Numero 5 del 2008
Donne elette: tutto è cambiato, nulla è cambiato
Testi pagina 33
noidonne maggio 2008 33
revolmente fra le sue braccia e Jaja ini-
zia a preparare il pesce. Arun è un bel
bambino, si stringe al suo 'papi', timo-
roso di noi. Non vi è nulla in questo pic-
colo locale che fa pensare alla presenza
di un bambino, se si esclude un'amaca
che funge da culla; poi vedo in un an-
golo una automobilina, è l'unico giocat-
tolo che Arun possiede. Jaggu ci chiede
del nostro Paese, della nostra famiglia e
poi ci racconta come vivono. Lavora
con i pescatori e per arrotondare fa il
venditore di perline sulla spiaggia. Ha
24 anni e la moglie solo 18, sono una
bella coppia, sposati da pochi mesi, pri-
ma è nato Arun. Ci spiega che la loro
unione è stata contrastata da entrambe
le loro famiglie: lui è cristiano e lei hin-
du, poi è nato Arun e c'è stato il matri-
monio, ma la disapprovazione e l'isola-
mento sono rimasti. Il loro è decisamen-
te un percorso fuori dalla tradizione fa-
miliare indiana. L'organizzazione socia-
le in caste, i matrimoni combinati, la
dote, sono ancora il perno di come si co-
stituisce la famiglia. I matrimoni d'amo-
re non rientrano nella tradizione anche
se timidi cambiamenti iniziano nelle
giovani generazioni. Le ragazze - in par-
ticolare quelle più scolarizzate della
classe media - non accettano più a sca-
tola chiusa il marito imposto. Penso ai
contrasti che questi giovani hanno do-
vuto affrontare. Si intuisce dai loro
sguardi che sono molto innamorati: Ja-
ja rimane silenziosa, parla solo hindi,
mentre Jaggu riesce a spiegarsi in ingle-
se. Le loro difficoltà sorgono quando il
bambino si ammala e occorre acquista-
re le medicine che costano care o quan-
do nella stagione dei monsoni e delle ca-
lamità naturali, che in India sono fre-
quenti, non si lavora e allora bisogna
vendersi le cose di casa poiché le loro
famiglie non li aiutano. E' un ragazzo
intraprendente, lui e la moglie vogliono
che il piccolo Arun vada a scuola, capi-
scono che l'istruzione è fondamentale
per un futuro diverso. Arriva il pesce,
servito con riso e sugo di fagioli, è gu-
stoso. Io mangio con l'unica posata di
casa - un cucchiaino - e Giovanni con la
mano destra come fanno tutti gli india-
ni. Promettiamo di aiutarli e per poter
scrivere i loro dati personali chiamano
un giovane amico. Comprendiamo in
quel momento che sono entrambi anal-
fabeti. Ci accomiatiamo e Jaggu ci ac-
compagna nell'oscurità fuori dal villag-
gio. Dalle porte aperte delle baracche si
intravedono lumicini di candele e qual-
che lampadina che illumina donne, uo-
mini e bambini seduti a terra. Raggiun-
giamo la strada principale e Jaggu ab-
braccia me e Giovanni.
Mentre commentiamo la serata e
pensiamo come aiutarli, ci incamminia-
mo verso il nostro albergo. Nella hall
troviamo una graziosa scimmietta sedu-
ta su un divano. Arriva qualcuno del
personale per scacciarla e lei salta sul
banco della reception scompigliando
carte e penne. Tutti ridiamo. L'India è
sempre imprevedibile.
“l'organizzazione sociale in caste, i matrimoni combinati, la
dote, sono ancora il perno di come si costituisce la famiglia”
La lotta alle zanzare ha effetti devastanti sulle api
Secondo uno studio condotto dall'associazione Equivita, le disin-
festazioni anti-zanzare insieme all'uso di altri pesticidi in agricol-
tura causano la moria di api. La colpa per lo sterminio viene ad-
debitata alle Amministrazioni locali che autorizzano - scrive in
un comunicato Equivita - e spesso effettuano in prima persona
una lotta anti-zanzara spinta di interessi commerciali.
Gli aerei emettono CO2 come l'Africa
Ogni anno i 16.000 aerei a reazione commerciali in circolazione
nel mondo emettono la stessa quantità di biossido di carbonio
(una delle cause del riscaldamento del clima) prodotta dalle atti-
vità umane in Africa nello stesso periodo. Lo afferma un rappor-
to dell'Unep, l'agenzia per l'ambiente dell'Onu.
Inventario delle foreste: in Italia 12 miliardi di alberi
Secondo l'ultimo censimento del Corpo forestale dello Stato, il
nostro Paese conta quasi 200 alberi per ogni italiano. Dei 12 mi-
liardi di alberi presenti in Italia, la specie maggiormente sviluppa-
ta è quella del faggio.
Il polmone verde fotografato dall'Inventario Nazionale delle Fore-
ste permetterebbe al nostro Paese di risparmiare oltre 2 miliardi
di euro di sanzioni, così come calcolato in base ai parametri pre-
visti nel Protocollo di Kyoto.
Cresce il verde nelle città italiane
Città italiane un po' più verdi. Secondo il IV Rapporto dell'Agen-
zia per la protezione dell'Ambiente (Apat) il verde pubblico mo-
stra un incremento in tutte le città italiane sopra i 150 mila abi-
tanti, ad eccezione di Messina. Napoli ottiene i risultati migliori
con una crescita del 19,5% tra 2000 e 2006; seguono Cagliari con
l'8% e Torino col 5,6%.
Comuni ricicloni
Per entrare nella classifica dei Comuni Ricicloni - l'iniziativa di Le-
gambiente che premia l'impegno e gli sforzi delle amministrazio-
ni comunali che hanno avviato e consolidato la raccolta differen-
ziata sul proprio territorio - si dovrà, come stabilito dalla Finan-
ziaria 2007, raggiungere la soglia del 35% di raccolta differenzia-
ta. Innalzata anche la soglia per i comuni sotto i 10.000 abitanti
del Nord Italia: il limite da anni sempre più restrittivo rispetto al-
la normativa vigente passa dal 50% al 55%.
Un G8 eco-sostenibile
In occasione del G8 del 2009, la Maddalena si doterà di auto elet-
triche e carta riciclata, riutilizzo dell'acqua marina e impianti fo-
tovoltaici e minieolici. Il summit si svolgerà in una data compre-
sa tra il 20 giugno e il 10 luglio 2009, e per quell'epoca l'isola del-
la Maddalena sarà "ecosostenibile".
di Barbara Bruni