presso le x- rioni dal Coni“
tato l’ro lit-duri di rui l'U. l). l.
l'a parte.
I circoli dei rioni in rni si tro-
vano qucsti posti di ristom_ lnlll-
no lavorato proprio licnt: prodlxanv
dosi al massimo e tlantln irrov (li
quello che può trre la wt rietÃ
popolare. Specialmente bravo il Cir-
colo Oalionse che ha 1., rimontato
lilù del buon andamento tlt-l posto
di ristoro prcafo la stazione TlIH‘O-
luna.
Notevole anche il Iavtm {atto per
l'npcrlurtt (li asili tl‘inl'tuw‘ ‘ie su.
no stati aperti 4; a1 luï¬navìlctrw
PUGLIE
.t Taranto rum. t. parte del
Comitato Pro Reduci e hvolge in-
tensa attività nel campo dell'assisten—
za medica, distribuzione di vt-Stinri.
c vitto. e anche per l’avviamtnto al
lavoro.
Sono stato tenute riunioni ai pa-
renti dei prigionieri e militari rv
chiamati per spiegare come rivrmti.
rare lo CCTK'I‘ «ioni dei premi e dei
.itli. L'U.D.l. ha due rappresen-
tanti ml (i.L.N._ rrJl’A.NlP.l. r
nel Comitato Pro Reduci.
CALABRIA
A Cosenza è unta organi - ta ma
lotte a per l’as. utenza invfnlale ni
b'mhini poveri della città . La lotte.
ria è riuscita benissimo ed ha 0:10
nuto quanto si proponeva: una 90m.
ma discreta e una larga partecipa-
zionc di popolo.
SICILIA
A Pachino i: stato deriso di. per
disrutcro i vari problemi e, per r—
solu-re. le pratiche relative a susfl‘l-
(li [non 'oni etc. delle famiglie dei
militari, uno delegata dell’1), D I.
l‘inorn essa ha giù inoltrato 806
domande.
A Siracuw l'U.D.l. ha le sue rap»
prcscntanti nel Comitato del-
l'Il\RRA.
In mite le provincîe molle inizia.
L’Ue dei nosl i Comitati u circoli vent
nono svolte in collaborazione con il
C.1.F.
Out‘slo lai-ara in comune llll p9?-
mcsso di unirp smipre più urli? lv
{i'anîll' iml'one mi 7m 21 minato ogn
reciproca incomprensione.
.———————.——.—'——“. , , _7,_. c ..
Direttrice resp†VI'I'I‘ORIA GIUNTI