Numero 7 del 2008
Vacanze: turismo a 360°
Testi pagina 32
luglio-agosto 2008 noidonne32
Le ragazze con la valigia…
…ma più spesso con uno zaino o un
trolley, un buon libro, un iPod e un paio
di comodi sandali. Secondo Newsweek
negli ultimi 10 anni il numero di donne
che viaggiano e fanno turismo da sole è
aumentato del 70%. La tendenza è in
continua crescita anche nel nostro pae-
se in cui una ricerca, commissionata al-
la società Astra dalla regione Toscana,
segnalava a fine 2006 che nell'ultimo
anno il numero delle donne tra i 18 e i
69 donne che aveva dichiarato di sce-
gliere di viaggiare da sole, o soltanto
con donne, era di oltre un milione e
mezzo. Ma chi sono queste novelle viag-
giatrici solitarie? Le inchieste ci parlano
in maggioranza di ragazze giovani,
ventenni alla ricerca di situazioni av-
venturose, o pensionate che in un viag-
gio vedono soprattutto un'occasione per
aprire nuovi orizzonti. Ma ci sono sem-
pre più donne che viaggiano con le ami-
che, con i figli piccoli o adolescenti o
proprio sole per il gusto di stare in com-
pagnia di se stesse e riscoprirsi.
E il mercato del turismo ha immedia-
tamente percepito questo cambiamento
di costume dedicando sempre più spa-
zio ai servizi dedicati al turismo femmi-
nile. E' nato anche un marchio Women-
friendly, registrato da Permesola.com e
Eliotropica Travelling, che identifica
strutture ricettive, e servizi turistici in
generale, che presentano aspetti di par-
ticolare interesse per le donne viaggia-
trici e che siano attenti ai loro bisogni.
Le viaggiatrici
E se ad organizzare le vacanze per
mariti e prole sono da sempre state don-
ne, poche sono state le viaggiatrici, non
le turiste, le esploratrici di luoghi lonta-
ni ricordate dalle cronache. Eppure il
gusto del viaggio come conoscenza del
diverso da sé ha da sempre attirato l'u-
niverso femminile che ha dovuto supe-
rare pregiudizi e pericoli per allontanar-
si dal noto e sondare l'oscurità dell'i-
gnorato. Donne che hanno attraversato
deserti, montagne, città, oceani ma so-
prattutto se stesse. Amy Johnson che
raggiunse, nel 1930, Karachi in sei gior-
ni, visitò l'Australia, il Giappone; Anna
Bromwell che compì l'impresa di attra-
versare il lago Huron in una canoa; Flo-
ra Shaw inviata del Times in Sudafrica,
colei che nel 1898 suggerì il nome Nige-
ria per il protettorato britannico sul Ni-
ger; Annemarie Schwarzenbach che nel
1939, insieme ad Ella Maillart, arrivò in
Afghanistan dopo un favoloso viaggio
via terra attraverso l'Iran; Beryl Mar-
kham che nel settembre 1936 occupò le
prime pagine del giornali in quanto pri-
ma viaggiatrice in solitaria attraverso
l'atlantico, da est verso ovest, partendo
dall'Inghilterra e raggiungendo la Nuo-
va Scozia in Nord America in 21 ore e
25 minuti. E tra le contemporanee non
possiamo dimenticare l'artista Pippa
Bacca partita da Milano con l'amica
Silvia Moro lo scorso 8 marzo per rag-
giungere Tel Aviv in un viaggio in auto-
stop che aveva come scopo quello di
trasmettere fiducia e pace e che invece si
è concluso tragicamente.
Le microvacanze
E' un neologismo (e anche un mar-
chio registrato) coniato da Stefano Lan-
di di SL&A alla fine del 2007 per dare
nome ad un fenomeno che è in una vera
e propria fase di esplosione. Le tendenze
sono ormai chiare: l'Italia è una grande
location mondiale per alcune ben defi-
nite eccellenze (Roma, Firenze, Vene-
zia), mentre risulta una destinazione
europea per la maggior parte dei suoi
prodotti turistici (il mare, lo sci, ecc.).
Ma, soprattutto, è un eccezionale "giar-
dino dietro casa" per gli italiani, che
proprio quest'anno si sono dimostrati il
popolo delle Microvacanze per eccellen-
za, consumandone più delle vacanze
tradizionali, come confermato dalle ul-
time ricerche. Il 2008 è infatti secondo
le stime, già confermate a Pasqua e dai
ponti successivi, l'anno del sorpasso: il
numero di microvacanze (ovvero di
viaggi brevi in cui si trascorrono da 1 a
3 notti fuori casa) sarà superiore a quel-
lo delle vacanze "normali" (da 4 o più
notti). E non si tratta, solo di scelte do-
Sì, viaggiare / 1
Turiste non per caso
Nadia Angelucci
Tra crisi economiche e familiari anche
il nostro modo di andare in vacanza
sta cambiando.Vi raccontiamo un
nuovo universo femminile che sceglie
di viaggiare in modo diverso.
C'è il tour in solitaria e ci sono le
microvacanze, brevi viaggi in cui
immergersi in territori vicini ancora da
scoprire. Poi c'è il turismo
responsabile, un modo di viaggiare
non solo nei luoghi ma anche
attraverso le culture. Si parte…