Numero 5 del 2012
Mamme nel Terzo Millennio
Testi pagina 30
Evgenia Cirikova,
la giovane paladina
dell’ambiente
di Cristina Carpinelli
Ha iniziato a combattere da ecologista per difendere la foresta
di Khimki. Tra arresti e strani omicidi continua la battaglia che
per ora ha ottenuto di eliminare i centri commerciali
olo pochi anni fa nessuno sapeva chi fosse Evge—
nia Cirikova, una giovane russa di 34 anni che vive
a Khimki, città situata nella regione di Mosca. Ma
da quando la giunta comunale della città di Mo-
sca ha deciso di abbattere la foresta, che si trova Vicino
alla sua abitazione, per costruire una autostrada di col-
legamento con San Pietroburgo, senza aprire alcun dia—
logo con i residenti e le associazioni ambientaliste, è di-
ventata una delle più importanti attiviste del movimen-
to ecologista in Russia. Ha incominciato ad interessarsi
del destino della foresta con la nascita della sua seconda
figlia. Infatti, sostiene la stessa Cirikova, “Improvvisamente,
ebbi il tempo di guardarmi intorno e di realizzare che men—
tre stavo lavorando e pagando le tasse, qualcun altro sta—
va usando i miei soldi per distruggere il mio habitatâ€.
Quella della Cirikova non è stata una battaglia facile. l bu-
rocrati hanno reagito alla sua protesta con indifferenza,
mentre molti suoi concittadini si sono dimostrati piutto-
sto scettici: un progetto internazionale, che
richiedeva ingenti investimenti di denaro
(molti milioni di dollaril), non sarebbe cer— u ImPÎOVVÎsa-mente;
ebbi il tempo
di guardarmi intorno
e di realizzare
che mentre stavo
lavorando e pagando
le tasse, qualcun
altro stava usando
i miei soldi
per distruggere
il mio habitat n
to stato ostacolato da una foresta. “L’am-
ministrazione locale di Khimki non capi-
va che cosa volessi - afferma la Cirikova -
e mi diceva: Se vuoi vivere in mezzo ai bo—
schi puoi sempre trasferirti in Siberiaâ€.
Già dall’inizio del conflitto, sorto per
“custodire†la foresta, gli attivisti del
gruppo ambientale ECMO (Difesa am-
bientale della regione di Mosca), la cui lea-
der è la Cirikova, sono stati sottoposti ad
abusi fisici. Dieci di questi militanti eco-
noidonne | maggio | 2012
logisti sono stati addirit—
tura uccisi da ignoti,
. mentre la stessa Ciriko-
. va ha ricevuto minacce
' di morte. Eppure, nes-
‘ suno si è arreso, né tan-
to meno lei, la “capaâ€,
che nel frattempo era
stata pure accusata da al-
cuni osservatori politici di essere in cerca di notorietà .
“Sono i burocrati che mi hanno trasformato in una lea-
der dell’opposizioneâ€, ribatteva Evgenia. Anche se ha te-
nuto a precisare che i suoi avversari non erano solo i bu—
rocrati con la loro “sonnolenta visione dell’ecologiaâ€, ma
pure il partner straniero del progetto, la società france-
se di costruzioni Vinci, coinvolto nello scempio ambien-
tale, dato che proprio questa società aveva insistito per-
ché la costruzione passasse attraverso la foresta, minac-
ciando in caso contrario la richiesta di in—
genti risarcimenti. Secondo il quotidiano
economico Vedomosti, la multa per la rot-
tura dell’accordo avrebbe potuto am-
montare a circa 4 miliardi di rubli (98 mi-
lioni di euro).
La giovane leader ecologista non ha mai
mostrato particolare interesse verso la p0-
litica: “Non pensavo fosse possibile cam-
biare qualcosa, la politica mi sembrava un
tentativo senza sensoâ€. In più, inumerosi
contatti con i burocrati, che le ribadiva-
no puntualmente come la sua battaglia
fosse tempo perso dato che il progetto di