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Numero 1 del 2007

Che sia un anno di PACS


Foto: Che sia un anno di PACS
PAGINA 37

Testi pagina 37

L'essere vivo si costituisce come entitàbiologica fin dall'inizio della stessa
vita. E' qualcosa che prescinde dal cor-
po fisico, si trasforma e determina nel-
l'individuo l'unità vivente. Con la morte
della persona l'energia vitale, o corpo
vitale, che determina praticamente la
nostra vita, non scompare ma si trasfor-
ma. Scompare ciò che unifica e anima
la stessa energia con la materia. S. Hah-
nemann è il primo medico a strutturare
una teoria scientifica di medicina omeo-
patica, la quale non può prescindere
dal concetto di energia. Infatti il rime-
dio omeopatico non è altro che una sol-
lecitazione energetica simile all'energia
vitale dell'uomo, capace di provocare
modifiche dinamiche del terreno malato
o sano (nel caso della sperimentazione).
"La forza vitale viene qualificata in-
visibile, spirituale, vivificatrice, quale
dynamis che comanda illimitata il cor-
po umano, in modo tale che lo spirito
ragionevole che vi abita se ne possa ser-
vire come di strumento per gli scopi su-
periori della nostra esistenza. Ma così è
pure quell'essenza spirituale che produ-
ce la malattia" .
Rivoluzionario il concetto dei sinto-
mi che provengono dalla stessa forza vi-
tale malata e "ammalante", cioè una
manifestazione non più degli organi del-
la materia, come per la medicina allo-
patica, semmai come alterazione dina-
mica della forza vitale. Infatti lo stesso
rimedio che provoca un sintomo nella
situazione sperimentale, cioè nell'uomo
sano, è in grado di garantire il supera-
mento della "malattia" nell'uomo am-
malato. Quindi l'omeopata si trova a
dover selezionare il rimedio a seconda
delle caratteristiche energetiche dello
stesso, capaci di influire sull'energia vi-
tale del paziente. L'omeopatia si può de-
finire come la medicina del terreno, nel
senso che in ogni persona sussiste una
sorta di suscettibilità individuale che gli
è caratteristica e che S. Hahnemann de-
finì "miasma", cioè "un disturbo della
forza vitale dinamica, immateriale pre-
sente in tutto l'essere vivente e regola la
sua armonia".
Tutti i processi mentali, cioè di ordi-
ne psichico, i mutamenti fisiologici com-
prese le alterazioni patologiche di un or-
ganismo, rappresentano il "Terreno". In
pratica, in tale concetto, si ritrova la to-
talità dell'essere umano, compresa la
sua peculiare individualità.
La finalità della medicina omeopati-
ca è di trattare il Terreno dell'uomo ma-
lato in conformità alla Legge della Simi-
litudine, basata sulla realizzazione del-
la guarigione della persona malata in
una forma simile a come procede la na-
tura stessa. Si può capire una legge tan-
to antica in contrasto con un'altra, al-
trettanto antica, la Legge dei Contrari,
cioè basata e rivolta contro una deter-
minata causa per toglierne l'effetto. En-
trambe le leggi governano tutta la me-
dicina ma solo quella dei Simili interes-
sa la medicina omeopatica.
Un esempio può riguardare i frequen-
ti disturbi dell'apparato respiratorio che
colpiscono i bambini.
Nel caso di una piccola paziente di
cinque anni, che non poteva trascorrere
la stagione invernale senza consumare
molti antibiotici, il trattamento omeo-
patico le ha consentito di far funziona-
re il sistema di difesa immunitario. La
bambina, infatti, non ha mai più assun-
to antibiotici, perché la guarigione
omeopatica consiste nel favorire la ri-
presa dell'organismo -terreno- conside-
rando i sintomi manifestati dal pazien-
te, come un tentativo naturale di auto
guarigione.
noidonne gennaio 2007 37
... Chiedi al tuo Omeopata
Leggere la salute / 2
seconda parte di una serie
di incontri-benessere per
conoscere l'approccio olistico
alla salute
Salvatore Lucio Palamara (chirurgo pediatra,omeopata)
Bruna Baldassarre (psicologa)
La Cina eldorado dei rifiuti
Sgominata nelle settimane scorse un'organizzazione criminale
impegnata nel traffico di rifiuti pericolosi tra Italia e Cina. Già da
un anno i carabinieri del Noe erano sulle tracce del commercio
illegale che si supponeva riguardasse un giro d'affari di oltre 6
milioni di euro l'anno. La Cina è, infatti, considerata come il
nuovo eldorado dei traffici internazionali di rifiuti, soprattutto
quelli hi-tech (secondo le stime più recenti, 11 milioni di ton-
nellate annue) e quelli pericolosi. Nei mesi scorsi erano stati
bloccati 20 container pronti a salpare dai porti di Napoli, Geno-
va e Ancona - destinazione Hong Kong - con 20mila tonnellate
di rifiuti speciali provenienti da Piemonte, Lombardia, Emilia Ro-
magna, Marche, Umbria, Molise, Puglia e Campania.
Allarme tonni rossi
ll "piano di recupero" proposto dall'Unione Europea non prevede
una diminuzione cospicua della pesca né una protezione signi-
ficativa del tonno rosso durante la stagione di riproduzione. A
dichiarare lo stato di emergenza "tonno rosso del Mediterraneo"
è stato Alessandro Giannì, responsabile Campagna Mare Green-
peace, a seguito dell'ultima riunione dell'Iccat (la Commissione
Internazionale per la Conservazione del Tonno Atlantico) che a
Dubrovnik, invece di difendere la specie marina si è schierata
dalla parte dell'industria stabilendo una quota di pesca di 29mi-
la tonnellate (che supera di quasi due volte quella raccomanda-
ta).Inoltre, i funzionari Ue hanno anche bloccato i tentativi di
fermare la pesca pirata: il tonno rosso nel Mediterraneo è mi-
nacciato da uno dei più alti tassi di pesca illegale del mondo,
con catture per oltre 50mila tonnellate nonostante la quota le-
gale dell'anno scorso fosse fissata a 32mila tonnellate.
Educazione Ambientale
Assegnati i premi di Legambiente alle "Scuole Amiche del Clima".
La scuola - secondo il Presidente dell'Associazione Roberto della
Seta - gioca un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione e nel-
la formazione di cittadini consapevoli e responsabili. Le classi
vincitrici appartengono all'Itis di Fidenza (Pr), all'Istituto com-
prensivo di Tesero (Tn), e al Liceo scientifico di Vasto (Ch). Rico-
noscimenti per le buone pratiche educative sono andati anche a
classi che con specifici percorso didattici hanno introdotto cam-
biamenti verso un uso sostenibile delle risorse energetiche negli
apprendimenti, nell'organizzazione scolastica, nel territorio.
di Barbara Bruni
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