Numero 2 del 2009

Testi pagina 28

febbraio 2009 noidonne28
I più violenti sono mariti, ex-mariti, conviventi o
famigliari. E' quindi tra le mura domestiche che le
donne subiscono violenze. Da 17 anni è attiva a
Ravenna, Linea Rosa, associazione presieduta da
Alessandra Bagnara, che offre sostegno alle donne
in difficoltà.
"Dall'apertura del Centro di Prima Accoglienza nel
dicembre 1991 - spiega la presidente Bagnara -
Linea Rosa ha accolto oltre 3.000 donne che hanno
subito una qualche forma di violenza per la maggior
parte ad opera di partner ed ex partner, mentre ne
ha ospitate 64 nella Casa Rifugio ad indirizzo segre-
to (aperta dal 1998), 19 nella Casa Dafne (aperta dal
2005) e 18 nella Casa Il Melograno (aperta dall'apri-
le del 2007)".
Nel corso del solo 2007, sono state invece 417 le
donne accolte; mentre ha ospitato 8 donne e 6 tra
bambini e bambine nella Casa Rifugio ad indirizzo
segreto e 8 donne e 8 bambini e bambine nella Casa
Dafne. Infine, per il 2008 sono già 364 le donne che
si sono rivolte al Centro di Prima Accoglienza di
Linea Rosa, in via Mazzini.
L'attività di Linea Rosa è strutturata su vari livelli: si
parte generalmente da uno o più colloqui (telefoni-
ci o personali) durante i quali la donna racconta la
sua storia, le sue problematiche, i suoi timori.
Insieme a lei si cerca di capire il percorso da seguire,
quali sono gli obiettivi, quali le risorse a cui poter
attingere, quali i servizi da attivare. L'associazione è
in grado di fornire assistenza psicologica, medico-
legale e sociale, attraverso un rete di servizi e figure
professionali specializzate. Inoltre può costituirsi
parte civile nel processo, su richiesta delle donne che
sono state oggetto di violenza o comunque attuare
ogni opportuno intervento, nei casi di violenza ses-
suale e maltrattamenti in famiglia.
In casi di particolare gravità la donna può essere
ospitata anche nella casa rifugio, un luogo con indi-
rizzo segreto dove la donna (ed eventualmente
anche i suoi figli) attraverso la relazione con altre
donne nella sua stessa condizione, possa acquisire
sicurezza, indipendenza ed autonomia.
In Alta Badia il rifugio del futuro
Un rifugio di montagna hi-tech, totalmente ecologico diven-
terà un luogo esclusivo dove poter trascorrere la notte am-
mirando le stelle e la catena dolomitica. L'installazione è pre-
vista per l'inizio del 2010 sul Piz La Ila, a oltre duemila metri
di quota. La Capsula alpina, progettata da uno studio londi-
nese, si presenterà come una navicella sospesa grazie un
campo elettromagnetico e sarà completamente indipendente
dal punto di vista energetico tramite ad un sistema di pan-
nelli solari integrati a una mini turbina eolica.
Smaltire le pile scariche
E' entrato in vigore il decreto legislativo che recepisce la di-
rettiva europea sulla produzione e il riciclo di pile e accumu-
latori, siano essi portatili, industriali o di veicoli.
Si tratta di un sistema di regole che favorisce la raccolta dei
rifiuti al fine del loro reimpiego, del riciclo o del recupero.
Il sistema è improntato in maniera quasi esclusiva sulla re-
sponsabilità dei produttori: sono infatti i produttori che do-
vranno farsi carico i tutti gli oneri inerenti la raccolta, il trat-
tamento, il riciclaggio e dovranno provvedere all'informazio-
ne ai cittadini.
Babysitter maschi per i dinosauri
Il paleontologo Jason Moore dell'universita' del Texas ha sco-
perto che in alcune specie di dinosauri - troodonti, oviraptor
e citipati - erano i soggetti maschi a prendersi cura delle uo-
va, un po' come fanno oggi molte specie di uccelli. La sco-
perta - pubblicata su Science - fa riferimento ad uno studio
condotto su sei nidi di dinosauro di circa 75 milioni di anni,
ognuno dei quali conteneva da 22 a 30 uova. Nei nidi e vici-
no ad essi sono state trovate diverse ossa fossili, tutte ap-
partenenti ad esemplari maschi.
Dal 2012 addio alla lampadina con filamento
L'Unione Europea si sta preparando a varare il divieto di ven-
dita delle tradizionali lampadine a incandescenza per con-
sentire solo l'uso di quelle a basso consumo.
La sostituzione di 3,5 miliardi di lampade a incandescenza in
tutta Europa ridurrà di oltre il 30% i consumi energetici dei
sistemi di illuminazione. I ministri dell'Energia dell'Unione
stanno valutando di far partire lo stop alla vendite delle lam-
padine a incandescenza da 100 watt già dal prossimo set-
tembre, e prevedono di estendere il divieto a tutte le altre po-
tenze nel 2012. Il divieto di utilizzo nelle case è previsto per
il 2016.
Connettere le Alpi per salvare le specie
Sedici partner da sei paesi alpini, tra cui il Wwf, si sono ri-
uniti per promuovere un nuovo metodo per la conservazione
del patrimonio naturale delle nostre montagne. Si tratta di un
sistema di connessione di habitat e di aree protette allo sco-
po di conservare le oltre 30mila specie animali e 13mila ve-
getali che creano la diversità biologica delle Alpi.
Partito da Vienna, il progetto internazionale "Econnect resto-
ring the web of life" (Econnect - ripristinare la rete della vita)
è finanziato dall'Unione europea nell'ambito del Programma
spazio alpino.
di Barbara Bruni