Numero 10 del 2009
RU 486: la pillola ideologica
Testi pagina 28
ottobre 2009 noidonne28
Il Centro per le Famiglie si trasferisce
a Villa Bianchi di Casinalbo
Una struttura accogliente e qualificata, appositamente pen-
sata per i bambini e le loro famiglie, con personale specializza-
to, che offre tanti servizi utili e attività educative. Tutto questo
nel nuovo Centro per le Famiglie di Formigine che si trasferisce
nella nuova sede di Villa Bianchi, a Casinalbo, con l'obiettivo di
razionalizzare l'organizzazione complessiva e garantire un'of-
ferta sempre migliore, in particolare nei servizi integrativi per la
prima infanzia: iscrizioni aperte dal primo al 12 settembre.
Tre i servizi messi a disposizione per l'anno scolastico
2009/2010 dal Centro per bambini e genitori. Sarà a frequen-
za libera e gratuita lo Spazio aperto, che si potrà frequentare
senza iscrizione né prenotazione, disponibile in giorni e orari
prestabiliti, con la presenza di personale del Centro per le
Famiglie che manterrà funzioni di accoglienza. Sarà invece
riservato ai bimbi fino a 12 mesi (nati nel 2009) il progetto
Primi Passi, mentre quelli più grandi, di età compresa tra i 12 e
i 36 mesi (nati nel 2007 e 2008) potranno prendere parte al
Servizio Integrativo per bambini, che verranno poi suddivisi in
due gruppi per fasce di età. Primi Passi e Servizio Integrativo
sono soggetti a iscrizione e al pagamento di una retta di fre-
quenza. Punto di forza del progetto, la compresenza nel corso
delle attività proposte di educatori, adulti di riferimento e bam-
bini: una scelta che punta a promuovere un confronto recipro-
co e costante tra i partecipanti, da cui tutti possono imparare
qualcosa. "In questo modo si possono generare situazioni di
apprendimento per tutti - spiega a questo proposito l'assesso-
re alle Politiche scolastiche ed educative di Formigine
Antonietta Vistola -. I bambini sperimentano contesti di espe-
rienza e modi differenti di essere educati; i genitori possono
confrontare i propri stili educativi sia tra loro sia con le educa-
trici; le educatrici possono confrontarsi attivamente con le esi-
genze e le modalità di cui gli adulti di riferimento sono porta-
tori". Ma il Centro per le famiglie del Comune di Formigine
offre anche tante altri servizi per i cittadini. Oltre allo Sportello
Informafamiglie, al quale si può accedere liberamente per rice-
vere informazioni, prenotare consulenze, ricevere indicazioni
sulle risorse e sulle opportunità che il territorio offre a famiglie
con bambini, al Centro si possono trovare la Ludogiu´ (ludote-
ca 3/10 anni) e la Ludosu´ (ludoteca 11/18 anni), spazi di gioco
e di socializzazione alla presenza di personale esperto. A dis-
posizione anche il servizio di Consulenza educativa, un'oppor-
tunità di colloquio per i genitori che vogliono confrontarsi sui
temi dell'educazione dei figli, e quello di Mediazione familiare,
servizio offerto alle coppie separate con figli minori che voglio-
no continuare a essere genitori nella crescita e nello sviluppo
dei propri figli.
La Consulenza familiare è invece uno spazio riservato ai sin-
goli o alle coppie che in un momento di difficoltà o crisi fami-
liare sentono il bisogno di confrontarsi con un esperto esterno,
mentre i Percorsi per adulti sono corsi rivolti a genitori, educa-
tori ed insegnanti interessati a trattare alla presenza di forma-
tori qualificati le tematiche rivolte all'infanzia e all'adolescenza.
Il Centro ascolto donne in difficoltà è un servizio di consulenza
e sostegno riservato alle donne che hanno bisogno di un
appoggio.
Le domande di iscrizione al Centro per bambini e genitori
verranno raccolte dallo Sportello Informafamiglie di Villa
Bianchi e potranno riguardare solo i bambini nati negli anni
2007, 2008 e 2009 e anche i nascituri fino al 31/12/2009, non
frequentanti i nidi d'infanzia. Qualora le domande di iscrizione
superino i posti disponibili, si provvederà all'elaborazione di
una graduatoria di ammissione, in cui verrà data la preceden-
za ai residenti nel Comune di Formigine.
La novità arriva dall'EFSA (Autorità eu-
ropea per la sicurezza alimentare - Parma)
e intende dare maggiore garanzia di sicu-
rezza ai consumatori. Il Regolamento (CE)
n. 450/2009 sui materiali a contatto con
gli alimenti è adottato il 21 luglio di que-
sto 2009, a seguito di una consultazione
pubblica, dal gruppo di esperti scientifici
CEF e dal gruppo di esperti dell'EFSA che,
attraverso esso, definisce il processo di
autorizzazione per l'utilizzo di nuove so-
stanze attive o intelligenti in materiali a
contatto con i pro-
dotti alimentari.
Il Regolamento
indica all'industria
le modalità di pre-
sentazione della
domande con cui il
produttore può richiedere all'EFSA l'auto-
rizzazione e la valutazione della sicurezza
della sostanza o delle sostanze in que-
stione e specifica:
- i criteri cui l'EFSA fa riferimento nella va-
lutazione della sicurezza delle sostanze,
le loro proprietà tossicologiche e la misu-
ra in cui, esse o i loro derivati, possono
essere trasferiti ai prodotti alimentari;
- quali dati sono necessari all'Autorità eu-
ropea per la sicurezza alimentare per ef-
fettuare le valutazioni della sicurezza: ca-
ratteristiche fi-
siche o chimi-
che delle so-
stanze in que-
stione, modalità con cui esse sono pro-
dotte e loro destinazioni d'uso.
Per saperne di più…
I materiali attivi, a contatto con i
prodotti alimentari, assorbono o rilascia-
no sostanze che permettono di preserva-
re o migliorare le condizioni dei prodotti
alimentari imballati o prolungarne la con-
servazione.
I materiali intelligenti a contatto con
i prodotti alimentari controllano le condi-
zioni del prodotto alimentare imballato o
dell'ambiente che lo circonda, fornendo
informazioni sulla loro freschezza.
Renata Frammartino
NEWS DAL PIANETA CIBO/ Imballaggi per alimenti e sicurezza