Numero 5 del 2010
Non solo madri
Testi pagina 32
maggio 2010 noidonne32
Etiopia
Rapporto di Human Rights
Watch sui diritti umani
Secondo quanto denuncia l'or-
ganizzazione Human Rights
Watch in un rapporto pubblicato
lo scorso aprile, il governo etiope
ha esercitato pressioni e attacchi
nei confronti di oppositori politici
e di giornalisti e attivisti dei dirit-
ti umani nel periodo precedente alle elezioni che si svolge-
ranno durante il mese di maggio. Attraverso interviste fat-
te a 200 persone tra contadini, insegnanti, impiegati sta-
tali, attivisti, oppositori ufficiali del governo e diplomatici
stranieri, la pubblicazione offre una descrizione della si-
tuazione; il direttore di HRW in Africa afferma che la fu-
sione tra Stato e partito al potere rende molto pericoloso
dichiarare apertamente il proprio dissenso. Negli ultimi
mesi attivisti e giornalisti hanno lasciato l'Etiopia e il mag-
giore giornale indipendente del paese è stato chiuso nel
mese di dicembre.
Colombia
Candidata alla Presidenza
Noemí Sanín è la
candidata alla Presi-
denza della Colombia
per il Partito Conser-
vatore e, al momento
attuale, è al secondo
posto nei sondaggi
che precedono le ele-
zioni del 30 maggio.
Sanín, che ha un pas-
sato come diplomatica e come Ministra degli Esteri, è alla
sua terza candidatura come Presidente. Secondo i dati del-
l'Unione Interparlamentare Mondiale, la Colombia occupa
il 111° posto su 187 paesi per la partecipazione parlamen-
tare femminile ed è all'ultimo posto in America Latina. Una
legge, che stabilisce una quota del 30% di donne nelle ca-
riche pubbliche, non è rispettata e il Parlamento uscente
non ha votato a favore di una quota minima di donne nel-
le liste elettorali. Il nuovo parlamento, che si insedierà a
luglio, avrà 38 donne su un totale di 268 parlamentari, di
cui 20 alla Camera dei Deputati e 18 nel Senato.
Zambia
Un Sms per il test HIV sui neonati
Il governo dello Zambia, uno dei paesi africani più colpi-
ti dal virus HIV ha deciso, per contrastare la vertiginosa cre-
scita dei contagi e cominciare i trattamenti antiretrovirali
nel più breve tempo possibile sui neonati, di inviare i risul-
tati dei test Hiv tramite Sms in un tempo compreso tra i tre
e i cinque giorni. La tecnologia viene incontro alle necessi-
tà mediche. Fino a poco tem-
po fa effettuare questa opera-
zione comportava un proces-
so molto lungo con i campio-
ni di sangue che dalle zone periferiche rurali dovevano arri-
vare nei centri specializzati con un processo che richiedeva
fino a dieci settimane. Un tempo troppo lungo che, per il
neonato sieropositivo, poteva compromettere l'efficacia del
trattamento antiretrovirale. Un uso importante e corretto
dei messaggi che ogni giorno circolano nei miliardi di cellu-
lari della Terra.
Cile
Premiata dall'UNESCO
La giornalista cilena Mónica
González Mujica ha vinto il
'Premio mondiale per la libertà
di stampa Unesco/Guillermo
Cano' per aver "messo in luce
alcune pagine buie della storia
del Cile", in particolare sotto la
dittatura. Dopo aver ricordato
il passato travagliato della gior-
nalista, Irina Bokova, direttrice
dell'Unesco (l'Organizzazione
delle Nazioni Unite per le
scienze, l'istruzione e la cultu-
ra), ha detto "Mónica ha attraversato anni difficilissimi di-
fendendo la libertà d'espressione. Oggi è altrettanto impe-
gnata per l'istruzione". Nata nel 1949, González Mujuca ha
trascorso quattro anni in esilio dopo il golpe che portò al
potere Augusto Pinochet nel 1973 e al suo ritorno i servi-
zi segreti hanno più volte ostacolato il suo lavoro investi-
gativo. La giornalista è stata in carcere più volte e ha subi-
to torture. Dal 2007, è direttrice del Centro giornalistico di
Santiago e continua a lavorare come reporter. Il premio del-
l'Unesco e della Fondazione Cano sarà consegnato il 3
Maggio, Giornata mondiale per la libertà di stampa.
Camerun
Essere gay è un reato
Le associazioni di difesa dei diritti
delle persone omosessuali denunciano
la situazione nello stato africano. Il
Camerun, infatti, giudica l'omosessua-
lità un vero e proprio reato: l'articolo
347 della costituzione condanna pe-
santemente le persone che commetto-
no atti sessuali con persone dello
stesso sesso. Le pene vanno dai 6 mesi ai 5 anni di carce-
re senza possibilità di appello. Inoltre nelle carceri gli omo-
sessuali ricevono un trattamento insopportabile: la deten-
zione è caratterizzata da continui e umilianti abusi e ol-
traggi che spesso non vengono denunciati per paura e ver-
gogna.