Numero 5 del 2007
Happy new family
Testi pagina 29
noidonne maggio 2007 29
“Io scelgo - Rifiuto la pubblicità dis-criminante" è il progetto promosso
dalla Provincia di Genova, Assessorato
alle Pari Opportunità, per stimolare una
comunicazione rispettosa dell'immagine
e dei ruoli di genere e l'attenzione di
donne e uomini sui contenuti culturali
della pubblicità, stigmatizzando l'uso
di stereotipi negativi. Nato per volontà
dell'Assessorato alle Pari Opportunità
della Provincia di Genova, il progetto è
in pieno svolgimento.
Al convegno di presentazione "Oltre
l'immagine: discriminazioni e stereotipi
di genere nella pubblicità" hanno parte-
cipato, fra i relatori, il prof. Marco Vi-
mercati, che ha approfondito i temi di
identità biologica, ruoli e stereotipi, e
Ico Gasparri, autore di "Chi è il maestro
del lupo cattivo?" che con le sue 4000
fotografie documenta oltre 300 campa-
gne pubblicitarie. Presenti anche rappre-
sentanti di istituzioni, associazioni, co-
muni, enti locali e singoli cittadini.
"È un segnale interessante e che apre
la strada alla costruzione dei laborato-
ri di idee e dei focus group" spiega Ma-
rina Dondero, Assessora alle Pari Op-
portunità della Provincia di Genova. I
laboratori sono rivolti ad associazioni
di donne e consumatori, a enti, sinda-
cati, insegnanti, e a tutti quei soggetti
che possano avere un interesse specifico
su questi temi e che possano agire da
moltiplicatori del progetto. I focus
group, in fase di preparazione, coinvol-
geranno giovani, studenti, casalinghe,
lavoratori e lavoratrici, persone anzia-
ne, per capire la loro percezione del pro-
blema e stimolare una riflessione.
Il progetto si propone come occasio-
ne di confronto aperto a singoli, istitu-
zioni, organizzazioni, imprese, pubblici-
tari, creativi, scuole, università, con l'o-
biettivo di stimolare la capacità di os-
servazione dei messaggi pubblicitari, di
valutazione delle implicazioni sottese e
di reazione ai contenuti formali e impli-
citi.
"È necessario lavorare su diritti e ste-
reotipi a partire dalle scuole primarie e
secondarie - spiega l'Assessora Dondero
-. Nel convegno che si terrà in novembre
verranno presentati i risultati delle ri-
cerche e dei lavori svolti e si cercherà di
dare continuità e operatività al tema
delle discriminazioni. Ci auguriamo di
poter coinvolgere anche pubblicitari e
società, per allargare il ragionamento,
aprire la discussione con chi costruisce
la pubblicità e con i suoi destinatari,
evidenziare le situazioni in cui cittadini
e cittadine rifiutano un certo tipo di
messaggi. Ci interessa una riflessione su
mass media e comunicazione, sia per i
casi eclatanti sia per quelli meno di im-
patto, ma che veicolano messaggi anche
peggiori, perchè magari edulcorati e in
apparenza meno aggressivi o brutali, vi-
sti con più simpatia pur essendo deva-
stanti. La riflessione può essere amplia-
ta agli scenari televisivi, al giornalismo,
basti vedere lo spazio che si riserva alle
opinioni delle donne e su quali argo-
menti". Il progetto prevede alcune fasi
operative con la realizzazione di un'in-
dagine per raccogliere opinioni di cate-
gorie di soggetti, l'attivazione dei "labo-
ratori di idee", il coinvolgimento della
cittadinanza chiamata a fornire il pro-
prio punto di vista su messaggi pubbli-
citari offensivi, banalizzanti, stereotipa-
ti. Parte attiva del lavoro sono le stu-
dentesse dell'Istituto "Gobetti", con l'ela-
borazione e somministrazione di un
questionario sulla pubblicità di genere e
una mappa concettuale per osservare
l'evoluzione storica del fenomeno nelle
sue manifestazioni, e la partecipazione
di Valeria Annibali e Elena Pastorino,
specializzande in Scienze Pedagogiche
dell'Università degli Studi di Genova
che stileranno la tesi di laurea (relatrice
professoressa Emanuela Abbatecola)
sugli stereotipi di genere in pubblicità e
in televisione. E' previsto inoltre un ban-
do per progetti rivolti a scuole primarie
e secondarie che promuovano un corret-
to approccio alla lettura delle immagini
pubblicitarie.
L'iniziativa ha ottenuto il patrocinio
del Ministero per i Diritti e le Pari Op-
portunità. La lotta contro gli stereotipi è
considerata una delle azioni prioritarie
dall'Unione europea, (art. 2 della deci-
sione che istituisce l'Anno europeo per le
pari opportunità per tutti
771/2006/CE), per costruire una società
più solidale basata sul rispetto.
Chiunque può segnalare la pubblici-
tà che ritiene offensiva o discriminato-
ria tramite l'apposita scheda, da richie-
dere telefonicamente o scaricare colle-
gandosi al sito www.provincia.geno-
va.it
Per informazioni: 010 5499521 op-
pure 010 5499507
Elena Ribet
Scegliere, anzi rifiutare
Pubblicità discriminante
un progetto della Provincia di Genova
rivolto a persone, istituzioni, imprese e
pubblicitari per stimolare la capacità di
osservazione e di valutazione dei
messaggi pubblicitari