Numero 5 del 2008
Donne elette: tutto è cambiato, nulla è cambiato
Testi pagina 34
maggio 2008 noidonne34
Pakistan
Indagine ONU su uccisione Bhutto
Il parlamento pachistano, all'unanimità, ha chiesto al
governo ancora in carica del presidente Pervez Musharraf
di compiere i passi necessari presso le Nazioni Unite per
dare vita ad una commissione d'inchiesta internazionale
sulla morte di Benazir Bhutto, l'ex-primo ministro rimasta
uccisa durante un comizio politico a Rawalpindi, il 27 di-
cembre scorso, poco dopo il suo ritorno dall'esilio. I parla-
mentari, per la maggior parte oppositori al generale Mus-
harraf, hanno votato a favore del testo proposto dal Mini-
stro della Giustizia Farooq Naek. Il partito della Bhutto,
Partito del popolo pachistano, aveva già chiesto al Capo
del governo un'indagine dell'Onu ma Musharraf aveva rifiu-
tato. Gli esperti inglesi di Scotland Yard, chiamati a colla-
borare con la polizia pachistana, hanno concluso che l'e-
sponente dell'opposizione è morta dopo aver battuto vio-
lentemente la testa in seguito all'esplosione che ha colpito
la vettura su cui viaggiava e non perché raggiunta da colpi
d'arma da fuoco. Almeno quattro presunti militanti islami-
ci sono stati arrestati in relazione alla sua morte.
Perù
Incontro delle indigene
del continente americano
Dal 13 al 16 aprile si è tenuto a Lima, in Perù, l'incontro
regionale delle donne indigene del continente americano
coordinato dall'Alleanza Continentale della regione Suda-
mericana e il Foro Internazionale delle Donne indigene. Le
rappresentanti, più di 200, hanno analizzato e discusso te-
mi relazionati alla globalizzazione, cercando di promuove-
re lo scambio di esperienze e la costruzione di alleanze
strategiche tra le associazioni, il movimento femminista e
gli organismi di
cooperazione in-
ternazionale. Due
gli assi principali
della discussione:
da un parte il rap-
porto con la glo-
balizzazione e
dall'altra quello
con i diritti umani.
Il primo tema ha
introdotto argo-
menti legati al territorio e le risorse naturali, alla proprietà
intellettuale e alle conoscenze tradizionali, alla comunica-
zione e alla tecnologia e ai processi di pace nel mondo. Il
secondo ha analizzato il razzismo e la discriminazione, la
salute sessuale e riproduttiva, la cultura di genere e la vio-
lenza, l'educazione e l'economia.
Tutti i dibattiti hanno avuto come base di discussione i
documenti già elaborati in occasione del Primo Congresso
delle Donne Indigene ad Oaxaca nel 2002, del quarto In-
contro Continentale delle Donne Indigene di Lima del 2004
e le Raccomandazioni del Foro Permanente sui Temi Indi-
geni dell'ONU.
Le varie rappresentanti sono arrivate dalle differenti par-
ti del continente ed hanno portato con sé la storia e le ri-
chieste dei Popoli ai quali appartengono. Tra le partecipan-
ti di spicco: Rebeca Adamson, nativa nordamericana che-
rokee, già designata in varie occasioni come Donna del-
l'Anno per il suo impegno per la Promozione dello scambio
tra le comunità indiane e gli Stati Uniti; Karmen Ramírez
Boscán, colombiana, Segretaria Generale del municipio di
Wayuú, minacciata di morte per aver denunciato la violen-
za dei gruppi armati alle popolazioni native; Mirna Cun-
ningham, nicaraguense, medico chirurgo, nominata dal-
l'Organizzazione Panamericana della Salu-
te come 'Eroina della Salute Pubblica delle
Americhe'; Mona A. Polacca, leader spiri-
tual della tribù Hopi-Tewa/ Hayasupai,
dell'Arizona, che lavora per la pace nel
mondo e per l'ambiente. E poi le parla-
mentari peruviane Juana Huancahuari,
Maria Sumire, Hilaria Supa, che hanno
avuto la possibilità di condividere i propri
successi e le proprie sfide con le congres-
siste giunte dal Messico, dall'Ecuador, dal
Guatemala, dalla Colombia, dal Nicara-
gua, dal Venezuela, da Panamá, dall'Hon-
duras, dal Canada, dal Brasile, dall'Argen-
tina, dall'Uruguay e dagli Stati Uniti.
L'incontro, oltre alle discussioni e agli
incontri citati, si è distinto per una gran-
de attenzione alla pratiche e alle tradizio-
ni proprie di ogni popolo rappresentato e
ai dibattiti si sono alternati rituali di salu-
to e ringraziamento alle divinità tutelari
delle varie etnie.