Numero 7 del 2007

Testi pagina 30

luglio/agosto 2007 noidonne30
ARGENTINA
IVG, presentato il
progetto di legge
Il 28 maggio più di 250 organizza-
zioni della Società civile, con l'appoggio
di parlamentari, personalità della cul-
tura e dello spettacolo e noti giuristi
hanno consegnato al Parlamento argen-
tino un progetto di legge che regola la
legalizzazione e la depenalizzazione
dell'aborto, dopo anni di acceso dibatti-
to e opposizione da parte della Chiesa
cattolica. Questa iniziativa è il risultato
di un lungo e complicato lavoro alla ri-
cerca di un accordo tra le organizzazio-
ni, più di 300, che compongono la Cam-
pagna Nazionale per il Diritto all'Abor-
to Legale, Sicuro e Gratuito. Secondo
quanto affermato dalla Campagna, in
Argentina si realizzano 500mila aborti
clandestini ogni anno che producono un
tasso di mortalità molto alto tra le don-
ne, specialmente quelle appartenenti a
ceti sociali più poveri. In Argentina ci
sono 20 volte più donne morte per abor-
to rispetto ai paesi in cui è legalizzato,
il 30% dei casi di morte materna è do-
vuto a complicazioni che sorgono in se-
guito ad aborti
fatti male e ci so-
no, ogni anno,
80mila ricoveri
per aborti incom-
pleti.
Il progetto di
legge, che è molto
simile a quello
approvato lo
scorso 26 aprile
in Messico, pre-
vede l'eliminazio-
ne del reato di
aborto dal Codi-
ce Penale renden-
dolo legale fino
alla dodicesima
settimana di gestazione e garantendo
l'accesso di tutte le donne che lo deside-
rino all'interruzione di gravidanza sicu-
ra e gratuita. La nuova norma regole-
rebbe anche l'intervento della sanità
pubblica e privata, stabilendo che i ser-
vizi pubblici dovranno realizzare l'inter-
vento gratuitamente e i privati saranno
tenuti ad incorporarlo alle altre presta-
zioni previste alle stesse condizioni. L'i-
niziativa legislativa contempla anche la
possibilità dell'obiezione di coscienza
da parte dei medici che non vogliano
praticare questo tipo di operazione chi-
rurgica ma, in questo caso, i responsa-
bili del servizio di salute saranno obbli-
gati a garantire l'esecuzione dell'inter-
vento. Nei casi di ragazze minori di 14
anni o di donne con ridotta o nulla ca-
pacità di intendere, il consenso sarà da-
Nadia Angelucci
Mujeres, voci di donne dal sudamerica
In breve dall’America Latina
Aumentano le foreste ma…
La meccanizzazione dell'agricoltura e l'abbandono delle zone
meno produttive hanno fatto ricrescere le nostre foreste. Og-
gi, nel belpaese, si contano oltre 10 milioni di ettari di su-
perficie forestale contro i 5,5 del dopoguerra. Tuttavia, la ri-
forestazione in Italia presenta anche qualche lato negativo:
sembrerebbe, infatti, che i pascoli stiano diminuendo e che i
nostri castagneti da frutto si stiano trasformando in forma-
zioni forestali di diversa natura.
Sequestrate confezioni di riso geneticamente modificato
Oltre 11.880 confezioni di un prodotto a base di riso di pro-
venienza cinese sono state sequestrate dai Nas di Brescia.
Le confezioni erano risultate positive alla presenza di riso
transgenico illegale, si pensa modificato per essere resistente
agli insetti; sembrerebbe, inoltre, che il riso contenesse una
proteina (Cry1Ac) in grado di produrre reazioni allergiche nei
topi.
Allarme Lipu
Oltre 1.200 le specie di uccelli minacciate di estinzione e al-
tre 812 che rischiano di diventarlo entro breve: è quanto
emerge dall'ultimo studio di BirdLife International. E' poi gran
preoccupazione per cinque specie di avvoltoio, tra cui il Ca-
povaccaio e il Grifone di Ruppel. Gli avvoltoi sono minaccia-
ti, oltre che dal declino o dalla scomparsa dell'habitat in cui
vivono, dagli avvelenamenti e dalla scarsa disponibilità di ci-
bo (costituita dalle carcasse di ungulati selvatici deceduti).
Grave la situazione anche degli albatro con ben 19 specie su
22 minacciate di estinzione per colpa della pesca intensiva
effettuata con "palamiti".
No all'ingrasso di tonno a Cetara
Il Tar della Campania ha bloccato il progetto delle gabbie per
l'ingrasso di tonni a Cetara (SA) sia per problemi di compati-
bilità tra turismo e acquacoltura sia perché la capacità degli
impianti d'ingrasso di tonno in Italia è quasi il triplo della
quota nazionale e non avrebbe quindi senso costruirne altri.
Salve le balene: ribadita la moratoria
La 59ma riunione ufficiale dell'International Whaling Com-
mission (la Commissione baleniera internazionale), tenutasi
in Alaska, si è conclusa a favore dei cetacei e contro le prete-
se di Giappone, Norvegia, Islanda di far ripartire la caccia ba-
leniera su scala commerciale. E' stato ribadito che "la mora-
toria alla caccia baleniera commerciale resta in vigore e che le
ragioni che hanno portato all'adozione della moratoria sono
ancora rilevanti.". Possono così dirsi soddisfatte Greenpeace
- che nei giorni scorsi, davanti alla porta di Brandeburgo a
Berlino, aveva esposto le carcasse di 17 balene e delfini mor-
ti - e il Wwf (che denunciava in un proprio rapporto gravi ri-
schi per le balene in conseguenza dei cambiamenti climatici).
di Barbara Bruni