Numero 4 del 2007
Al centro dell'attenzione
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di Cochabamba, con la collaborazione
di Cuba. Morales, che ha dichiarato che
questa Campagna ha superato sia in ci-
fre che in efficacia le precedenti, ha
esposto delle cifre sorprendenti sull'a-
nalfabetismo nel paese andino: "In Boli-
via 1 milione e 200mila persone non
sanno leggere né scrivere e di queste il
95% sono donne". La docente, che svol-
ge il suo lavoro gratuitamente in un car-
cere e in alcune zone rurali, ha rilevato
che in 20 anni di programmi di alfabe-
tizzazione nel Dipartimento di Cocha-
bamba solo 1.000 persone erano state
alfabetizzate ma che con questo nuovo
metodo in soli otto mesi si è duplicato il
risultato.
Una delle sue alunne, Petronila Qui-
spe, una donna di 52 anni che in 4 me-
si è riuscita a superare il programma di
lingua spagnola, ha svelato la sua feli-
cità per il non dover chiedere più il nu-
mero dell'autobus prima di prenderlo e
ha dichiarato di voler frequentare il cor-
so anche in aymara, la lingua dei suoi
avi.
Infatti il Programma, che ha ottenuto
il riconoscimento di molte entità inter-
nazionali, come l'UNESCO - l'Organiz-
zazione delle Nazioni Unite per l'Educa-
zione, la Scienza e la Cultura -, per aver
alfabetizzato più di due milioni di per-
sone, ha 12 versioni in 12 lingue diffe-
renti e ha sviluppato di recente alcune
varianti di lettura e scrittura in aymara
e quechua dirette alla popolazione indi-
gena.
VENEZUELA
A Caracas il 14° Congresso
della Federazione Democra-
tica Internazionale delle
Donne
La Federazione Democratica Interna-
zionale delle Donne - WIDF - tiene a Ca-
racas, dal 10 al 15 aprile 2007, il suo
14° Congresso, al quale il comitato or-
ganizzatore venezuelano prevede la
partecipazione di circa 2.000 donne
provenienti da ogni parte del mondo. La
WIDF è un'organizzazione non governa-
tiva che unisce donne di differenti setto-
ri e culture, di paesi con diversi sistemi
sociali dei cinque continenti. E' nata nel
1945 a Parigi quando un gruppo di
donne impegnate per la Pace, per l'Indi-
pendenza delle Nazioni e per il Progres-
so Sociale si riunirono in un Congresso
dal 26 novembre al 1° gennaio.
Nel corso dei decenni la Federazione
ha contribuito al raggiungimento di
obiettivi molto importanti per le donne:
ha proposto l'istituzione, nel 1975, del-
l'Anno internazionale della donna, che
divenne poi Decennio e dette vita alle
conferenze mondiali delle Nazioni Uni-
te a Nairobi nell'85 e a Pechino nel '95;
è stata tra i primi promotori della Con-
venzione sull'eliminazione di tutte le
forme di discriminazione verso le donne
(Cedaw, 1979), che è alla base delle le-
gislazioni della maggior parte dei paesi
sui diritti delle donne; ha contribuito al-
la stesura della Dichiarazione sulla par-
tecipazione delle donne alla promozio-
ne della pace e della cooperazione in-
ternazionale, adottata dalle Nazioni
Unite nell'81, che si può considerare il
primo passo verso l'omologa Risoluzio-
ne 1325 del Consiglio di Sicurezza, del-
l'ottobre 2000. Lo slogan del 14° Con-
gresso è "Donne in lotta!" e si affronte-
ranno i temi dell'impatto della globaliz-
zazione neoliberista sulla condizione
delle donne, dell'aumento delle povertà,
delle disuguaglianze, delle discrimina-
zioni, delle intolleranze e di tutte le for-
me di violenza di genere; delle nuove sfi-
de femminili nell'attuale ordine mondia-
le unipolare, governato dall'ideologia
del profitto e dall'apologia del mercato,
che impone regole inique nel mondo del
lavoro e annulla molte conquiste di si-
curezza sociale. Si parlerà inoltre dell'ef-
fettivo potere politico e decisionale del-
le donne all'interno degli stati e nelle
istituzioni internazionali, dell'ugua-
glianza di genere e i diritti alla salute ri-
produttiva e sessuale.
Tutto questo accompagnato dal con-
fronto con i femminismi e le teorie di ge-
nere più recenti e da una rilettura criti-
ca della storia della WIDF.
Sul sito dell'organizzazione -
www.fdim-widf.com.br - si possono tro-
vare il programma del Congresso e tutte
le informazioni utili alla partecipazione
(in portoghese, spagnolo e inglese).
CUBA
Per la prima volta una don-
na è eletta come Vescovo
ausiliare
Durante la Celebrazione del Sinodo
Annuale Episcopale che si è svolto nella
Chiesa di San Francesco d'Assisi, a Car-
denas, una città cubana situata ad est
della capitale L'Avana, Nerva Cot
Aguilera, 69 anni, una delle tre donne
prete anglicane cubane, è stata nomina-
ta vescovo. Si tratta della prima donna
vescovo della Comunione anglicana in
America latina. Nerva è sposata con
Juan Ramon de la Paz, rettore insieme a
lei della Catterale di Cardenas, e ha tre
figli. Ha lavorato a lungo come pastora
nel movimento ecumenico cubano. La
nuova vescova ha evidenziato che la
sua nomina rappresenta un gesto di ri-
conoscimento del ruolo svolto dalle
donne nella chiesa episcopaliana (an-
glicana) di Cuba. Nerva Cot Aguilera
sarà consacrata ufficialmente nel corso
di una cerimonia che si svolgerà a giu-
gno nella cattedrale episcopaliana della
Santa Trinità, a L'Avana.