Numero 7 del 2012
Sportive per passione
Testi pagina 28
REDAZIONALE
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Emilia-Romagna
CE LA FAREMO!
di Palma Costi, consigliera regionale PD
lterremoto non era certo tra le cose che mi sarei aspet-
tata di dover affrontare assieme ai miei concittadini
e concittadine. Un dramma che prima di tutto ha pro-
vocato la perdita di vite umane e feriti: ventisette mor-
ti che per l’informazione ed i media sono “le vittimeâ€,
mentre per noi sono amici e conoscenti.
In questo territorio che comprende 4 province emiliano-
romagnole, 37 Comuni, quasi un milione di abitanti, sono
cresciuti un’economia ricca e un grado alto di benessere.
Nell’area emiliana colpita sono collocati importanti ï¬lie-
re produttive di valenza nazionale (biomedicale, meccanico,
agroalimentare, ceramico, tessile-abbigliamento).
Ma ogni scossa ha ferito nuovamente e sempre più in pro-
fondità le persone e questo tessuto. Case, fabbriche e scuole crol—
late o inagibili, ospedali evacuati, famiglie senza lavoro e senza casa.
Sono crollati anche i luoghi della nostra identità , il nostro patrimonio
storico e culturale.
Qui però la reazione è stata pronta e dalla prima scossa tutto è sta-
to attivato immediatamente: i Comuni, le Province, la Regione. La
macchina della Protezione Civile è partita. E tutto assieme ai no—
stri cittadini e cittadine, che pur nello sconcerto causato da un even-
to impensabile in queste terre, con dignità e concretezza hanno ini-
ziato subito ad assistere gli altri e a ricostruire. Per noi, istituzio-
ni e cittadini e cittadine di queste terre, non esistono infatti due tem-
pi: le aziende devono ripartire al più presto nella massima sicurezza
degli stabili, le tende devono essere abbandonate quanto prima
favorendo l’utilizzo degli appartamenti sï¬tti ed agibili, le scuole de-
vono essere messe in sicurezza o ricostruite, stessa cosa per ospe-
dali e gli altri edifici sociali.
Con questo obiettivo ha lavorato la Regione - con il presidente Er-
rani e la sua Giunta e con il supporto di tutta l’Assemblea - e ot-
tenuto i primi prowedimenti del Governo per la ricostruzione di im—
prese, abitazioni, scuole ed altri ediï¬ci pubblici; compresa la no-
mina dei Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Ve-
neto a Commissari, con l’incarico di coordinare le attività per la ri-
costruzione assieme ai sindaci dei Comuni e ai presidenti delle Pro-
vince interessati.
Ci siamo rimboccati le maniche, da subito. Davanti alle calamità nes-
suno deve essere lasciato da solo e nessuno, da solo, può riusci—
re a farcela. Occorre perciò una continuità di intervento da parte
Palma presso il Centro Medico
avanzato di Mirandola che opera
in strutture da campo
per l‘inagibilità dell‘ospedale
NEL CENTRO DEL SISMA.
del Governo nazionale e del Parlamento. Bisogna superare il pat-
to di stabilità per i Comuni interessati e avremo bisogno di ulteriori
ï¬nanziamenti e misure incentivanti (ad esempio di ulteriori sgra-
vi ï¬scali): ogni centesimo speso da noi sarà un investimento per-
ché verrà fatto fruttare per l’intero Paese.
Questa esperienza ha fatto ripartire ognuno di noi dalle cose fon-
damentali. Così, da cittadina e da rappresentante di questo terri-
torio, ho fatto il possibile per stare vicino ai miei sindaci, ai miei con-
cittadini, agli imprenditori, ai volontari ed essere di aiuto concre-
to sia nelle piccole cose — da fare da mangiare ad aiutare gli anziani
o andare nelle case sparse per capire la situazione delle famiglie
che lîvivono —che in quelle più grandi, dalla logistica per l’assistenza
alla valutazione sui provvedimenti necessari, sempre cercando di
fare da raccordo tra i territori e gli alti livelli decisionali.
Il “fare politica†ha assunto immediatamente un signiï¬cato chia-
ro e nobile: essere tra le persone per capire e trovare assieme so-
luzioni concrete ai problemi che quotidianamente si pongono e, nel-
lo stesso tempo, trasmettere la speranza che un futuro è possibi-
le perché stiamo già ripartendo, ricostruendo in sicurezza e so-
prattutto perché possiamo contare sulla grande forza e intelligenza
dei nostri cittadini e sulla nostra capacità di lavorare assieme.
Un grazie sincero ai sindaci e agli amministratori dei Comuni, al Pre-
sidente e agli amministratori provinciali, al Presidente Errani e alla
sua Giunta, al Prefetto Gabrielli, ai dipendenti pubblici, agli im-
prenditori, ai lavoratori, agli straordinari cittadini e cittadine e a tut-
ti coloro che continueranno a credere nel futuro della nostra co-
munità . Sono orgogliosa di essere una cittadina di questa terra.